Colomba a lievitazione naturale con canditi. Di “lampadine”, trepidazioni e…

…come affogare in uno stampo. 
Da colomba! 
Ma andiamo con ordine. Non avete fretta vero :)? 
A dirvela tutta, l’idea della colomba quest’anno non mi passava neanche per l’anticamera del cervello. 
Fino a dieci giorni fa ancora realizzavo che Pasqua era alle porte, a dispetto dell’invasione di uova e colombe per ogni dove. 
E poi capita che un mercoledì mattina, lo scorso mercoledì, mentre pensi a che torta preparare per il week end, ti si accende una lampadina
Così, senza motivo. 
La colomba! Ma se nel week end facessi la colomba?
Oh si dai che sono giusto giusto in tempo per Pasqua
“. 

“Ma che vai a complicarti al vita, non hai nemmeno una ricetta a portata di mano. Su lascia perdere, il prossimo anno ti organizzi per tempo. E fai invece quella torta al cioccolato che stai rimandando da 3 settimane 3!” 
Ohhhhh che rompiscatole che sei. La torta ha già aspettato tanto, settimana più settimana meno…COLOMBAAAAAAAAA! Voglio la colomba, STOP! Domani è giovedì, inizio a rinfrescare Gino. Per venerdì sera è bello arzillo e pimpante per il primo impasto che lievita tutta la notte. Sabato mattina secondo impasto, nel pomeriggio la cuocio, la lascio a testa in giù fino a domenica e domenica click click ci scatto pure le foto in tempo per il blog. Visto, te che parli tanto, torna tutto. Non fa una piega…tiè!” 
“Ah sì? E brava la mia sapientona. E la ricetta, dove la trovi la ricetta su due piedi tu che vuoi fare sempre come Paganini e non replichi quelle già fatte e riuscite?” 
Dove vuoi che la trovi, elementare Watson: nel posto più sicuro che c’è, da LUI! E ora per piacere, statte zitt che devo fare due conti. Te capì?” 
Contenta e giuliva faccio tutti i miei bei calcoletti per la dose adatta allo STAMPO da 1Kg e arrivato il fatidico venerdì sera mi metto all’opera. 
Il primo impasto fila liscio come una Pasqua (giustappunto!). 
Mi lascia un po’ perplessa la consistenza dell’emulsione ma magari da fredda rassoda…sperem! 
Vi risparmio il resoconto del continuo pellegrinaggio notturno letto-forno-letto a controllare che la temperatura non calasse troppo (benedetta lucina!) e finalmente arriviamo al sabato mattina, con l’impasto gonfio gadollo in quella ciotola del ken.
E via al secondo passo, col cuore in gola. 
Perchè a me quell’emulsione ancora mi convince poco, sebbene sia più soda, e temo di far danni. 
Ma in fondo Adriano non mi ha mai deluso ergo, cerco di stare tranquilla e… 
accidentaccio la miseriaccia nera ladra, ma con acqua e zucchero l’impasto sciaguattaaaaa! Adrià ma che mi fai combinà! Farina, giù un po’ di farina! fiuuuuù…oh signur! Ok, calma e sangue freddo e va’ avanti. Mica ti vorrai fermare adesso? (lo sapevo che dovevo dar retta a quell’antipatica, ‘nnaggi’a me! Ma non glielo dico sa’!)” 
E con l’ansia a mille, arriva il momento di aggiungere l’emulsione fatidica, ohi ohi! 
Quasi con gli occhi chiusi come quella volta là, inizio ad inserire un cucchiaino alla volta e…miracolo! L’assorbe! Peppereppepè l’assorbe!
Evvai, Adriano non tradisce mai.
L’impasto è stupendo, rimango incantata a fissare quel velo, quasi invisibile che non si rompe. 
Me lo sento, sarà una gran bella colomba. 
Vado a prendere il mio bello stampo di carta da 1Kg e… 
Che ci trovo? 
Un bigliettino con su scritto 750gr O_O! 
Come 750gr? Dopo che ho fatto i conti per 1Kg? 
NON E’ POSSIBILE
Ok, ne toglierò un pezzetto. 
Almeno così pensavo. 
Poi guardo i miei 750gr di impasto. 
Guardo lo stampo e penso “quello è da 1Kg! Con questa poca roba lì dentro mi viene una colombina!” 
Riunisco tutto, formo, metto dentro e via a lievitare. 
Ora dopo ora arriva anche il momento di infornare e dopo il solito panico iniziale (perchè non gonfia?!?!?!) da “frettolosa cronica”, l’ESPLOSIONE
Quella colomba sta letteralmente esplodendo nello stampo! 
E col groppo in gola realizzo di aver messo un impasto da 1Kg in uno stampo che era davvero da 750gr! 
Mi son sentita morire! 
Non potete capì quante volte mi sia data della cretina imbecille pensando di essermi giocata il lavoro di 3 giorni per uno stampo! 
Ok, a quel punto i tempi di cottura andavano a farsi benedire. 
C’era solo da sperare di non bruciarla e che riuscisse a lievitare il meglio (o meno peggio!) possibile. 
Dopo 30 minuti ho coperto con un foglio d’alluminio, dopo 50 minuti abbassato la temperatura a 160°C e mandato a oltranza fino a che la salvezza è stato quel “96°C al cuore” che mi ha permesso di sfornarla cotta a puntino, strabordante dallo stampo come poche e con la glassa “squarciata” manco fosse stata la camicia dell’incredibile Hulk. 
Ebbene sì, gli ho proprio misurato la “febbre” infilzandoci dentro il termometro e cuocendomi un paio di dita! 
Sicuramente nello stampo giusto sarebbe venuta ancora meglio, ma vi assicuro che, a dispetto di tutto, era di una sofficità e bontà uniche, senza neanche il “dente” mal lievitato alla base che mi aspettavo di trovare al momento del taglio. Solo una crosta leggermente più spessa e molto cotta a contatto dello stampo di carta, ma era il minimo che potesse succedere considerato il tempo passato in forno!!! 
Non ho neanche idea di quanto! 
E così, anche quest’anno, tra ansie e trepidazioni, la colomba ha spiccato il suo volo. 
E poi in fondo, non la trovate simpatica così tutta paffuta? 
Ma si sa, ogni scarrafone è bello ‘a mamma soja ^__^!

[ricetta adattata da quiqui il video per la pirlatura]  

Colomba a lievitazione naturale con canditi
Tempo di preparazione        2 ore
Tempo di cottura               50 minuti
Tempo passivo                  24 ore
Porzioni                           10-12 persone

Ingredienti per uno stampo da 1 Kg
per il primo impasto
75 gr di lievito madre maturo, rinfrescato 3 volte
236 gr di farina manitoba
66 gr di zucchero semolato
60 gr di burro (possibilmente di tipo bavarese)
36 gr di uovo intero
36 gr di tuorli (sono circa 2)
96 gr di acqua
per il secondo impasto
l’impasto precedente
110 gr di farina manitoba
76 gr di burro (possibilmente di tipo bavarese)
80 gr di zucchero semolato
36 gr di uovo intero
55 gr di tuorli (sono circa 3)
20 gr acqua
2.6 gr sale
135 gr arancia candita a cubetti
per l’emulsione
20 gr di burro
10 gr di miele (possibilmente di arancio o acacia; io arancio)
20 gr di cioccolato bianco
zeste grattugiate di un’arancia non trattata
zeste grattugiate di un mandarino
1 limone non trattato
semi di un baccello di vaniglia (o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia)
2 cucchiai di liquore amaretto
mandorla amara
per la glassa
80 gr di farina di mandorle
135 gr di zucchero (io di canna Brasil BRONsugar di D&C)
75 gr di albumi
15 gr di amido di riso (o di fecola di patate)
poche gocce di estratto di mandorla amara (o 10 gr di mandorle amare)
per la finitura
mandorle intere
granella di zucchero
zucchero a velo

Procedimento
1. Preparare l’emulsione: sciogliere il burro e il miele con gli aromi.
2. Fuori dal fuoco aggiungere il cioccolato grattugiato e mescolare fino a scioglimento completo.
3. Unire il liquore, amalgamare e tenere da parte fino al mattino successivo.
4. Da calda l’emulsione è quasi liquida ma addensa raffreddando.
5. Preparare la glassa: mescolare il tutto senza montare e conservare in frigo fino all’indomani (portare a temperatura ambiente prima dell’uso).
6. Primo impasto: montare la foglia, spezzettare il LM nell’acqua a 26°C insieme ad un cucchiaio dello zucchero previsto, avviare l’impastatrice ed idratarlo.
7. Unire l’uovo e circa la metà della farina così da formare l’impasto; unire in sequenza un tuorlo e una spolverata di zucchero, seguiti a breve da una spolverata di farina, facendo in modo di esaurire i tre ingredienti contemporaneamente e facendo sì che l’impasto riprenda sempre corda prima dell’inserimento successivo.
8. Aggiungere il burro non troppo morbido in tre volte, ribaltando l’impasto a metà inserimento.
9. Montare il gancio ed impastare a vel. 1,5 fino a che la massa si presenterà liscia e semilucida.
10. Coprire la ciotola con pellicola e trasferire nel forno spento con la luce accesa, per tutta la notte (circa 12 ore). L‘impasto deve triplicare.
11. Il mattino successivo procedere al secondo impasto: montare il gancio e serrare l’incordatura del primo impasto con qualche giro di macchina.
12. Unire l’acqua con un cucchiaio abbondante di zucchero e lasciar andare a vel. 1,5 per pochi istante, quindi aggiungere uno spolvero di farina e riportare in corda.
13. Aggiungere l’uovo con un paio di cucchiai di farina e fare legare.
14. Unire i tuorli uno alla volta, seguiti da una parte di zucchero ed una di farina, facendo attenzione che l’impasto riprenda sempre elasticità prima dell’inserimento successivo. I tre ingredienti dovranno esaurirsi contemporaneamente.
15. Insieme all’ultimo tuorlo aggiungere anche il sale.
16. Unire il burro morbido, ma non in pomata, in tre volte, facendo attenzione a non perdere l’incordatura e ribaltando l’impasto di tanto in tanto.
17. Mescolare l’emulsione con una frusta per renderla cremosa ed inserirla poco alla volta nella massa.
18. Esauriti gli ingredienti, lasciar andare a velocità sostenuta (2) fino ad ottenere il “velo”.
19. Unire i canditi, appena riscaldati al microonde, impastando a bassa velocità solo il tempo necessario a distribuirli uniformemente.
20. Lasciar riposare 30 minuti poi arrotondare.
21. Coprire a campana e lasciar riposare ancora 30 minuti.
22. Spezzare in due porzioni e formare la prima parte che comporrà le ali, poi la seconda che sarà il corpo e andrà sistemata a croce sulla prima.
23. Coprire con pellicola e far lievitare a 28-30°C fino a che l’impasto sarà arrivato ad un dito dal bordo. Scoprire negli ultimi 15 minuti.
24. Mescolare energicamente la glassa con una frusta e distribuirla sulla colomba con l’aiuto di una sac à poche munita di bocchetta piatta.
25. Cospargere con zucchero in granella, qualche mandorla intera e spolverare abbondantemente con zucchero a velo.
26. Infornare a 180°C per circa 45-50 minuti o comunque fino a cottura (prova stecchino o temperatura al cuore 96°C).
27. Coprire con un foglio d’alluminio se la superficie dovesse colorire troppo.
28. Sfornare, infilzare rapidamente con dei ferri da calza e lasciar raffreddare capovolta.
29. Aspettare 24 ore prima del taglio!

Note
Per i rinfreschi del LM ho fatto così.
La sera prima (venerdì sera ore 19.30 circa): 30 gr di LM + 30 gr di acqua + 60 gr di farina manitoba.
Il mattino successivo, dopo circa 12 ore: 40 gr di LM + 30 gr di acqua + 60 gr di farina manitoba.
Nel primo pomeriggio, dopo circa 8 ore: 40 gr di LM + 40 gr di farina manitoba + 20 gr di acqua.
Dopo circa 4 ore, se il LM è in forze, sarà abbondantemente raddoppiato e si potrà procedere al primo impasto.

Per i non amanti dei canditi, c’è la versione senza dello scorso anno mentre chi è sprovvisto di lievito madre, trova qui la versione con lievito di birra.Con questa ricetta partecipo al contest di Dana (vedi bimba che li combino i pasticci?) “Una dolce Pasqua” 
 
 
Calimero e Note di cioccolato vi augurano una serena Pasqua insieme ai vostri cari.
Un abbraccio a tutti e non magiate troppa cioccolata 🙂 
Alla prossima…

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136 commenti

  1. Fede, sei fenomenale. Son qui che rido come una scema 😉 E comunque non sai quante volte mi son ritrovata davanti al forno a pregare che l'impasto non finisse tutto sul fondo a bruciarsi… mai dar troppa retta all'etichetta, eh? 🙂

    Un bacione, bella!

  2. Porca vacca che resoconto!!!!! mi son letta tutto attentamente.. Ma se lo stampo diceva 750.. perchè haid eciso tu che dovev a essere da 1 kg? ahaahahaha io anche son come te.. Cmq.. a dispetto di tutto.. t'è venuta bellissima.. e l'interno.. si vede che è soffice! Un abbraccio…

    • Eh perchè? Perchè mi fido così tanto di me stessa, che ho pensato di aver lasciato dentro il bigliettino riferito agli stampi dello scorso anno che avevo finito, maremma cane! Ma 'sta sicura che la prossima volta me lo ricoredrò eccome che invece il biglietto è quello giusto!

  3. Bravissima, è strepitosa! Mi fai morire dal ridere, ma è così, con i grandi lievitati si entra in ansia!!! Adriano è una garanzia,io facevo la sua prima versione, quella con il lievito di birra e veniva benissimo! Ora sto facendo quella di Di Carlo,un pò in ritardo, vedremo come verrà!
    Un bacio grande e Buona Pasqua!

    • La coloma di Di Carlo ho in mente di farla anch'io, magari l'anno prossimo. E anche quella di Pina. Ormai voglio provarle tutte per sceglire quella che a mio gusto è la migliore. Sono sicura che ti verrà benissimo 🙂

  4. hahahahha la camicia dell'incredibile hulk mi ha fatto morì dal ridere 😀
    Tesoro te l'ho già detto, questa colomba paffutella è MERAVIGLIOSA!!!!
    bravissima come sempre e devi esserne fiera 🙂 un abbraccio grande, Ros

  5. E nonostante l'esplosione da incredibile Hulk direi che è perfettamente riuscita 🙂
    Anche sbagliando la misura di uno stampo riesci sempre a creare meraviglie!
    Auguri di una buona Pasqua di cuore ^_^

  6. Tu sei straordinaria amica mia e ogni volta che vedo un tuo lievitato mi incanto…mannaggia alla pasta madre che non ho(e che ancora non nmi decido a fare:D) perchè altrimenti quest'anno l'avrei provata anche se a me prende la tua stessa ansia e mi viene la tachicardia quando faccio un lievitato che sia salato o dolce…è sempre cosi soprattutto perchè ho un forno che mi odia:D!!!!!Tesoro ti auguro una Pasqua felice e serena di cuore e ricordati che tvbbbbbbbbbbbb sempre!!
    Bacioni,Imma

  7. Stampo giusto? Ma meglio di così la volevi fare? Sarà che non avrei avuto la tua pazienza e che di notte avrei dormito, che mi sarei scoraggiata nel vedere l'impasto troppo morbido, che non ho le tue capacità ormai note a tutti ma io una colomba così non l'avrei mai ottenuta ( e neanche le pasticcerie che conosco!): è bellissima e ha un interno favoloso, gradisco con i canditi.
    Grazie infinite e di cuore per averla dedicata al mio contest.
    Auguro a te e ai tuoi cari una serena Pasqua, ti abbraccio forte e mangiane un pezzettino per me. 🙂

    • Di perplessità ne ho avute strada facendo. Ma quelle le ho comunque sempre, qualsiasi cosa faccia. Ma orami ero in ballo e dovevo ballare fino alla fine. Non ho mai amato i canditi ma sto imparando ad apprezzarli. La qualità ancora una volta dimostra di fare la differenza. Sono contenta di essere riuscita a prepararti qualcosa, non troppo originala ma spero gradita lo stesso ^_^

  8. Federica non ho parole! A parte la pazienza … trapela un amore per questa preparazione e un'attenzione che te la rendono unica! Hai creato uno spettacolo di colomba nonostante tutte le "avversità" che hai incontrato lungo il percorso che ti ha portata a … prendere degnamente il volo!!
    un carissimo bacione

    • In generale non sono un tipo molto paziente. AL contrario. Ma la cucina e i lievitati fanno miracoli. A volte mi stupisco di me stessa nell'avere due "facce" caratteriali così diverse fra loro. Neanche fossi del segno dei gemelli!

  9. Dai che alla fine è andata benissimo! Ti è venuta una colomba strepitosa.
    La preparazione è lunga ma la soddisfazione è immensa.
    Buona Pasqua!

  10. Come si dice? Di necessità virtù! ^_^
    E' sempre divertentissimo leggere dei tuoi pasticci che si trasformano in prelibatezze perfettamente riuscite!
    Ne approfitto e ti faccio gli auguri di buona Pasqua, un abbraccio
    Marilù

  11. Ma la comlomba dev'essere paffuta,deve spiccare il volo a fatica,anzì non deve volare affatto e rimanere immobile sulla nostra tavola!E sulla mia tavola la vorrei eccome una colomba come questa,ma il mio Richard è da tempo che mi ha lasciato,forse troppo belloccio per me…dovrei accontentarmi di un Gino o Ciccino,li trovo più fedeli!Tesoro quell'ansia la conosco bene,ma ti assicuro che a me quello stampo mi sembra adattissimo..le colombe secche proprio non mi piacciono!
    Un bacione tesoro e tanti tanti auguri a te e a chi ami!Buona Pasqua mio dolce pulcino!

    • Guarda bimba, se anche avesse voluto spiccare il volo, porella non ne avrebbe avuto il tempo! O meglio, il volo l'ha spiccato ma nelle fauci fameliche della talpa che si è trasformata in avvoltoio!
      Alla fine sai che mi è quasi piaciuta di più cos' cicciotta? Era "sformata" bene :D!

  12. Mamma mia.. Ho respirato solo alla fine del post.. Letto tutto in apnea con trepidazione.. Perché quel l'ansia eccome se l'ho vissuta con i miei lievitati.. I dolci poi.. Mamma mia.. Che parti!!!
    Ma poi., quella soddisfazione di un mostro che esplode e rompe i confini e diventa una colomba pronta a spiccare il volo (in bocca :-)!) ..
    Brava!!

  13. ehi, ti sei tolta lo smalto rosso!!!!comunque no, non ho fretta nemmeno io Pulcina, infatti a me sembra da poco passato Natale e questa Pasqua mi sembra arrivata anche troppo in anticipo..non trovi? così, visto ch non la sentivo….ho pensato che non avrei fatto la Colomba! ma poi capita che un mercoledi sera ti prende una voglia paza di dolce e, avendo finito la cotton cheesecake…mi sono buttata sulla Colomba! la inforno tra poco! ti saprò dire! Buon Pasqua tesoro bello!

  14. Adriano non delude e tu sei stata davvero brava, la tua colomba esplosiva è meravigliosa. Speravo di pasticciare qualcosa per Pasqua, ma non ce l'ho fatta, peccato, mi accontento di ammirare la tua.
    Un abbraccio stretto, mille baci e tantissimi Auguri di Buona Pasqua cara Fede!!

  15. Grande post..madonna, ma siamo troppo uguali..leggendo le tue dinamiche mentali, mi sembrava di sentire la mia vocina, quando mi parla e mi cappotta…è inutile..siamo davvero simili..facciamo paura !
    La tua Colomba è un'opera d'arte..e sono soddisfazioni queste..
    Ti abbraccio amica bella..<3

    • Quando fa così quella vocina la odio, lo posso dì? Meno male che mi è andata bene altrimenti mi toccava pure darle ragione! E' stata una soddisfazione sì, a dispetto di tutta l'ansia che avevo alla fine è pure simpatica una cifra così cicciotta 🙂

  16. Ancora non ho mai messo alla prova il mio LM con i grandi lievitati delle feste, mi fa un po' paura questa prova. E se non ce la facesse a far lievitare tutto quell'impasto?! Ma prima o poi lo metterò alla prova. Ma dai… per quest'anno lasciamo stare! Meglio che mi riposo per Pasqua… 🙂
    La tua Colomba è fantastica. Nonostante le mille paure alla fine il risultato è stato strabordante di energia!
    E poi mi hai fatto morire dal ridere con il tuo racconto "minuto per minuto". Sembrava di assistere a una scena di Fede e la colomba… 🙂

    • Lo so che fa paura, sto sempre in ansia per lo stesso motivo ma poi mi convinco e mi impongo che devo dargli fiducia. Sono convinta che ce la farebbe benissimo anche il tuo LM tesoro e se la soddisfazione ti assicuro che è impagabile 🙂

  17. anche se avessi Gino o un suo fratello gemello dubito che potrei arrivare a fare una colomba come la tua, è strepitosa Federica !Ti auguro una felice Pasqua insieme alle persone che ami, un abbraccio forte !

  18. Cioè…scusa…maaaaa…"più meglio" di così? A me pare un capolavoro!
    Buona Pasqua carissima e non mangiare troppa colomba!!! :DDDD

  19. Tesoro miooo! Ma hai fatto benissimoooo! 😀 Guarda che capolavoro ti è uscito! Ti ammiro, io non ci riuscirei mai davvero.. il taglio da idea di una morbidezza e di una sofficità unica!! 😀 Complimenti di vero cuore, TVTTTB! 😀

  20. Ma che meraviglia!!!! Io quest'anno non ho proprio il coraggio di preparare la colomba,…senza glutine poi….
    è il raffreddamento a testa in giù che mi preoccupa…me vedo mentre la capovolgo con gli spiedini infilzati…e mezza colomba che si stacca e precipita sul pavimento…
    ecco…oltretutto sono in un periodo in cui non ne va dritta una….
    complimenti!!!
    un abbraccio
    sara

  21. Non è che sei sola brava Fede, mi fai anche morire, a me sembra sempre di vederti fare la spola letto cucina! Ma come fai??? Che io se mi addormento a volte manco con la sveglia mi sveglio?!?
    Un bacio e se non ci sentiamo Buona Pasqua anche a te!

  22. E' bellissima così paffutella, non amo molto la colomba ma quella fetta mi ha messo tanta voglia… Bravissima!
    Carissima Fede, ti faccio tantissimi auguri di una serenissima Pasqua!
    Un bacione 🙂

  23. Gli animali mi piacciono pieni, "cicciosi", quindi questa colomba è bellissima per me… 🙂

    Ho riso per la tua trepidazione e mi conosco, avrei fatto lo stesso! Solo che io ancora non ho il coraggio di cimentarmi con questi dolci (come a Natale col panettone, rimando…) perchè temo troppo l'effetto rinsecchito e la delusione conseguente da flop… 🙂

  24. Mammasantaa che perfezione! Ma per la Santa Pasqua santifichiamo tutto, soprattutto la pazienza.. néh??
    Anch'io avevo messo l'occhio su quella ricetta, poi il tempo, si sa che non è mica disponibile allo stesso modo per sempre e quindi ancora non s'haddafà, il mio Battistino è in attesa del primo rinfresco.. forse per domenica ci siamo, chissà
    un baciuzzo, e AUGURI!

  25. ho letto tutto d'un fiato tutto, mamma mia ti capisco avrei fatto lo stesso! Sei bravissima Fede ti rubo una fetta e ti auguro di trascorrere una serena pasqua con tutta la tua famiglia! ciaooooooooo

  26. Tu sei molto avanti, cara Federica! Che dire, sono rimasta a bocca aperta davanti alle foto bellissime (come sempre) della tua colomba! E che dire del tuo racconto? Fantastico 🙂
    Mi sembrava di vederti leggendo, ansiosa e perplessa di fronte alla tua… creatura!
    Perchè in fondo è quello che hai fatto: da pochi ingredienti … hai creato un capolavoro !
    Ecco, adesso possiamo dire di essere entrati in vero clima pasquale , grazie alla tua colomba !
    Ti lascio un abbraccio e un bacione con l'augurio di una felice Pasqua a te e ai tuoi cari !

  27. Beh è volata alla grande questa colomba.
    Io al solo pensiero di dovermi cimentare ad un impresa del genere, mi sento male.
    Buona Pasqua! 🙂

  28. mammamia che impresa!
    ti è venuta benissimo, devi esserne fiera! una colomba così farebbe invidia anche ad una pasticceria!
    ancora complimenti e tanti auguri di buona Pasqua anche a te 🙂

  29. vedere i tuoi lievitati suscita un misto di invidia ma è Pasqua e allora me la sogno e ti faccio i complimenti.bravvissima.Auguri cara se nonposti più!

  30. pulcina mia.. tutta paffuta è STUPENDA.. proprio come te!
    ti faccio i miei complimenti ma anche auguri di buona pasqua (ma poi mi spiace, ma te li farò anche per telefono!)
    noi ci risentiamo il 1/4 ^___^
    vaty

  31. Anche ad occhi chiusi avrei messo la manu sul fuoco sul fatto che ti sarebbe venuta fuori una colomba favolosa e supersoffice. Con due aiutanti come Gino e Adriano si va sul sicurissimo 🙂

  32. Fede che avventura lunghissima ma come sempre ti leggo con piacere immenso….bellissima avventura e fortunatamente anche con stampo "sbagliato" ti è venuta deliziosa e perfetta….ma una domanda e la torta al cioccolato quando la fai??? ahahaha
    bravissima cara
    buona pasqua e buona serata

  33. Ti capisco, anch'io sto sempre a fare calcoli su calcoli e poi, quando vedo che non erano corretti…
    In ogni caso la tua colomba è magnifica, brava!
    Un bacio e tanti cari auguri!

  34. Mi sono ritagliata il tempo giusto per leggere il tuo post. Non ho voluto farlo oggi di corsa dall'ufficio, ma ho voluto farlo adesso, che mi sono fermata….e per poco non schiatto dal ridere al pensiero di te che ti dai della cretina da sola 😀 come ti capisco tesoro. Se mi avessi vista davanti a quel forno come un'indemoniata 😀
    Però guarda che bella colomba hai tirato fuori!!!
    Io nutro forti dubbi sulla mia e se ci penso ancora mi viene da piangere…domenica la aprirò e ti saprò dire.
    Ma forse sarà meglio che io non ti dica ._.

    • Non è che sei un po' troppo severa con te stessa bimba? Io invece sono molto fiduciosa e sono sicura che quella colomba sarà venuta benissimo 🙂
      Anch'io se ci ripenso vorrei piangere. Questa colomba poteva venire meglio se avessi usato lo stampo giusto, probabilmente ancora più aerata e soffice. Poteva non essere un po' secca nella parte inferiore a contatto con la carta, a causa della cottura lunghissima. La glassa poteva essere uniforme anzichè squarciata (meno male che era soda e non è colata!). Però penso anche che sarebbe potuta andare peggio e che anche con i suoi piccoli difetti è sicuramente molto più buona di una colomba industriale. E basta a sollevarmi il morale 🙂 Aspetto notizie, ci conto ^_^

    • Sicuramente un pò severa lo sono 🙂 comunque alla fine pubblicato la fetta. Il sapore spaziale, ma non era aerata come volevo. D'altra parte è un docle difficile, questo si sa.
      Come primo risultato tutto sommato è passabile 😀

  35. meravigliosa!! anch'io l'ho fatta in questi giorni e capisco bene i tuoi stati d'animo..non esagero dicendo che mi veniva da piangere quando mi sembrava non lievitasse…per fortuna si fa una volta l'anno! la tua è bellissima e sarà la prossima che provo!

  36. E' bellissima invece, così crepata come dici tu, perché la voglia di smangiucchiare la glassa è più forte, almeno questa è la reazione che ho con panettoni e colombe non troppo perfetti.
    Con l'occasione caro pulcino, tanti auguri di buona Pasqua, un bacione.
    Debora

  37. Ciao Federica, e bravo Gino che non sbaglia un colpo, anche questa colomba è un CAPOLAVORO!!! E poi le tue introduzioni sono fantastiche, è sempre un piacere passare da te!!!
    Bacioni, a presto 🙂

  38. Ciao Fede,complimenti come sempre,una colomba da pasticceria,talmente bella e sicuramente buonissima.
    Un abbraccio e tanti cari auguri per una felice e serena Pasqua.

  39. Un vero splendore!! Complimenti per colomba e per tuo meraviglioso blog che scopro solo ora ahimè.. perdona il ritardo e bravissima!! Augurissimi di Buona Pasqua 🙂 un bacio

  40. l'avevo adocchiata la sua..troppo lunga per me nn avevo tempo, sarà una favola lo so, si vede e te la invidio! volendo nn riuscirei nemmeno a farla per lunedì..pazienza.. buona Pasqua cara!

  41. simpatica? tesoro è meravigliosa! perfetta! sembra comprata.. e tu come sempre bravissima senza se e senza ma….. Gino ha fatto il suo ma tu sei eccezionale come sempre! quanto mi piacerebbe averne una fetta proprio adesso! straordinaria:* ti abbraccio tanto tesoro e ti auguro una serena e felice Pasqua.. un abbraccio immenso:*

  42. questo è un vero trattato un specie di voce wikipediana da conservare nei momenti di vera follia. Quando si decide di affogare in uno stampo da colomba!:) Gino non ce l'ho ho ucciso il fratello un paio di anni fa e non ho mai più avuto il coraggio di ricominciare! Effettivamente pensandoci per tempo forse il prossimo anno mi ritufferò nel tuo post, intanto mi godo con gli occhi quella fetta perfetta che spezzi con le manine sante! Ti auguro buone feste bella pulcinetta! un abbraccio. mony

  43. Tesoro complimenti davvero per questa meraviglia che hai prodotto, io il coraggio per fare la colomba non l'ho ancora trovato…magari il prossimo anno!
    Ti auguro di trascorrere una serena Pasqua tra gli affetti più cari!
    ti abbraccio e ti mando un grosso bacio
    Alice

  44. Sinceramente non ho capito se hai messo un impasto da 750 gr in uno stampo da un Kg o viceversa o entrambe le cose, ma a me questa colomba sembra perfetta. Qui siete tutti a fare colombe, pure la mia collega che non sa cucinare, e io mi sento un po' fuori tema e fuori tempo…

  45. o mammina che bella! e' un la colomba piu' bella che ho mai visto, seriamente! e che invidia… noi non colombiamo quest'anno, non mi sono cimentata. ma posso rifarmi gli occhi guardanto il tuo capolavoro. mi segno il metodo per uso futuro. ah… e spero tanto che vorrai mandarci questa bellissima colomba. stiamo organizzando una collezione di lievitati (vedi il mio sito o quello di sandra). buona Pasqua!

  46. Grandeee Fede! ho visto il tuo commento da Adriano e mi sono precipitata!! bellissima la tua colomba e mi hai fatto morir dal ridere nel racconto perchè hai avuto le mie stessa paturnie!! ma lo sai meglio di me che Adriano è infallibile come le sue ricette e si va sempre sul sicuro!! io addirittura ho cambiato le farine pensa un pò ed è venuta strepitosa!! alla tua colomba manca veramente solo di volareeeee! stupenda!
    Ti auguro una felice Pasqua e ti abbraccio, grande panificatrice!!!
    Francy

  47. Eh, non potevo non trovare una stupenda colomba di quelle vere da Fede 🙂
    complimenti ti è venuta benissimo, mi fai invidia!
    io per andare sul sicuro l'ho comperata ma fatta con il burro delle Alpi e senza alcun additivo. Spero sia buona.

    Tanti cari auguri di Buona Pasqua,
    Dany

  48. Ti è venuta splendida anche nello stampo più piccolo! Un lungo e laborioso lavoro ma con risultato eccellente! Che ne dici se la facessi volare fin qui ;-)? Un abbraccio tesoro e buona Pasqua a te e ai tuoi cari

  49. che dire?che sei bravissimaaaaaaa!!!!!strepitosa e lievitata splendidamente questa colomba!!auguroni per una gioiosa Pasqua e pasquetta,carissima!un abbraccio^__^

  50. è semplicemente spettacolare, così cicciottella e artisticamente crepata sulla superficie. Che sia cicciottella poi è un tuo dire, a me sembra perfetta!
    e immagino anche strabuona, ma non è una novità da queste parti!
    tanti baci cara fede e auguri infiniti di buona Pasqua

  51. Forse la preparazione sarà stata un pò travagliata (come ti capisco!), ma il risultato finale ti ha ripagato ampiamente per il lavoro fatto! Poi le ricette di Adriano sono una garanzia, per cui bravissima! Colgo l'occasione per augurarti Buona Pasqua! Un bacione

  52. Tesoro, tu sei una maghetta! 😀 Questa colomba è uno spettacolo e senza dubbio sarà buonissima! <3 Complimenti! 😀 Io non ho mai provato a farla ma con i lievitati non è che sia una cima, devo migliorare tantissimo! Intanto prendo nota, prima o poi proverò 😉 Un abbraccio forte e tanti auguri di buona Pasqua 🙂 :**

  53. mamma mia che spettacolo, io la trovo magnifica e non posso/voglio credere che tu abbia avuto così tanti "inghippi" nel prepararla….tu sei nata per "colombare" cara mia!!!

    quella glassa crepata è la sua bellezza!!!!

  54. Che spettacolo questa colomba, soffice, morbida…l'unico difetto che posso trovargli è che sono arrivata tardi e ve la siete mangiata già tutta!!! ^_-
    Per il resto, che dire perfetta, stampo o no da 750 gr…..un bacione e tanti cari auguri di -buona Pasqua a te e famiglia 🙂

  55. Sei bravissima Fede…io non ce l'ho nemmeno Gino ed è pure meglio che non lo 'porti' a casa perché so già che lo sopprimerei…in questo periodo non avrei davvero il tempo per 'seguirlo'..:-(
    ..e comunque una colomba come la tua..cavolo è bellissima!
    Brava! Ti auguro con tutto il cuore una felice Pasqua! <3 Roberta

  56. …tutto questo mentre io, per l'ennesima volta, mi sono lasciata sfuggire l'occasione per farla!
    Fede, che dire? Adriano è un mito, ma lo sei sicuro anche tu!
    Per tutto, eh? Mica "solo" per la colomba…
    Baci, auguri e a lunedì…

  57. Argh, io quest'anno non ce l'ho fatta a fare la colomba! Dovrò rimandare all'anno prossimo e mi sa che userò la tua ricetta, me la appunto!
    Tanti auguri di buona Pasqua!

  58. che bellaaaaa! 😀 nonostante tu abbia infilato un super impastone in uno stampo più piccolo, direi che il risultato è stato cmq eccezionale!! 😉 ne voglio una fetta per domani! 😉 auguroni di Buona Pasqua Fede!! 🙂

  59. Ma ha già preso il volo sta colomba? Mi sembra di sì. Troppo buona per resistere oltre. Un racconto con il fiato sospeso: ce la fa… non ce la fa… ce la fa… non ce la fa… Poi vedendo quella splendida foto d'apertura sapevamo tutti che o era andata… o ne avevi acquistata una!!! Bella mia…. tantissimi auguri!!!! Bacione

  60. Mi fai morire dalle risate quando dialoghi con te e…medesima!!! evvai alla fine dopo tanta trepitazione ci sei riuscita alla grande, complimenti e auguri di una serena Pasqua a te e famiglia!!!

  61. Ciao Federica, a me la tua colomba cicciotta piace tantissimo…Un abbraccio, cara, e auguri di buona Pasqua…che il tempo possa portarci la serenità che cerchiamo…baci baci baci…

  62. !Qué hermosura de paloma Federica!. Mereció la pena la preocupación y contrariedad por verla aparecer así de linda, de esponjosa…me encanta!.
    Y me encanta la fotografía en sí (como todas las tuyas)pero ésta me ha parecido genial con esa rosa roja encima del libro y ese tapete de crochet tan precioso..(no lo puedo remediar, me derriten estos detalles).
    Querida Federica que tú y tu familia tengáis una espléndida Pascua de Resurrección.
    Un abrazo con mi afecto siempre.

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