Ma quant’è simpatico questo nome? Già il suono dà l’idea di qualcosa di sfizioso e coccoloso insieme e subito mi viene in mente il gesto di pucciare i biscotti, di quelli inzupposissimi, in una bella tazzona di latte.
Beh, oggi niente biscotti ma parliamo di sofficissimi panini che si presterebbero perfettamente ad essere “pucciati” – appunto – nel sughetto di una fresca insalata di pomodori, magari quelli appena raccolti nell’orto di casa.
Un sogno ad occhi aperti…l’orto!
A me hanno conquistato subito e voi…le conoscete?
Io le ho scoperte grazie al consueto e imperdibile appuntamento con “Quanti modi di fare e rifare…”
che oggi ci trasferisce tutti in una cucina molto speciale, quella di Vale, una cucina gluten free ma ricchissima di idee e ricette sfiziose tanto per smentire ancora una volta l’ancora diffuso pregiudizio che vuole una cucina senza glutine triste e monotona.
E chi se li dimentica i suoi favolosi peperoni alla micò, già rifatti tre volte e non sarà di certo l’ultima. Ma vi consiglierei anche un assaggio del suo cremosissimo risotto rughetta e taleggio, della deliziosa torta di ricotta e mirtilli e poi che dire di quel goloso cappuccino alla Nutella se non “GODURIA pura”?
Vale, se non si fosse capito, ho leggermente passato in rassegna il tuo ricettario.
Ma torniamo al nostro appuntamento di oggi e alla ricetta delle puccette pugliesi che Vale ci ha regalato dopo opera di “estorsione” famigliare!
Con i lievitati in gioco mi si drizzano subito le antenne e potevo non provarle?
Certissimo che no e allora via con le mani in pasta insieme al mio nuovo amico Lino per un risultato strepitoso.
Un consiglio? Non lasciatevele scappare!
Vi rimando da Vale per la versione gluten-free e vi lascio qui di seguito la mia approfittando del suo aggiornamento “glutinoso”.
Pronti a preparare il cestino da pic nic?
Puccette pugliesi con li.co.li
Tempo di preparazione 40 minuti
Tempo di cottura 25 minuti
Tempo passivo 12 ore
Porzioni 8-10 persone
Ingredienti per circa 16 panini
• 160 gr di farina Manitoba (15,5% proteine)
• 160 gr di semola rimacinata di grano duro
• 100 gr di farina 0 (12% proteine)
• 160 gr di licoli rinfrescato e attivo
• 16 gr fiocchi di patate (quelli per il purè)
• 240 gr di acqua
• olive Kalamata qb
• 1 cucchiaio di olio evo
• 5 gr di sale
• 1 cucchiaino di miele
Procedimento
1. Setacciare insieme le farine e tenere da parte.
2. Nella ciotola dell’impastatrice, con il gancio K, sciogliere licoli nell’acqua insieme al miele, unire una parte della farina (circa la metà) e mescolare brevemente formando un composto molliccio. Coprire il tutto con la farina rimasta e lasciar riposare per circa 30 minuti.
3. Trascorso il risposo, iniziare ad impastare unendo anche i fiocchi di patate e, quando il composto avrà preso consistenza, aggiungere anche l’olio e da ultimo il sale.
4. Montare il gancio ad uncino e continuare a lavorare fino a che l’impasto(che sarà piuttosto morbido) risulterà liscio e incordato (ci vorranno circa 20 minuti).
5. Coprire con pellicola e lasciar lievitare al riparo da correnti d’aria fino a che triplica di volume (a me son servite circa 7 ore a 22°C).
6. Una volta lievitato, rovesciare l’impasto sulla spianatoia infarinata, sgonfiarlo delicatamente, dare un giro di pieghe tipo 2, coprire di nuovo con pellicola e lasciar riposare 45-50 minuti.
7. Porzionare l’impasto a piacere (io ho fatto 16 pezzi da circa 50gr l’uno) e formare le “puccette”: schiacciare un po’ il pezzetto di impasto, sistemare sopra 3-4 olive a piacere, tirare i lembi laterali verso il centro (come per le pieghe 2), chiudere sotto pizzicando bene e cercare poi di arrotondare sulla spianatoia col palmo della mano.
8. Trasferire man mano le “puccette” sulla placca foderata di carta forno, coprire con pellicola e lasciar lievitare al raddoppio (circa 3 ore e mezza).
9. Spolverare la superficie con farina di semola e infornare, seconda tacca dal basso, a 220°C per i primi 10 minuti; abbassare la temperatura a 180°C e proseguire la cottura per altri 15 minuti circa, fino a che saranno leggermente dorate.
10. Trasferire su una griglia e lasciar raffreddare completamente.
Note
* Per il rinfresco di licoli ho proceduto in questo modo:
– primo pseudo-rinfresco: 20 gr licoli + 10 gr di Manitoba + 10 gr di acqua;
– secondo pseudo rinfresco: 40 gr licoli (il precedente) + 20 gr Manitoba + 20 gr di acqua;
– tezo pseudo-rinfresco: 80 gr licoli (il precedente) + 50 gr Manitoba + 50gr di acqua;
tutti ad intervalli di circa 6-7 ore uno dall’altro (regolarsi con la temperatura).
* Per la versione con lievito di birra: sostituire i 160 gr di licoli con 80 gr di farina Manitoba + 80 gr di acqua + 12 gr di lievito di birra fresco e procedere come da ricetta. Ovviamente i tempi di lievitazione saranno ridotti.
Un abbraccio a tutti, alla prossima ^_^
Che meravigliosi profumi e che squisiti ripieni in quelle puccette così morbide e gustose! Grazie per la tua bellissima versione 😀
Cuochina
Grazie a te Cuochina che ogni mese ci offri l'occasione di scoprire nuove ricette tutte strepitose 🙂
Meravigliosi…e li trovo perfetti per un pic nic, Fede!!! Un bacio
Che bel risveglio mi hai dato con queste 'puccettine'! In effetti già il nome è davvero invitanteeee! E adesso come faccio a levarmi il pensiero e prendere le fette biscottate??? 😀 Un abbraccio e complimenti, Fede sempre una garanzia! TVTTTTB Buona giornata!
uno al salame, uno al prosciutto, uno al formaggio, ecc.ecc. non finirei più, che bontà!
wow che ricordi che mi tornano alla mente delle mie vacanze da bimba!!
Que bollitos tan apetecibles. saludos
Da brava pugliese le pucce le conosco molto bene…ti sono venute uno splendore!
molto originale e mediterranea questa versione con le olive e il grano duro. e come "pompa" il tuo licoli!
buona giornata
Barbara
Lino (il mio licoli) si difende bene 🙂 Diciamo che mi sono ritrovata a formare i panini alle 5 di mattina!!!
Wau Federica ogni cosa che fai mi piace!!
Mi verrebbe voglia di prenderne uno dallo schermo!
Ti adoro, da te c'è sempre da imparare….io mi sento molto negata con i lievitati, ma posso sempre prendere spunto qui…lo so!!!
No che non sei negata, basta un po' di pratica 😉
Sono bellissime le tue puccette! Hai ragione, il nome è tutto un programma! 🙂
in vacanza ne ho mangiate tantissime, che buone!!!
sono senza parole 0_0
tutto bello… tutto da provare assolutamente!!
grazie
Grazie a te Vale e alla tua zietta per questa ricetta favolosa. Le rifarò spessissimo perchè sono troppo buone. Ho già in mente qualche altra aggiunta ^_^
Chissà che buone le tue con le olive!
Mi piacciono queste puccette, non le conoscevo, ma devono essere buonissime! E grazie per la dritta del sito di Vale, con un'amica e una cognata entrambe celiache, può sempre tornare utile! Baci
Valeria
Buongiorno Federica, ma quanto mi piace il verbo "pucciare"????
da quando mi hai spiegato il suo significato, la mattina ti penso sempre durante la colazione.
Ora c'abbiamo anche la versione salata, perfetto per pensarti tutta la giornata!!!
p.s. i panini sono così perfetti che sai sai sembrano dei ferma carte da scrivania 😉
un kiss grande così
^_^ E sapessi queste puccette quanto sono buone "pucciate" nel sughetto dell'insalata di pomodori :D!
Cara Federica ora mai è una abitudine fare colazione con il tuo blog qui si trovano i nomi più strani ma belli, pucciare, non saprei da dove deriva ma so solo che mi piace.
Ti auguro una buona giornata cara amica, un abbraccio forte forte.
Tomaso
non ero neppure a conoscenza dell'esistenza di queste golosità….che meraviglia! impazzano oggi sul web, che voglia di assaggiarle!
che belle che sono queste puccette e la tua versione mi piace davvero molto!!!!!!Complimenti cara Federica sempre brava e il cestino si è pronto ….partiamo?
E' vero cara Federica, oltre che essere buonissime le puccette sprizzano sfiziosità e coccole da tutte le parti 😀 Bellissima versione con le olive!! Grazie tesoro buona giornata!
le conosco benissimo queste puccette e sono veramente molto buone! Brava Fede 🙂
Questa settimana sono in sintonia con i lievitati ^___^ !!!
Quanto sono belle queste puccette e hai proprio ragione, il loro nome è troppo simpatico!!!
Potessi allungherei la mano per fare scorta!!!
Un bacione enorme Fede e uno stretto abbraccio!!! 🙂
bellissime davvero le tue puccette! la prossima volta provo anch'io a inserire le olive direttamente nell'impasto!
Hai ragione cara, il nome di questi paninetti è davvero bellissimo e poi sono così carini!
non le conoscevo, devono essere molto buone. Assolutamente da provare 🙂 Buona giornata
Buongiorno, grazie di essere passata da me, ricambio la visita. Mi piace molto qui, ti seguo!
Ciao Enrica, benvenuta 🙂
Quegli occhietti olivosi sono un incanto!!!
Per me è stato un tornare alla mia fanciullezza, quando le preparava mia madre. Ma mia madre (tarantina d'oc) non usava mettere le patate. Queste della zia di Vale credo che siano salentine, ma sono più che convinta che le ricette siano entrambe ottime.
Bacioni
Ecco la prossima volta le faccio con le olive…..
francesca
Fede, mi piacciono troppo, voglio farle!!!!!!
Fede ho già il cestino pronto! preparane un pò:D ps i licoli sono il mio " pallino" da qualche tempo anch'io voglio cimentarmi!*_* ogni volta che vedo realizzazioni così sofficiose e super belle la voglia accresce! che spettacolo le tue pucette:) bacione e buona mattina cara:*
Simo lanciati con il licoli e vedrai che non lo lasci più 😉 E' più facile da gestire della PM e anche più veloce da fare. Dai dai dai…le puccette ti aspettano 🙂
Ma sono carine queste puccettine, una tira l'altra.Bravissima.
buone le pucce…uno dei tanti bei ricordi del viaggetto pugliese *__*
mi piacciono tantissimo, segno…e appena sono in vena giusta riprendo con i lievitati!!!baci!
Ma quante belle puccette che vedo oggi!bravissima!
Mamma mia quanto sono belli?? Io li mangerei anche da soli!!! Segno subito la ricetta…Un bacione cara e buona giornata!
Complimenti per le foto! Me li sto mangiando con gli occhi!
Anche noi abbiamo le "pucce",fatte con farina di segale e semi di finocchio,e si mangiano sia fresche,con speck e formaggi ,o secche ammollate nel latte a colazione..
Queste le provo,grazie per la ricettina!!
Farina di segale e semi di finocchio? mhhh che bella pulce nell'orecchio che mi hai messo…
Tesoro la puccia è meravigliosa, e da brava pugliese io lo so bene ! Queste a vedersi sono favolose, poi il pane con le olive mi fa impazzire..mamma mia che darei per averne una qui in questo momento..sono in piedi dalle 5,30..tecnicamente potrei anche pranzare ora 🙂
Un bacio e buona giornata !
Detto da una pugliese DOC…gongolo 🙂 Quella delle olive è stata un'idea dell'ultimo minuto ma molto azzeccata. la prossima volta voglia ggiungere anhe i pomodori secchi, che ne dici?
Ah le puccette! Quanti ricordi! Carissima Fede, le tue, con quelle meravigliose olive greche, le mangerei anche così da sole, senza alcun accompagnamento, tranne che con una tazza di tè, of course!
Quasi quasi arrivo!
Un bacione grande
Bravissima! Io non le conoscevo queste puccette soffici!
Federica sei incredibile!!! hai fatto delle puccette incredibili:-) e anche con i licoli sei bravissima!!! io con il taleggio me le farei fuori!!! bacioni
Ma sì pucciamoooo! Splendide Fede. Con le olive mi mandi in visibilio e se poi le spacco e ci metto dentro pomodorini, olio evo e origano… Mamma mia che goduri!!!
Complimenti per la tua versione delle pucce!!! Bellissime e che foto!!!
Piacere di conoscerti! Se ti va, ho un'altra idea sull'utilizzo della farina di soia… vedi i miei gelati-biscotto! ^___^
Sono tra i tuoi lettori!! se ti va, unisciti ai nostri! 🙂
Vengo sì a dare un'occhiata ai biscotti, grazie ^_^
Oggi le sto vedendo da molte di voi!!!! bella versione anche la tua.. 🙂 buona giornata smack
Io mi associo e puccetto mooooolto volentieri!
Che belli uno tira l'altro come Poldo ^_*
bravissima bacioni!
Bellissimo. The photo and combinations here are just amazing!
Non li conoscevo, e adesso che me li hai fatti scoprire devono essere assolutamente provati.
Ho sempre tanto licoli in giro nel fine settimana. Questa ricetta andrà dritta dritta nel mio librone dei "farò…".
Buona giornata tesoro.
E quale scusa migliore per usare un po' del tanto licoli nel fine settimana? Ti avverto che creano dipendenza 🙂
complimenti tesorooooooo! io le faccio con le olive senza nocciolo.. comunque le tue sono perfette!
Che bocconcini deliziosi….bravissima!!!
ciao a presto ^_^
oki, penso che presto li farò e rifarò anch'io! :* un bacio cara!!
Bellissimi panini gia' me ne vedo una dozzina nel cestino da pic nic pieni di pomodorini e rucola!!!Che fame sei una tentatrice!!!Bacioni!!!
Ecco sì con i pomodori appena colti. Che bontà!
il nome e'troppo simaptico e sai che non li conoscevo nemmeno io?!molto interessanti e buoni!
E son decisamente puccettose! sembrano davvero morbidose, e se c'è una cosa a cui non resistere se c'è del sugo è fare la famosa" Scarpetta" con il pane!
Da provare si, così alterno al pane che preparo il fine settimana!
Con queste puccette la scarpetta perfetta è assicurata 😉
ma quanto sono perfette queste puccette? non ti smentisci mai, hai sempre una marcia in più!
non mi resta che provare, grazie Fede!!!!
ma quanto sono perfette queste puccette!!
niente da fare, hai sempre una marcia in più!
Ecco, vedi???
Si può lasciare un commento con un cornino in tasca?
Facciamo gli scongiuri a passo a trovare la mia Fefè che qui ci va di trooooooooooppo appetitoso!
Mamma mia che bontà…vabbè, viste le circostanze, incarta tutto, dai…passa l'avvocato e non lo fa davvero malvolentieri!
TI LOVVO!!!…attenzione alla talpa! Kisssssssss. NI
Pacchetto pronto, anzi…doppioooooooooooo ^_^ Sai com'è, una pucetta tira l'altra e quel golosone dell'avvocato lo conosco io!
Stu-pen-de!!!!!! perfette…non ho parole ;)))
un bacione!
Scopro solo oggi queste fantastiche puccette… le tue con le olive devono essere buonissime, brava!!! Un abbraccio 🙂
Mi incuriosisce molto questo licoli…per ora mi sto dilettando con la pasta madre, ma mi sa che fra qualche tempo proverò anche questo!! Golosi questi panini pugliesi!
Licoli o meno (a me il nome risulta inquietante:-DDDDD) Tu con le tue manine mi deliziiiiiiiii!!!E io queste puccette (stavolta nome simpaticissimoooooo:-DDDD)non le conoscevo affatto ma…me le papperei tutte!!!Un bacione grande grande!!!
Tes petits pains sont magnifiques. Ils doivent être délicieux.
A bientôt
Ho appena sfornato una brioche al cioccolato,ma ti confesso che tornerei volentieri in cucina per impastare queste puccette!!E' tutto il giorno che le vedo in giro,son sicura che questa notte mi verranno in sogno,perciò domani "puccetterò"anch'io!!Inutile dirti che le tue son perfette con quelle olive,un baciuzzo bel pulcino e buona serata!!
Io sempre che devo farle e poi rimando sempre! Le tue sono bellissime! Cara Federica hai proprio le manine d'oro! Un baciotto
Bè, non ho mai visto queste delizie. Passo perchè queste preparazioni sono troppo complicate per me che ho zero pazienza! Un bacione.
Naaaaaa, non sono complicate. Se ci sono riuscita io…! Solo suggestione 😉
Ma quanto sono carine queste puccette??? :-))
…e scommetto anche morbidose per la presenza delle patate, me ne passi una? 🙂
Bacioni cara….
Sai che pur essendo pugliese non credo d'aver mai gustato una puccetta???
Bene! Me le fò da me, ti scopiazzo la ricetta!
Un bacione pulciuzza
Già dal nome promettono bene!! sai che all'inizio pensavo fossero dolci?? poi scorrendo gli ingredienti, ho visto le olive.. me li porterei al lago, dove si cena in spiaggia guardando il tramonto (non ancora fatto quest'anno)..
sono passata da Fede e hai ragione, che belle ricette!!
buona serata!
Preparo il cestino, bello grosso, e partiamo insieme? In uno scenario come quello che hai descritto, il gusto sarebbe doppio 🙂
mai viste ne sentite….carinissime, baci.
le scopro oggi! me le immagino pucciate nella salsa.baci
Son buonissime!!complimenti ti son venute troppo bene!ciao
Con le olive sono tutta un' altra cosa…da provare sicuramente! bacioni!
non le ho mai viste cara Fede, sarei curiosa di assaggiarle sembrano dei panini dolci al primo sguardo. devono essere deliziosi! bacioni tesorina.
Non conoscevo questa preparazione, il nome é troppo carino, mi hanno già conquistata!
Un bacione
Ma hanno addirittura la sorpresa dentro!! sai che le pagnottine piccine picciò mi piacciono un sacco :DD
Non le conoscevo e mi ispirano tantissimo!! 🙂
p.s. anche io sogno un orto tutto mio *_*
ah pensavo fossero briochette invece sono panini! che belli, soffici soffici!
Da noi si trovano delle olive molto simili: sono scarne, ma di gran sapore ed io nel frattempo sto ad imamginare la bontà di queste puccette che vedo moooooolto soffici 😀
What pretty little things with those olives hiding inside! So delicious! I just bought some of these olives today. I love them! xoxo
cara.. tu quando si parla di lievitati, lievito madre normale ora liquido.. sei al top.. ma quanti ne hai?? sei un genio dell'impasto dovrei imparare proprio qualcosina, è un po che voglio rimettermi in pista e rifare il lievito madre ma ancora non mi son cimentata!!!
allora queste puccette, a parte ad avere un nome carinissimo, sono perfette, poi tutte uguali.. ma come faiiiii!?!!?!??!!?
un abbraccio
Prova il licoli Tiz, è più veloce da fare e anche più comodo da gestire rispetto alla PM. Non lo lascerai più, garantito!
Fare le puccette tutte uguali è stato più facile di quel che sembra, basta pesare le pezzature 😉
belle le tue puccette alle olive! ormai ci si può sbizzarrire con quest'impasto! sofficissime di sicuro con il licoli! ciao cara!
Le voglio anch'io con le olive! Ma che belle sono venute, tonde tonde e sembrano cosparse di zucchero a velo!
Per quanto poi riguarda il loro nome, sono certa che rimmarai sopresa se ti dico che in Grecia, dire puccia o puccette non suona affato bene… Infatti i miei uomini sono scoppiati a ridere ascoltando il loro nome! Non è strano quanto cambia il significato di una parola tra lingua e lingua? Mentre in Italia ti fa pensare, appunto, a qualcosa di tenero e coccoloso, in Grecia, è quasi una parolaccia!
Ma davvero in Grecia è quasi una parolaccia? Ti credo allora che i tuoi sono scoppiati a ridere. Io allora direi "parolacce" quasi tutto il giorno, a cominciare dalla colazione "pucciando" i biscotti nel latte :))
Si,ha ragione!E veramente una parolaccia,carissima Fede!Comunque ti sono venute meravigliose!Un bacione forte da Grecia!
Bollos muy apetecibles lindos y tentadores me encantaron,abrazos y abrazos.
Fede altro che se me lo farei un bel pic nic in tua compagnia con queste puccette! 😀
Ma dimmi un pò, ma ci passi il compasso tu???
No dico, sono pefettissimissime! ^__^
In questi giorni di super corsa per me, sì che mi concederei uno di questi bellissimi paninetti!
Un bacino sorellina e un abbraccio stretto stretto! ^__^ Any
le tue idee sono sempre imbattibili
Grazie di cuore a tutti. Avete preparato io cetsino da pic nic? Le puccette aspettano, non lasciatevele sfuggire ^_^ Un bacione e buona giornata
Con un nome così simpatico non posso non pensare di rifarle, se poi mi fermo a guardare quella aperta con le olive che fanno capolino mi viene addirittura voglia di assaggiarne una ora!!!
Ma sono proprio carucce queste puccette, mi piacciono troppo così piccini… segno! Un bacio 😉
Non le conoscevo e tu sei sempre una risorsa di idee!!Un bacione!
Effettivamente fanno venire voglia di preparare un'insalata di pomodorini freschi, lasciarla un po' a marinare e poi fare zuppetta nel fondo…
Quanto ti do ragione :D!
Favolosi!! Ogni cosa che tu crei è un'opera d'arte. Un abbraccio Daniela.
già il nome mette simpatia ma immagino il profumo nella cottura e a fragranza nel sapore
Latito fa far paura e me ne scuso..:(
buona giornata briciola .. un bacione grande 🙂
Di scuse non ce n'è bisogno scriciolotta. Spero solo che la "latitanza" sia per qualcosa di piacevole. Tutto ok?
Troppo buone le pucce!!!
Le tue sono splendide!
Felice di conoscerti. Stò mettendo dei blog di cucina nel mio blog, se vuoi metterò anche il tuo. Fammi sapere.
Fla
tesoro, eccomi è da gg che cerco di commentare ma non riesco.
finalmente non ho più problemi col pc!
non le conoscevo queste "puccette".. si, insomma, passo di qua, e imparo sempre tante belle cose nuove (e gustosissime!!)
bacione,
vaty
Io adoro le pucce!
Quando vado a Lecce c'è il puccettaro che te le riempie con ogni tipo di schifezza. Ottima ricetta.
Un abbraccio
Ciaoo carissima buon pomeriggio!!un abbraccio
Le puccette??????? Ma che caruccio questo nome!!!! Quanto mi piace!!!! Ne voglio una tutta coccolosa per me!!!! Mi segno la ricetta di questi fantastici panini! Un bacio Fede!
Bellissime e invitanti!!!! Un bacione, felice giornata
veramente belle anche le tue puccette, io le ho fatte semplici ma la prossima volta di sicuro proverò ad aggiungere le olive; mi sono piaciute molto soprattutto per il nome che incita all'inzuppo nell'olio. Scusa se passo ora ma ieri ero impegnata in un compleanno, un abbraccio
Sono sicura che l'aggiunta delle olive ti piacerà parecchio. Io sto meditando anche su una combinazione con i pomodori secchi. 🙂 Tranquilla, passa quando vuoi, la porta è sempre aperta 🙂
li voglio provare, mi ispirano tanto sentimentooooooooooooooo, va bene il lievito madre normale, non licoli? Un abbraccio SILVIA
Certo che sì, va benissimo anche la PM. Puoi provare con 120gr di PM aumentando la dose di acqua di 40gr
Licoli? what is?
presumo un lievito…
Questi panini sono troppo bellini e buonissimi, mi sa che se li faccio non arrivano a sera!
Li.Co.Li. = Lievito in Coltura Liquida. E' la pasta madre idratata al 100-130% più comoda e pratica da gestire rispetto al panetto solido. Da Anna trovi tutte le informazioni 😉
carine queste puccettine!
non conoscevo le puccette ma quando si parla di lievitati io… corro! Bellissimi "panini" ed evocativo il nome che a me ricorda tanto il "fare la scarpetta" (più che la puccetta nel latte). Insomma questo modo di rifare mi piace davvero molto. Un abbraccio
Oh my Dear Federica, This roll looks more than delicious. I can taste it from here! Brava and Ciao ~ Catherine xo
Siii le puccette,me ne parla sempre un'amica pugliese ma non le ho mai mangiate! ora che ho trovato la ricetta,collaudata 😉 gli devo fare la sorpresa! Grazie Fede!
che carine!! 🙂 immagino siano di un buono esagerato! 🙂 un bacione Fede! 🙂
Hanno un aspetto incantevole e delizioso. Non le consoscevo e non le ho mai mangiate, mi hai proprio incuriosita
ma possibile che io non fossi ancora tra i tuoi lettori fissi??? mah…. ho rimediato comunque!
eccoci…solo oggi…
Federica sei bravissima ….sono molto belle e
sicuramente ottime con le olive le tue puccette.
Anche a noi sono piaciute molto..molto.
Un bacio le 4 apine
sembrano ottimi…complimenti!!!
Piacere di conoscerti! Eccomi quà a finre la visita dei blog che ogni mese rifanno una ricetta creando sempre qualcosa di nuovo e sfizioso come le tue puccette che al primo morso oltre alla bontà offrono anche la sorpresa dell'oliva felice weekend Luisa
E' vero già dal nome sono carinissimi e immagino che siano favolosi! E' bello tornare nella tua cucina:)) Un abbraccio Fede e buon fine settimana
Buone le pucce! Ricordo il sapore di quando abitavo ancora in Puglia e non avevo scoperto di avere la celiachia. Appena ero a Lecce ne facevo incetta 🙂
Non conosco le pucce, ma hai ragione già il nome dà l'idea di qualcosa di coccoloso…poi a vedere le tue sparisce ogni dubbio!!! bacioni
sei un vulcano di idee….mi piace sempre un sacco passare da te….leggere i tuoi racconti e sognare di gustare le tue ricette….un bacino stefy
Io le puccio subito…buone con le olive dentro…anche a me stanno venendo in mente altri ripieni…noci, peperoncino, salaminotagliato a tocchetti…oddio è meglio che mi fermi è troppo presto ancora ;)!!!
Favolose, sembrano soffici come nuvole 🙂 Bravissima come sempre!
Un bacione e buon week end
e dato che il licoliè lì, semi-dormiente nel suo bel vasetto in frigo, perché non approfittare di questo clima calduccio (così perfetto per Lui) preparandosi qualche bella puccetta? Le tue so bellissime !
un abbraccio e buon WE!
ils ont l'air délicieux et magnifique
bonne soirée
eheh, la scarpetta. Cosa c'è di più buono?? ma ridurre questi super pnini a semplici pani da inzuppare è troppo riduttivo, non me li offendere poverini!
Che belli!!! complimentoni per la ricetta
Oddio, ma mi vuoi morta di domenica mattina??? Queste puccine sono assolutamente da rifare, mi viene l'acquolina in bocca solamente al pensiero di assaggiarle…segno la ricetta e appena posso ci provo!
Un bacione, GG