Quanti modi di fare e rifare: pizza o schiaccia di Pasqua con lievito madre. Di nonne, vecchie ricette e nuovi amori!

Oggi ragazzi sono emozionata, ma anche un po’ agitata nell’attesa di sapere come se la saranno cavata le mie compagne d’avventura. 
Oggi è un giorno importante sapete? E’ il 6 Aprile!
“Eh capirai, hai scoperto l’acqua calda!”
Magari è questo che starete pensando ma io vi dico che oggi non è un giorno qualunque, un venerdì qualunque. 
E’ il 6 Aprile e come il 6 di ogni mese, ricorre l’appuntamento con “Quanti modi di fare e rifare

il tour di ricette interattive magnificamente gestito da Anna e Ornella che proprio oggi, a due giorni dalla Pasqua, sarà ospite nella cucina di Note di Cioccolato per la realizzazione, tutte insieme, della schiacciata di nonna Maria
Avete capito adesso perchè sono così emozionata?
Quando all’inizio dell’anno Anna e Ornella mi hanno chiesto di poter inserire la ricetta della schiaccia nel calendario 2012 non sono stata più nella pelle perchè questa è una delle ricette a cui sono più affezionata, una delle poche che ho della mia dolcissima nonna e che custodisco come un gioiello prezioso.
Man mano ci si avvicinava alla scadenza però, insieme alla trepidazione ha cominicato a crescere anche l’ansia perchè un lievitato può presentare sempre mille sorprese inaspettate e questo, nonostante la “povertà” di ingredienti, un po’ dispettosetto lo è, non foss’altro per i lunghi tempi di attesa. 
Tant’è che quando nella casella di posta mi sono trovata due messaggi di Ornella e Dauly mi è preso il panico. 
E invece…pfiuuuuuuuù…era solo un semplice dubbio sulla dose di anice che sembrava un tantino esagerata: 30gr in effetti non sono pochi ma confermo nessun errore di battitura, salvo poi adeguare tutto secondo i propri gusti.
Come vuole la tradizione, sulle tavole teramane non può mancare la “pizza pasquale”, un dolce la cui nascita risale alla notte dei tempi, talmente importante che in passato prima di essere servita in tavola, veniva benedetta in chiesa e tagliata la mattina di Pasqua, accompagnato da uova, salumi (solo leggermente dolce è uso mangiarla in associazione anche col salato) e dall’immancabile cioccolata. 
E ovviamente, quest’anno meno che mai poteva macare sulla mia tavola. 
Ma avendo un nuovo amico e un nuovo amore…Gino…ho pensato bene di complicarmi un po’ la vita e tentare allo sbaraglio una versione col lievito madre. Così, tanto per innalzare un pizzico la suspance e passare un week end quasi appostata con la sedia davanti allo sportello del forno a controllare la lievitazione! 
Epperò la soddisfazione è stata doppia e l’attesa molto ben ripagata, il mio piccolo grande collaboratore ha fatto uno splendido lavoro ed io sono sempre più fiera di lui.
Essendo già la ricetta con lievito di birra piuttosto lunga e prevedendo un ulteriore prolungamento dovuto all’uso del lievito madre, ho adottato una piccola scorciatoia per cercare di “accelerare” (si fa pe’ dì!!!) un po’ i tempi con un piccolo trucchetto, un doppio giro di pieghe 2 che, come spiega Adriano per mano di Paoletta in questo post dovrebbe sortire lo stesso effetto della doppia lievitazione. 
E così di fatto è stato.
Per la ricetta classica con lievito di birra vi rimando qui
E adesso, armati di “santa pazienza”, siete pronti a seguirmi nella nuova avventura con Gino?

[Qui la versione con lievito di birra]

PIZZA di PASQUA con LM
Tempo di preparazione       1 ora
Tempo di cottura               55 minuti
Tempo passivo                  24 ore
Porzioni                            10-12 persone

Ingredienti per 1 schiacciata da 750 gr
2 uova
• 200 gr farina 0 (la mia al 9,5% di proteine)
• 40 gr farina Manitoba (la mia al 15,5% di proteine) + quella per i rinfreschi
• 100 gr di zucchero
• 56 gr di olio di semi
• 70 gr di latte intero + quello per i rinfreschi
• 250 gr di LM rinfrescato 3 volte
• 30 gr semi di anice (sono davvero 30 gr!!!)
• 1 limone bio
• 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
• 5 gr di sale

Procedimento
1. Nella ciotola dell’impastatrice lavorare con il gancio K le uova insieme allo zucchero, aggiungere il latte rimasto (20gr), l’olio a filo e mescolare fino ad avere un composto omogeneo.
2. Unire anche la scorza di limone e l’estratto di vaniglia e mescolare.
3. Setacciare insieme le farine, unirle poco alla volta al composto di uova e quando il tutto avrà preso una certa consistenza aggiungere il LM a pezzetti e incorporarlo bene all’impasto, lavorando fino a che non ci saranno più striature bianche.
4. Unire il sale, sostituire il gancio K con quello ad uncino e lavorare a lungo (molto a lungo!) la pasta a velocità moderata fino a che tutto risulterà omogeneo e incordato.
5. Quasi alla fine aggiungere i semi d’anice.
6. Coprire l’impasto con pellicola e metterlo a lievitare in un luogo tiepido (perfetto il forno appena stiepidito e lasciato con la luce accesa: circa 26°C) per tutta la notte.
7. Al mattino sgonfiare bene l’impasto, dare un primo giro di pieghe tipo 2, coprire con un panno e lasciar riposare per 50 minuti.
8. Dare un secondo giro di pieghe tipo 2, coprire e lasciar riposare altri 50 minuti.
9. Infine chiudere a palla l’impasto e metterlo a lievitare nello stampo, coperto, finché raggiunge l’orlo: a me ci sono volute circa 8 ore, ma il tempo è piuttosto indicativo e dipende molto dalla forza del LM.
10. Spennellare la superficie con del tuorlo d’uovo diluito con un goccio di latte e cuocere in forno caldo a 180°C per circa 50-60 minuti, avendo cura di buttare una tazzina d’acqua sul fondo del forno al momento di infornare per creare vapore.
11. Coprire, se occorre, dopo 30 minuti con un foglio d’alluminio per evitare che la superficie della schiacciata prenda troppo colore.
12. Sfornare, lasciar raffreddare bene su una griglia ed aspettare…possibilmente…un giorno prima di tagliarla.

Note
Per i rinfreschi del LM ho proceduto così:
– 1° rinfresco la sera precedente: 30 gr di LM + 20 gr di acqua + 10 gr di latte + 60 gr di farina Manitoba;
– 2° rinfresco il mattino successivo: 40 gr di LM + 20 gr di latte + 10 gr di acqua + 60 gr di farina Manitoba;
– 3°rinfresco dopo circa 8 ore: 100 gr di LM + 50 gr di latte + 100 gr di farina Manitoba.

Nonna, questa schiaccia più di altre finora la dedico a te con tutto il mio cuore.
La tua era insuperabile ma ce l’ho messa tutta per far sì che le assomigliasse almeno un po’! Ti voglio bene ^_^ 
Il prossimo appuntamento con “Quanti modi di fare e rifare” ci vedrà tutti ospiti nella cucina di Elena per preparare insieme i ravioli di pere con speck e aceto balsamico…NON mancate! 
Ed ora non mi resta che augurare a tutti voi una felice e serena Pasqua in compagnia dei vostri cari. Con affetto

image_pdf

139 commenti

  1. finchè non troverò il modo di procurami un pò di lievito madre queste meraviglie per me saranno irraggiungibili! Buona Pasqua carissima Federica, ti abbraccio….

  2. Grazie alla stupenda padrona di casa di questo 6 aprile. Fede scusa se ti abbiamo messo tutto sottosopra, ma con i lievitati succede sempre così 😉
    Ringrazio anchio la tua dolce nonnina Maria per la bellissima ricetta che ci ha donato, scusa nonna se non abbiamo realizzato alla perfezione e come facevi tu la pizza o schiacciata (che dir si voglia), noi ce l'abbiamo messa tutta, ti confermiamo che era buonaaaaaaaaaa assaiiiiiiiiii.
    Baci dolcezza, buona pasqua a te, a Gino ed a tutti i tuoi

  3. Ok…dopo questa ricetta penso proprio che io e te viaggiamo sulla stessa linea d'onda. Forse siamo sorelle e non lo sappiamo!! :))
    Sono anche io per metà abruzzese e ora vivo in Toscana, nell'ultimo post avevamo lo stesso "stato d'animo", e oggi…anche io farò la pizza di Pasqua, in versione mignon perché non ho trovato lo stampo. Che poi quella abruzzese (e senza canditi perché ne esistono più versioni!) è la più buona!!!!
    Un abbraccio!

    P.G. Ma lo sai che Gino è proprio bravo?? Ma tu lo sei di più! 😛

  4. 'anello di nonna mi ha riempito gli occhi di lacrime, mannaggia… 🙂

    questa ricetta è talmente perfetta che viene anche in versione senza glutine!! ed ho detto tutto insomma!!!

    grazie e tanti auguri per una Pasqua di serenità nel ricordo di nonna Maria

  5. Cara Federica, grazie di cuore!! E' stato un grande piacere fare tutte assieme una ricetta così preziosa in tutti i sensi! Dedichiamo le nostre versioni alla tua e alle nostre nonne..Gino è un portento tu ancora di più! La prossima volta però ci metterò 30 g di anice!! Un abbraccio buona Pasqua tesoro!

  6. Non vale…mi hai fatto commuovere anche stamattina!!! Meraviglioso questo post come meravigliosa è questa pizza pasquale e complimenti vivissimi al tuo collaboratore fidato!! Un bacio grande tesoro e Buona Pasqua anche a te!!

  7. Grazie Federica, la pizza di tua nonna è piaciuta a tutti! Ma avendo scritto il post di fretta non ho avuto iltempo di scrivere la provenienza, è abruzzese o marchigiana?

  8. Stamattina ci siamo immersi totalmente nelle pizze che riempiono i blog e ne siamo rimasti conquistati, in ritardo, ma vogliamo assolutamente provare questa ricetta! Un bacione e Buona Pasqua
    Sabrina&Luca

  9. Incanto, stupore, ammirazione!! Tantissima!!
    La tua Pizza di Pasqua lascia senza parole!!
    Ti ringrazio per i consigli, li seguirò alla lettera e speriamo che anche il mio blobbino diventi forte ed energico come il tuo Gino!!!!!
    Ti lascio i miei Auguri per una Serena Pasqua e tanti tanti baci!!!!

  10. Bellissima questa Pizza di Pasqua Fede sia per la bontà ma sopratutto per il ricordo che la ricetta riporta alla mente….uno spettacolo di profumi incantevoli tesoro mio incantevoli e dolcissimi come te!!!TVBBBBBBBBBBBBB e buona Pasqua di cuore cucciola!!!!
    Imma

  11. il post e' una meraviglia di ricordi… e la tua pizza con LM ops Gino e' fantastica! come sempre mi fai restare a bossa aperta! un abbraccio e serena Pasqua

  12. Volevo provarci…ma avevo paura senza lievito madre,che farò da capo a in estate credo…
    Senti Fede,sai che quell'anello è meraviglioso?Dico davvero.

  13. Auguri anche a te dolce Federica di una felice e serena Pasqua e grazie per questa meraviglia di post carico di ricordi e con un dono straordinario…la ricetta!!!!!Un bacione

  14. mamma mia Fedeeeeee ma sei di una pazienza e precisione insuperabili, evviva le nonne! questa è una schiacciata super soffice me in tutte quelle pieghe io mi perderei. Ci proverò però prima o poi promessa. baci e buona Pasqua!

  15. guarda, se è venuta stra-buona a me non oso immaginare come fossero quelle di nonna Maria!
    e poi guarda che bel modo di festeggiare con lei hai trovato, quante persone hanno provato una sua ricetta e la stanno abbracciando con te!

  16. Buonissima Pasqua (se non ci sentiamo prima) e continuo a essere molto incuriosita da questo bel dolce che propongono tanti blog in questo periodo (anche per questa bella iniziativa, forse presto parteciperò anche io…)
    a presto cara:*

  17. Fede, non potevi onorare la Pasqua in maniera migliore! Con una ricetta tradizionale, di famiglia, per la nonna! Complimenti, è come al solito straordinaria…
    Io sono alle prese con un superlievitato (ma senza l'aiuto di Gino!) da ieri sera… Speriamo bene. Se domani la vedi sul post per le tradizioni regionali significa che tutto è andato bene… altrimenti troverai un sostituto (degno, ma sostituto!)… Un saluto anche a Gino che ha fatto bene il suo lavoro… (attenta che ti ruba la mano…)!! Bacione.

  18. Come dicevo a Ileana, conoscevo soltanto la versione salata, marchigiana, della pizza di Pasqua, ma la tua, dolce e coadiuvata da Gino, mi ingolosisce altrettanto! Buona pasqua chérie!

  19. Non conoscevo questa ricetta ma e' bellissimo vedere come ti applichi a riproporre una ricetta della tua cara nonna. Le cose cucinate col cuore non hanno prezzo!
    Tanti auguri di buona Pasqua anche a te Federica 🙂

  20. Tesorino…

    Ammmmmmore…stà arrivando l'avvocato…con la carriola! ;o(

    Porta pazienza!!!

    Ti stà recapitando un "ovetto" di 300 kg ed un mazzo di rose rosse…assecondalo…potrebbe diventare violento…di contro, ribaltagli questa "sfornata"…non sapevo proprio cosa fare da pranzo…i "Quattro Salti" in padella spopolano nel mio frigo…GRA"SSSSSSSSSSS"IE…per fortuna ci sei tu! ;o) Kissssssssss…smuack. NI ;o)

    AUGURIIIIIIIIIIIII a te ed alla "talpa"!!! Smuack…for ever. NI

  21. Questa pizza è speciale! Bellissima, invitante e piena di amore…. il modo migliore per augurare buona Pasqua!
    Un grande abbraccio e tantissimi auguri anche a te !

  22. bellissima! tra poco anch'io comincerò a sperimentare con la pasta madre!
    anche mia nonna si chiamava Maria, le ricette dei ricordi sono le più preziose 🙂
    Tantissimi augui di buona Pasqua anche a te!!!

  23. La dedica alla nonna mi ha commossa!!!! Sono certa che e' orgogliosa di quel che sei e di quel che fai… e dell'amore con cui lo fai!!!!
    Un abbraccio grande e tanti auguri di buona Pasqua!!!!
    A presto
    Paola

  24. Finalmente! E' da stamattina che cerco di lasciarti un commento, ma non riesco ad entrare nel blog.
    E come avrei potuto perdermi la tua pizza di Pasqua e non farti gli auguri?
    Ma chi la dura la vince! Ed eccomi qui a dirti che la tua pizza è strepitosa, le parole che hai scritto molto sentite e commoventi.
    Ho vissuto con te la trepidazione di preparare una pietanza così importante e significativa.
    Brava Federica!
    Ti ringrazio del gentile commento, ma quando l'altro giorno ero all'Urban Center e vedevo il documentario, ho sentito un groppo in gola e si sono mischiate tante sensazioni. L'Aquila, il terremoto vissuto da noi a Napoli nell'80, la mia profonda tristezza attuale.
    Scusami, per un commento così lungo, ma lo sai, con te ho sempre la sensazione di parlare ad una mia cara amica.
    Tesoro, ti auguro una Pasqua lieta e serena. Ti abbraccio forte!

  25. Una scarica di emozioni questo post….. Bellissime immagini e bellissime parole!! La ricetta merita, ne sono sicura!! E con il carico di affetto che ha, ti porta proprio a farla!!!
    Ti abbraccio, cara, e tanti auguri anche a te!!
    Franci

  26. Bravissima! Hai osato e sei stata ampiamente ripagata, non so il tuo Gino, ma a volte il mio mi fa degli scherzetti…è così sensibile, anche ai miei stati d'animo 😉 probabilmente ha capito che per questa ricetta non poteva deludere nè te nè la tua cara nonna :))
    buona Pasqua
    Valentina

  27. Anch'io avevo una nonna dal nome Maria e anche ha me è stato regalo un anello con un corallo che le apparteneva, mamma che effetto ritrovarlo qui. Auguri di una serena Pasqua cara Federica

  28. Spettacolo spettacolo spettacoloooooooo!!! meravigliosamente alveolata!!! il tuo Gino se la cava proprio alla grande 😀
    immagino che la tua nonnina Maria la facesse impastando a mano…si riesce o e' una "mission impossibile" a me che non si sia la vera nonna Maria? mi sembra talmente complicato….
    Buona Pasqua sister e non giocare troppo con il tuo Gino :DDDD

    • Sister sei talmente brava ad impastare a mano che anche se non sei nonna Maria secondo me ce la fai benissimo 😉 Un'amica di mamma per Pasqua ha fatto una cosa come 60 uova!!! Ti lascio immaginare quante schiacciate ha sfornato. E tutte impastate a mano 0_0!!!

  29. amo i tuoi post e le tue preparazioni questo e' un post carico di ricordi di profumi che aleggiano nell'aria ,e rivivere con loro il tempo passato…che dirti..Federica un carissimo abbraccio e una dolce e serena Pasqua a te e famiglia..baci

  30. La dedica a tua nonna mi sta commuovendo.
    Ti scrivo solo che ti ringrazio per averla condivisa.
    Un grande abbraccio e buona Pasqua Federica.

  31. Ehi, Fede…è stupenda la tua ricetta..come il tuo animo sensibile e dolce!!Che tu possa accogliere il vero senso della rinascita dentro di te!Buona Pasqua, carissima…

  32. ciao Federica
    è stata una gioia per noi preparare la pizza di nonna Maria.
    E' BUONISSIMA!!
    Grazie per la tua dolce ospitalità e carissimi auguri di una Pasqua serena
    a presto le 4 apine

  33. Il fido Gino non sbaglia un colpo! :DDDDD (come mi piace questo lievito che ha un nome!)
    Tanti auguri carissima, passa una bellissima Pasqua piena di dolci cose buone e tante coccole!
    Un bacione anche da me e tutta la combriccola dei peluches! 😉

  34. Ciao Federica! Ringrazio te, e certo la nonna Maria per la stupenda ricetta della schiacciata! Questo era proprio un lievitato che non avevo sentito mai nominare (certo io non sono italiana, ma penso di avere una certa esperienza di cucina italiana!). Anche se io ho esitato di mettere gli semi di anice, che non si usano poi tanto in Grecia, il sapore mi ha stupito gradevolmente!
    Certo anche la tua e venuta buonissima, immagino che la nonna sara orgoliosa…
    Buona Pasqua!

  35. favolosa ricetta, irresistibile!!!! sono passata anche per augurarti una serena Pasqua, spero di tornare a passare più spesso, in ogni caso ti abbraccio forte! Un bacio e a presto

  36. Complimenti a te… e Gino, ovviamente!!! Direi che il tuo aiutante ha ben fatto il suo dovere ahahhaah
    Un bacio e tanti auguri di Buona Pasqua 😉

  37. Ciao Fede,bellissimo post e altrettanto buonissima la pizza.Riuscita alla perfezione.
    Un abbraccio e tanti carissimi auguri di una serena e felice Pasqua.

  38. non ho mai assaggiato la pizza di Pasqua, ma le foto parlano da sole, deve essere una meraviglia!
    bravissima ^__^
    tanti auguri di buona Pasqua

  39. Ciao Fede, grazie di questa splendida ricetta, la tua nonna sarà sicuramente orgogliosa…in tanti l'abbiamo provata ed è piaciuta a tutti, segno che sei stata grande!!! Con il lievito madre deve essere più complicato…grazie anche di averci sottolineato l'importanza del doppio giro di pieghe 2..nel mio caso penso abbia fatto il miracolo!!! Un bacione e buona Pasqua

  40. Ciao Federica…tua nonna sarebbe orgogliosa di te!!e non c'è niente di meglio che tenere in vita i ricordi…sono sicura che questa schiacciata è buonissima e ti mando un AUGURIO DI BUONA PASQUA GRANDE GRANDE!!!
    a presto Lieta

  41. Mia cara, io la pizza di Pasqua l'adoro, quest'anno poi che l'ho fatta per la prima volta è stato bellissimo!
    La tua è davvero meravigliosa! Mia madre stamattina la faceva benedire insieme alle uova.. per la colazione di Pasqua 🙂
    Tanti tanti auguri a te e alla tua famiglia cara Fede :*

  42. E' un secolo che non la mangio! Ed è troppo tardi per averla per Pasqua, mi godo la tua dal colore ambrato e invitante… sei un ponticello leggero che ogni volta collega me alla mia terra e mi rassicura che i ricordi di sapori e profumi sono stati realmente sentiti, grazie!
    Serena Pasqua, carissima, un abbraccio forte e sincero!

  43. Le ricette della tradizione sono sempre ricette che portano anche un pezzetto di cuore e di storia della propria famiglia, delle proprie radici 🙂 che bella questa pizza, io non la conoscevo fino a che non sono approdata nel mondo del blog, ma prima o poi la farò, mi stuzzica troppo.
    Un bacio, cara Federica, e un augurio per giorni pieni di sorrisi e tenerezze :;)

  44. Avevo voglia di provare la tua pizza e stai sicura che la proverò, anche senza contest perchè non resisto alle ricette della nonna e della tradizione.

    Ti auguro una dolcissima Pasqua!

    un abbraccio

    loredana

  45. Ciao Fede che bello tornare a trovarti…. Il tempo per seguire i miei blog amici é stato nullo… Già tanto che riuscivo a postare…spero le cose cambino e di recuperare!!!! Vedo che qui é come sempre tutto bellissimo e buonissimo!!! Bellissimo post di ricordi e cose buone! Devo ricomnciare a tenermi aggiornata anche con "quanti modi…" ….intanto ti auguro una serena Pasqua e spero di tornar qui presto! Baci

  46. Bellissima la pizza di pasqua,io non l'ho mai assaggiata ed essendo parecchio allergica (!) ai lievitati trovo sempre nuove scuse per non provare….
    Comunque ti faccio i miei più affettuosi auguri di una Pasqua serena.

  47. una preparazione ed una spegazione perfette! Purtroppo a me in questo periodo manca il tempo per seguire passo passo (col naso incollato al forno) la lievitazione della pasta madre! Mi accontento del lievito di birra. Ma onore a te che sei riuscita a fare un impasto bellissimo e, sono sicura, degno di un pasticcere. Un abbraccio e tanti tanti auguri!

  48. Fede!! non l'avevo mai fatta! è cresciuta come una vera bomba! mi sono aiutata con la mdp riducendo i tempi, ma ne ho fatti due impasti.. uno secondo tue indicazioni ma ci ho fatto le briochine!!! una bontà 😀 dunque l'impasto è ottimo davvero, penso di usarlo per altro 🙂 un abbraccio cara e grazie anche alla nonna e alle tradizioni di famiglia.. buona Pasqua!

  49. Nooo, che peccato, mi sono persa questo appuntamento!!! Mannaggia… mi dispiace tesoro, avrei cercato di rifare la schaicciata della nonna con immenso piacere visto quanto ci tieni. Mi farò perdonare!
    Un immenso abbraccio e tantissimi Auguri di Buona Pasqua!

  50. Se chiudo gli occhi mi sembra di sentirne il profumo! E poi le ricette della tradizioni hanno sempre una macia in più perchè portano con sè una lunga storia d'amore e di famiglia. Tanti Auguri di Serena Pasqua, Tesoro 🙂

  51. Grazie di cuore ad Anna, Ornella e a tutte voi ragazze che per quest'appuntamento di "Quanti modi di fare e rifare…" avete provato la schiacciata della nonna. E' stata una bellissima emozione per vederle sparse in giro per la rete e lo sarebbe stato anche per lei, ne sono sicura. Sono tutte magnifiche
    E a tutti voi un grande abbraccio e i miei più affettuosi auguri di buona Pasqua ^_^

  52. Ma che meraviglia hai compiuto?!? il lievito madre.. una scoperta continua.. esperimenti, tante cure ed altrettanta soddisfazione..se la ricetta è di famiglia, carica di ricordi ed affetto poi..!! tanti auguri cara.. buona Pasqua a te e tutta la tua famiglia!

  53. Per me questa pizza è una vera e propria magia… come tutti i lievitati "veri", quelli fatti col lievito madre. Ma chissà che tra una ventina d'anni non sia in grado anch'io di pubblicare un post come questo! 😀 Auguri per oggi (anche se un po' in ritardo) e per domani, giorno di Pasquetta. Un bacio grande, tesoro bello!

  54. Este olor tan estupendo me traido a tu blog…. Que pinta mas rica tiene este bollito!! Nos das un poco 😉
    Por cierto, nos quedamos aquí como seguidores que tu blog y tos fotos nos han enamorado!
    Besazos!

  55. ciao fede, ricambio in ritardo gli auguri ma so che, dolcissima, mi perdonerai..
    non ci siamo ancora rimessi per bene, ma spero accada presto, soprattutto peri l mio scricciolino..
    un bacione

  56. Ciao Fede che bella questa schiacciata, ben lievita e di un colore favoloso!!!!!! Di sicuro si sarà avvicinata molto al sapore di quella della tua nonna….. ti abbraccio mia cara!
    Ely

  57. Mi sa che manco solo io.. 😉 Che dire, la tua emozione è arrivata fino a qui, si percepiva da come l'hai descritta! al di là della ricetta che indica il cammino per giungere ad un delizioso risultato in questo post c'è molto molto di più: c'è la tua nonna e il tuo senso di appartenenza a qualcuno, che scalda il cuore più di mille coccole. Un bacione dolce Fede! Francy

  58. Ciao Fede, grazie per gli auguri, fanno piacere in ogni caso 🙂
    Mi sono informata: il burro di cacao da usare è quello micronizzato chiamato anche Mycryo prodotto dall'azienda Callebaut (di cui tra l'altro mi sono procurata le barrette di cioccolato da forno per fare i pain chocolat). E' una sostanza completamente naturale ottenuta spruzzando il burro di cacao allo stato liquido in una cella freezer a -40°c in modo tale da ottenere una polvere micro e viene usato per temperare il cioccolato, al posto della colla di pesce nei dolci al cucchiaio, come grasso alternativo per le cotture in padella (resiste a 200°C). In panificazione aggiunto direttamente negli impasti, ammorbidisce la struttura del prodotto finito senza appesantirne la lievitazione, quindi anche se è un po' caro penso di procurarmelo per le prossime lievitazioni e perchè no, per provarne gli altri usi 😉 c'è un blog tuo omonimo che ne parla come di un prodotto meraviglioso dai mille usi http://www.notedicioccolato.it/index.php?Art=2735
    spero di esserti stata utile
    un bacio
    Valentina

    • Grazie mille Vale per le informazioni. Il mycryo ce l’ho, l’avevo preso per il temperaggio del ciccolato ma non pensavo si potesse aggiungere tal quale agli impasti lievitati. Riproverò con quello micronizzato allora, anzichè usare il burro di cacao fuso 🙂 Ti confermo comunque che per la cottura in padella è ottimo, quanto detto corrisponde a verità ^_^ Un bacione, buona giornata

  59. In questi giorni ho fatto riposo dal pc. Spero che abbia passato una buona Pasqua.
    Le ricette delle nonne sono sempre le migliori, e tu sei stata brava e meticolosa.

  60. In questi giorni ho fatto riposo dal pc. Spero che abbia passato una buona Pasqua.
    Le ricette delle nonne sono sempre le migliori, e tu sei stata brava e meticolosa.

  61. In questi giorni ho fatto riposo dal pc. Spero che abbia passato una buona Pasqua.
    Le ricette delle nonne sono sempre le migliori, e tu sei stata brava e meticolosa.

  62. Bella la tua pizza di Pasqua, hai fatto un buon lavoro, complimenti Fede!
    Spero che tu abbia trascorso una serena Pasqua e Pasquetta!
    Un bacione 😉

  63. Che meraviglia, ti è venuta proprio bene…ed è bellissimo sapere che la ricetta è un ricordo della tua nonna!
    Un bacione, spero che tu abbia passato una serenissima Pasqua e Pasquetta, GG

  64. che bella che ti è venuta! 🙂 da noi nelle Marche invece la pizza (o crescia) di Pasqua è in versione salata, con pecorino e parmigiano nell'impasto 😉 quella che prepara mia nonna è davvero la fine del mondo, la mangerei anche a colazione! 😀 un bacio, a presto Fede! 🙂

  65. Ciao Federica ! Vedo che le schiacciate hanno invaso il web ! Complimenti è un dolce veramente gustoso e scalda il cuore con i ricordi ! Un abbraccione !

  66. Questa ricetta è molto interessante e emotive … ahhh il nonni .. sembra saporita da gustare. Buona Pasqua … Vi invito alla mia dolce … KISSES Marimi enlsalada

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.