Torta paradiso. Un sabato dEleciouSly

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Appena qualche giorno, passando dalla dolcissima Ele trovo la ricetta della mitica torta Paradiso, la torta che mi riporta a quando ero bambina (come credo succeda a molti di voi), la torta cavallo di battaglia della nonna, insieme al pan di Spagna, tanto amata ma che mai ho osato fare…troppo burro…niente lievito (nella ricetta della nonna)…tanta PAZIENZA (ingrediente fondamentale che a casa mia scarseggia!!!!!).
E così magari mi ritrovo ogni tanto, presa dalla voglia, a mettere nel carrello una stecca delle famose merendine, illudendomi che siano più “magre” (seeeeeee!!!!!) con la sola pazienza di far la fila alla cassa.
La ricetta di Ele mi ha folgorata a prima vista, richiamandomi alla mente questa super delizia e vuoi perchè era più “light” rispetto a quella della nonna (pari quantità di burro, zucchero e farina), vuoi perchè ieri era giornata “infernale” ho trovato il modo di ritagliarmi il mio angolo di Paradiso.
Certo, senza l’aiuto del Ken credo che avrei rischiato una semi-paresi del polso per montare burro e zucchero e incorporare poi le uova un cucchiaio alla volta (ma come diamine facevano le nonne?) ma quando poi ne assaggi una fetta ti rendi conto che il tempo non è stato speso bene…BENISSIMO!
Dire buona è troppo poco…è davvero PARADISIACA. 
Riporto di seguito la ricetta di Ele, con un paio di leggere modifiche. 

 
 
 
 
 
Torta paradiso
 
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Cook time
Total time
 
Per uno stampo da 26 cm
Author:
Recipe type: Torte
Serves: 12-15
Ingredienti
  • 250 gr di burro morbido di OTTIMA QUALITA'
  • 310 gr di zucchero a velo (ne usato 290 gr di zucchero Zefiro)
  • 120 gr di uova intere (2 uova medie)
  • 110 gr di tuorli (5 tuorli)
  • 160 gr di farina 0 (ho usato farina 00)
  • 160 gr di fecola
  • ½ bustina di lievito (NON l'ho messo)
  • scorza grattugiata di 1-2 limoni
  • estratto naturale di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
Procedimento
  1. Montare il burro morbido a 'pomata' con lo zucchero al velo (ho usato la planetaria lavorando a intervalli, in modo da non riscaldare troppo il burro e liquefarlo).
  2. Aggiungere gradualmente a filo le uova intere ed i tuorli leggermente sbattuti con il sale in modo da farli ben assorbire al composto (li ho incorporati un cucchiaio alla volta, con le fruste in movimento, aggiungendo il successivo solo dopo che il precedetene era stato perfettamente assorbito).
  3. Addizionare manualmente la farina setacciata con la fecola e il lievito (NON ho messo il lievito, rifacendomi alla ricetta della nonna...una sfida con me stessa!).
  4. Unire infine gli aromi.
  5. Mescolare delicatamente l'impasto per il tempo necessario ad amalgamare gli ingredienti.
  6. Trasferire in una tortiera del diametro di 26 cm imburrata e infarinata e cuocere in forno caldo a 180°C per circa 45-50 minuti. Il tempo è puramente indicativo: fare la prova stecchino.
  7. Sfornare, lasciar raffreddare completamente e cospargere con abbondante zucchero a velo prima di servire la vostra fetta di Paradiso!
 
 
Per la farcitura con crema al latte vi rimando direttamente al post di Ele.
A casa abbiamo preferito lasciarla “nature” per apprezzarla in tutta la sua paradisiaca semplicità.
GRAZIE Ele ^_^

P.S. ma voi lo mettete il lievito nella torta Paradiso e nel pan di Spagna? Ele…tu che dici?

 

 

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40 commenti

  4. Tesoro,sono tornata per accomodarmi con piacere tra i tuoi lettori ^_^
    sono ancora in viaggio…
    un bacione…
    prendo al volo due pezzi di torta sofficiona per il mio amore e me ^_*
    a prestoooooooooooo

    Rispondi

  10. Ma è strepitosa!!! Verrei pure seduta stante a divorarmi una fettazza di questa meraviglia! Ora la linko a fine post e pure su Facebook (a proposito, ma tu ce l'hai?)! Lo dico sempre io che hai le manine fatate… :*

    P.s. Per quanto riguarda il lievito, tutte le dritte riguardo ad esso ed alle sue "funzioni" le trovi/ate qui… certo è che non si rivela indispensabile SE – condicio sine qua non – il dolce viene eseguito da una che sappia il fatto suo. Per chi non avesse troppa dimestichezza con questo genere d'impasti, onde evitare spatasci, meglio "aiutarsi" un po' nel conferire maggiore 'struttura'… 😉

    Bacionissimi

    Ele 🙂

    Rispondi

  13. Io mi sto facendo violenza pur di non cedere alla tentazione di farla: ho talmente tanti dolci in mente in questi giorni che non posso cedere… Non ancora… 🙂
    Ti è venuta una meraviglia vera, ma con le spiegazioni dettagliate di Ele anche le cose più difficili riescono alla grande.
    Bravissima 🙂

    Rispondi

  14. @ Daniela…grazie cara, deliziosa come te. Un bacio :*

    @ terry…dovresti, dovresti! Altrochè ^_^

    @ imma…detto da te è un super complimento. Grazie! Un abbraccio e torna presto a trovarmi ^_^

    @ pagnottella…bentornata tesoro! Facciamo quattro fette, le altre due per la colazione di domani. Buona vacanza…a presto :***

    @ Federica, marifra79…avete ragione, una nuvola di paradiso! Quello che serve a risollevare una giornata storta ^_^ Un abbraccio

    @ Laura…grazie ^_^ C'è una fettina cneh per te. Un bacio

    @ Patrizia, Mammazan…BENVENUTE! Una fetta ciascuno e una tazza di caffè per cominciare bene la giornata, che ne dite? Un abbraccio, a presto ^_^

    @ dEleciouSly…era la ricetta MAGICA ;)! Con le tue dritte diventa tutto più semplice. Un abbraccione e una mega fetta di Paradiso ^_^

    P.S. Facebook? In teoria ce l'ho! In pratica ci capisco così tanto che NON mi ricordo neanche la password 🙁 !!!

    @ Betty…buona è poco! Un consiglio: FARLA al più presto ^_^ Baci e buona settimana :*

    @ Simona…intanto te ne offro una fettina e aspettami che passo sicuramente a farti visita. Un abbraccio

    @ Sarah…non ci posso credere! la tua visita mi manda in brodo di giuggiole ^_^! Anch'io ho in mente una miriade di cose (e di tempo ne ho pochissimo purtroppo!) ma fossi in te cederei e scavalcherei la lista. Trooooppo buona! Intanto te ne offro una fetta io, ti va?
    Un bacione…spero ripasserai presto a trovarmi :**

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  15. Una torta Paradiso… paradisiaca! Semplicemente perfetta nella sua semplicità (semplicità di ingredienti, perché quanto a procedimento… non è da tutti!). Ne parli come di una torta che ti riporta all'infanzia, ai ricordi di cucina… e allora ti invito, se ti va, a partecipare alla mia prima raccolta: ricette tratte dal manuale di Nonna Papera per festeggiare i 40 anni della prima edizione. Se non lo hai, puoi sempre approfittare delle ricette che si trovano in rete: che ne dici?
    Ancora complimenti per la tua torta sofficissima.
    A presto!

    Rispondi

  18. @ Sabrine…grazie tesoro e grazie dell'invito. L'idea mi solletica molto così potrò finalmente conoscere le famose ricette di Nonna Papera. Comincio subito a farci un pensierino…
    Un bacione

    @ colombina…senza lievito è un po' più "delicata" nella preparazione ma si fa! E la soddisfazione è ancora maggiore ^_^
    Un abbraccio

    @ Carmine…grazie del complimento e benvenuto. Spero di ritrovarti presto

    Rispondi

  20. Eccomi qui..
    come promesso sono passato a trovarti..molto bello il blog.. mi sono aggiunto ai tuoi sostenitori in modo di riuscire a non perderlo d'occhio..
    Fallo anche tu nel mio.. mi piacerebbe averti tra i sostenitori..
    Un abbraccio e buona cucina..
    Matteo

    Rispondi

  22. BUONA LA TORTA ! la faceva sempre mia nonna ! per il liquore, ho salvato delle ricette da fare in modo tradizionale, mandami una mail, se vuoi, così ti giro tutto ! bacio e grazie della visita

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  25. Avevo adocchiato questa torta, e sto cercando strenuamente di resistere al prepararla, so che me la mangerei tutta io…ma tu mi rendi il compito ancora piu' difficile!
    A presto e complimenti per il blog molto carino!

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  27. Uao!
    La mia nonna siciliana non preparava proprio la torta paradiso, anzi, non preparava proprio dolci in generale. quindi non ho ricordi d'infanzia legati alla paradiso ma solo un interrogativo martellante: ma con tutto quel burro, e le uova montate assieme ai grassi, COME FA a montare così????? Incredibile! Mi ispira da morire 🙂

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  28. Mia cara, complimenti per questa deliziosa e celestiale torta! Sei veramente brava! Il tuo blog è molto bello e con molto piacere divento tua sostenitrice e lettrice, anzi… ti aggiungo subito nel mio blog-roll! Se ti fa piacere, potresti aggiungermi nel tuo! Grazie della tua gradita visita e a presto! Un bacione

    Rispondi

  29. Troppo buona la torta paradiso, è vero riporta all'infanzia!!

    Ho visto che tu sei senese di adozione, io, invece, senese, da poco umbra, ma sempre in provincia di siena transito!

    a presto

    Rispondi

  30. @ simonapinto…grazie, troppo buona 🙂 Un bacio

    @ cuocopersonale…benvenuto! I tuoi suggerimenti saranno molto preziosi ^_^ Provvedo subito…ero convinta di essermi aggiunta. Ciao a presto

    @ Alessandra…è un piacere averi qui. Un abbraccio e grazie ^_^

    @ Ale…grazie a te cara. Ci sentiamo per il liquore. Un abbraccio ^_^

    @ Elisa…un consiglio spassionato: PROVALA! La ricetta di Ele e super. UN bacione :**

    @ Sara…grazie a te, ci sentiamo presto. Un bacio

    @ arabafelice…a questa tentazione è meglio cedere, dà retta 😉 Un bacione e grazie a te :**

    @ Ramona…ora vengo a sbirciare 😉

    @ Rosmarina…MIRACOLO della cucina! Ti ispira ed hai ragione! Baci baci :**

    @ Lady Boheme…grazie a te per i complimenti e per la preziosa compagnia. Ora ti aggiungo…Un abbraccio ^_^

    @ Milla…davvero sei di Siena? Guarda guarda le coincidenze!!! Bisognerà incontrarsi allora…
    A prestissimo, un bacio :**

    Rispondi

  31. Ciao! Mi ha così invogliato che ho provato subito a farla, ma non mi è venuta :(( Anch'io ho usato l'impastatrice (appena acquistata, era la sua inaugurazione!)con le fruste per amagamare il burro e lo zucchero e poi ho aggiunto le uova una alla volta mentre continuava ad andare. A che velocità deve andare? E per quanto? Il composto alla fine era grumoso, come se i pezzetti di burro non ben amalgamati galleggiassero in superficie… E questo prima di aggiungere la farina e la fecola… Ci voglio riprovare al più presto, ma prima ho bisogno di qualche consiglio!!! Grazie. Fede

    Rispondi

  32. @ Federica…ciao omonima :), mi dispaice per questo inconveniente 🙁 Allora, vediamo se riesco ad aiutarti! Do per scontato che hai usato la frusta classica per i dolci e non quella a foglia (o K) vero? Il burro era sufficientemente morbido quando lo hai montato con lo zucchero? E alla fine era una bella crema liscia e bianca? Le uova le hai unite un cucchiaio alla volta, lentamente, in modo da farle assorbire bene ad ogni aggiunta successiva? So che è un po' lunga ma è importante per la buona riuscita!
    Per la velocità dell'impastatrice, io ho cominciato a montare burro e zucchero a velocità media aumentando gradualmente fino al massimo e fermando ogni tanto per non scaldare troppo. Anche le uova le ho incorporate alla max velocità (o poco meno). Alla fine il composto deve risultare una specie di mousse.
    Spero di averti un po' aiutata, ma se hai qualche altro dubbio non esitare a chiedere 😉
    Un bacio…sono sicura che la prossima volta andrà meglio :-*

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  33. Sì, la frusta era quella classica. Il burro però non così morbido e le uova le ho aggiunte una alla volta e non un cucchiaio alla volta… Errori dovuti all'impazienza di usare il mio "giocattolo" nuovo… Riproverò seguendo i tuoi consigli. Grazie, omonima 🙂

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  34. ciao Federica… stavo meditando se fare o no questa torta vista da ele, ma quando ho visto la tua versione senza lievito mi è scattata la molla… ho deciso ci provo! ma con crema di latte e a forma di K…P.. e vediamo un po' cosa ne viene fuori… 🙂

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  37. Non ho mai fatto questa torta me è da un pò di tempo che ci penso, la tua è meravigliosa, mentre leggevo la ricetta cercavo di ricordare se ho gli ingredienti ma mi sa che manca il burro!!!! Vediamo se convinco il maritino ad andare al supermercato!

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