Questo plum cake è nato un po’ per caso un po’ per necessità.
Non avevo mai usato la farina manitoba per un dolce o salato che non prevedesse l’uso del lievito di birra, ma visto il mio grande difetto di fare sempre scorte da “fine del mondo” (che se poi il mondo finisce chissà a che servirebbero!) ne avevo accumulata una quantità esagerata (3…4…5Kg…non me lo ricordo neanche più!).
Con l’estate poi, paradossalmente (perchè gli impasti lieviterebbero a meravilglia) la produzione di lievitati si è ridotta a focacce e pane senza impasto per i quali usavo solo farina 0 (al max mista a kamut o farro) e così la scorta rimaneva lì in dispensa ferma e immobile a farsi beffe della sottoscritta.
Ormai mi ero messa in testa che dovevo trovare un modo rapido per finire tutta quella manitoba abbastanza in fretta e cercando in rete ho scovato questo Plumcake allo yogurt che sembrava fatto proprio al caso mio.
Facile, veloce e con uno “strano” riposo prima della cottura che tutto sommato mi lasciava ampia libertà di organizzazione: potevo impastarlo nel primo pomeriggio, uscire in tutta tranquillità e infornarlo al ritorno prima di cena…perfetto!!!
Cosa chiedere di più?!?!?!
E invece no!!!!
No, perchè a leggere i commenti alla ricetta non era tanto convinta, qualcosa non mi quadrava, troppo yogurt per quella quantità di farina, perchè suddividerlo negli stampini dopo il riposo e non fin dall’inizio, insomma come al solito ho fatto di testa mia e confesso di essere rimasta soddisfatta del risultato, tanto più che per la prima volta (o quasi!) il plum cake mi è venuto con la spaccatura al centro in superficie come da manuale.
Questo è quello che ho pasticciato
Plum cake stracciatella
Prep time
Cook time
Total time
Per uno stampo 30x11 cm
Author: Federica
Recipe type: Plum cake
Serves: 10-12
Ingredienti
- 250 gr di farina Manitoba
- 2 uova intere
- 2 tuorli
- 80 gr di zucchero a velo (più quello per spolverare)
- 40 gr di zucchero semolato
- 80 gr di olio di semi di girasole
- 250 gr di yogurt intero bianco
- scorza d'arancia grattugiata
- cannella in polvere
- gocce di cioccolato fondente (non sono mai troppe!!!)
- 1 bustina di lievito vanigliato
- sale
Procedimento
- Lavorare a lungo con le fruste elettriche le uova intere e i tuorli con lo zucchero (a velo e semolato) fino a che diventano belle gonfie e soffici.
- Aggiungere a metà la scorza d'arancia, una spolverata di cannella e un pizzico di sale. Quando il composto uova-zucchero è ben montato, unire l'olio a filo, sempre con le fruste in movimento.
- Cominciare ad incorporare lentamente (a mano, con una spatola) la farina setacciata con il lievito, facendola cadere a pioggia, e alternandola allo yogurt.
- Aggiungere alla fine le gocce di cioccolato.
- Trasferire l'impasto in uno stampo da plum cake imburrato e infarinato.
- Lasciar riposare nel forno spento per un'ora o anche più.
- Trascorso il riposo, cuocere in forno caldo a 180°C per 45-50 minuti (fare la prova stecchino).
- Sformare su una grata per dolci e, una volta freddo, spolverare di zucchero a velo.
Una fettina per tutti e buona colazione…merenda…dopo cena…
mai sentito questo procedimento,cosa hai trovato di differente facendolo riposare ,è più soffice o altro ??
Me ne prendo una fettina..ne ho proprio voglia!! Un bacio!!
Ciao Federica, plum cake dall' aspetto soffice e superinvitante.Buona domenica
Deve essere buonissimo ha un aspetto moolto invitante! Ciao cara buona domenica.
buonissimo..mi prendo una fetta per la colazione di domani!bacioni
Grazie ragazze! Allora aggiudicato, domattina colazione tutte insieme al club dei golosi con una bella fettona di plum cake 🙂
Un bacio
@ marsettina…effettivamente il procedimento mi ha incuriosito abbastanza. Il plum cake è venuto bello soffice, ma credo che il riposo sia dovuto più che altro all'uso della farina manitoba, che è una farina di forza. Con la farina 00 probabilmente si può tralasciare. Però l'ho trovato comodo perchè durante la settimana non ho molto tempo e in questo modo posso lasciarmi pronto l'impasto dal pomeriggio e infornarlo quando torno a casa la sera. Ciao e a presto 🙂
Questa tecnica di lievitazione l'ho appresa da un'amica che fa una torta di mele (ricetta di Vssani) più o meno allo stesso tuo modo. E non con farina Manitoba. La torta è sofficissima e stupenda, come questa tua. Complimenti e grazie per la ricetta
A presto
Sabrine
Ciao Sabrine, grazie a te per essere passata di qui e per l'informazione. Allora posso usare all'occorrenza la stessa tecnica anche con la farina normale…bene bene! In effetti a pensarci, l'impasto delle madeleine viene lasciato riposare e non si usa la manitoba. Un bacio e a presto 🙂
Che bello questo plum-cake, molto interessante la ricetta!! Complimenti anche per il bellissimo blog!
@ malù…grazie cara, sei gentilissima :X
ciao fede,ma quindi alla fine hai usato la meta piu o meno di yogurt? e come l'hai trovato di sapore e consistenza? :X
@ Marianna…sì, ho usato poco più della metà dello yogurt previsto dalla ricetta originale e il plum cake mi è sembrato perfetto così. Soffice e dolce al punto giusto per i miei gusti (non amo i dolci troppo dolci). Se però preferisci un sapore più dolce ti consiglio di aumentare a 100gr di la qt di zucchero. Ciao, buon week end
mi sa che lo provo a fare adesso per la mia mamma che è appena tornata dall'ospedale anche se non credo che avrò tempo di lasciarlo riposare un'ora!.. un bacione