* Per la frittura è meglio utilizzare abbondante olio di semi di arachidi (fritti in olio d'oliva risultano più pesanti) e un tegame a bordi alti (o la friggitrice), piuttosto che la padella, in modo da tuffare letteralmente i calcionetti, pochi alla volta, nell'olio bollente e tirarli via appena vengono a galla; in questo modo assorbiranno meno grasso in cottura e rimarranno più "leggeri".
* I calcionetti sono un po' difficili da conservare, perché se lasciati all'aria seccano, mentre se chiusi in una scatola la pasta tende a rammollire, per questo vanno consumati freschi. Il ripieno però può essere tranquillamente congelato in modo da avere già metà del lavoro pronto all'occorrenza.