Pasta fredda alle pesche grigliate. PESCA…ta!

Credo che questa sia stata una delle ricette che ha impiegato il minor tempo in assoluto a finire dal libro alla tavola.  
Pescata al volo! Sì insomma…almeno l’idea!
Venerdì mi è arrivato l’ultimissimo ordine libresco fra cui questo volume di Jamie Oliver che ha tutta l’aria di rivelarsi un ottimo acquisto. 
La lucidità mentale era del tutto andata a farsi benedire ma la curiosità di dare almeno una sfogliata veloce, quella no…non mancava. E in quel rapidissimo scorrere le pagine a mo’ di strip di fumetti, l’occhio è stato attratto come una calamita da un’insolita quanto stuzzicante insalata alle pesche grigliate. 
E di lì a pensare di trasformarla in un risotto, complice anche un recente fruttuoso, è bastato meno di un secondo. 
Ma se la prima idea era stata quella del risotto, la notte si sa porta consiglio, e così dal riso caldo sono passata alla pasta fredda, tanto amata e gradita nella calda stagione, ma che stranamente ho portato ancora poco in tavola in questa estate un po’ bizzarra. 
Alla bresaola, prevista dall’insalata di Jamie, ho sostituito il più saporito speck e al posto del caprino ho usato la mia amata feta. 
Il risultato? Udite udite è riuscito ad ammutolire la cavia!
“La sto gustando in religioso silenzio. Perchè le cose buone vanno assaporate lentamente”…le sue parole. 
E m’è sembrato quasi di sentire lo slogan di una pubblicità.
Ho avuto il sospetto che mi stesse prendendo in giro, ma a giudicare da come ha ripulito il piatto nel suo “religioso silenzio” è chiaro che ha appreazzato…oltre ogni (ir)ragionevole dubbio!
E a me è piaciuta l’idea di usare quest’insolita insalata per “inaugurare” i vecchi piatti recuperati a casa dei nonni, il nuovo nel vecchio, perchè condita dal sapore dei ricordi, anche la semplicità diventa speciale!

 

PASTA FREDDA ALLE PESCHE GRIGLIATE
Tempo di preparazione     20 minuti
Tempo di cottura             15 minuti
Tempo passivo                30-40 minuti
Porzioni                          2-3 persone

Ingredienti per 2-3 persone
180 gr di pasta corta
• 50 gr di speck in una sola fetta
• 100 gr di feta (o di ricotta al forno per un gusto meno deciso)
• 1 pesca piccola, matura ma soda
• rucola q.b.
• rosmarino fresco
• 2 cucchiaini di succo di limone
• 2 cucchiai di olio evo
• sale
• pepe nero

Procedimento
1. Tagliare lo speck a dadini, dopo averlo privato del grasso, e sbriciolare la feta.
2. Preparare una citronette con il succo di limone, l’olio, a piacere un pizzico di sale (io non l’ho messo; feta e speck sono già sufficientemente saporiti) e qualche ago di rosmarino tritato finemente.
3. Tagliare la pesca lavata a metà, eliminare il nocciolo ed affettarla allo spessore di circa 0.5 cm, mettere le fettine in una ciotola con degli aghi di rosmarino tritati, un cucchiaino d’olio, una macinata di pepe fresco e mescolare delicatamente in modo da farle insaporire.
4. Scaldare bene una piastra e grigliare velocemente le fettine di pesca fino a che saranno appena morbide (ci vorranno 1-2 minuti).
5. Nel frattempo lessare la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolarla al dente e raffreddarla velocemente per fermare la cottura.
6. Condire la pasta con la citronette, aggiungere lo speck, la rucola, la feta e mescolare delicatamente. Aggiungere anche le fettine di pesca e mescolare ancora in modo da amalgamare il tutto.
7. Lasciar riposare una mezz’oretta a temperatura ambiente e servire.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Ornella “Feta: scopriamola assieme” 
 
 E prima di salutarvi, voglio ringraziare le care Esme e Aleste per questo graditissimo premio 

 

che con affetto dono a tutti voi. 
Un abbraccio e buona settimana. Alla prossima ^__^

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92 commenti

  1. Carissima Fede, un piatto molto innovativo e pieno della tua creatività inesauribile, servito nei piatti del ricordo, dell'affetto, del calore… tutto questo può diventare un'emozione… per il palato, la mente ed il cuore… Fantastico!! Ti abbraccio con tanto affetto. Deborah

  2. che idea originale! mi incuriosisce tantissimo la pesca grigliata…e poi credo proprio che il silenzio della "tua cavia" sia una garanzia!!! da provare!!! 😀

  3. Nooooooooooooooo ma tu sei un genio lo sai che nn avevo mai pensato ad inserire la pesca in un piatto di pasta?E' proprio ora di provarla mi sa perche mi tenta tantissimo ed i piatti dei nonni sono bellissimi ed emozionanti!!!TVBBBBBBBBBBBBBBBBBB,Imma

  4. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh tana per la feta.. tana per la feta!!!!!!! e quindi già mi piace.. Originale con le pesche.. molto light..e fresca… smack .-D

  5. mmm mi è arrivata proprio ieri una cassa di pesche gigante e cercavo sul web qualche ricettina….la tua è perfetta!!! un bacio carissima!!ci sentiamo appena ripasso di qui!! un bacione gigante!

  6. Sono d'accordo con Stefania, tutto delizioso!!!
    Ora voglio provare perchè quel tocco di pesca grigliata non me lo posso perdere!!!
    Baci e buon inizio d'agosto

  7. eh ma la tua talpa ci fa! zitto zitto, si cucca tutte le tue prelibatezze: beato lui 🙂
    in sti giorni sto mangiando le pesce dei miei alberi .. goduria è ancora poco 😀

    ciao briciola! felicissima settimana, un bacione :X

  8. non ho mai provato ad unire la frutta nei primi patti,ma questa proposta è invitante davvero e se la cavia ha mangiato tutto in religioso silenzio è la prova che è davvero un primo piatto fantastico…sento profumo di ricordi anche da te oggi…sono preziosi, unici, insostituibili, è bello che tu abbia recuperato quei piatti…è un pò come sentire più vicino quel ricordo che invece sembra così lontano..un bacio cara

  9. ho proprio delle fantastiche fette che finirebbero tanto volentieri in questo piatto favoloso. Formaggio e frutta formano un connubio perfetto per me…Non mangerei altro.
    La proverò di sicuro. I piatti sono bellissimi!!!!!
    Un bacione e buona settimana :-*

  10. Oggi è il secondo piatto salato che trovo in giro con le pesche e in entrambi i casi mi sono innamorata delle ricette! Molto molto interessante davvero!
    PS. Complimenti per il magazine!!!!!!!!
    un bacione e…. buone vacanze!

  11. Rustico e appetitoso, questo è quello che ho pensato guardando le foto senza nemmeno leggere il post, poi ho letto e la fame è pure aumentata!
    Un grande abbraccio

  12. ho anche io il libro di Jamie Oliver, è davvero pieno di spunti incredibili! hai scelto un'ottima ed originale ricetta,bravissima Federica! un abbraccio e buona, anzi buonissima settimana!

  13. Io non sò come tu faccia a trovare ed creare queste magiche ricette con le tue manine…quello che è certo è che è un piacere passare dal tuo blog….un bacio stefy

  14. Ciao Genius! Sto ancora cercando di assorbire le 5 ore di macchina sciroppate stamattina di ritorno dal Molise quindi immagina la mia forma. Ma mi ritiro su velocemente, soltanto a leggere il tuo post e gli ingredienti di questa pasta formidabile che mi sfrizzola il velopendulo solo al mirarla (la prima foto è splendida!). Bacione, Pat

  15. Ciao pulcina, lo credo che lo hai ammutolito!!!!
    Che meraviglia, questa pasta fredda deve essere una goduria…
    Perdonami cara se non riesco più a passare tanto… non ho più tempo… bacini!!!

  16. mi piace la ricetta, mi piace la foto, mi piace il piatto con quel disegno delizioso ma…..non mettere le posate incrociate che porta sfigaaaa!!!!

  17. Ollallà!! Ma che che sfiziosa ricetta! Semplice, ma diversa! Anche io ho ordinato quel libro (mi sta simpatico Jamie, anche se non lo considero un grande chef), ma sono partita prima che me lo consegnassero …. uff!
    Di recente ho comprato una rivista che mi sta dando grande ispirazione e che sopperisce un pochino la delusione da mancata consegna libro!

    A presto e complimenti! Le foto sono deliziose!
    Mari

  18. Mi piacciono questi accostamenti così originali e la tua pasta è sicuramente molto, molto più buona del piatto originario cui ti sei ispirata!
    E poi ci sono i piatti dei nonni, l'innovazione e la tradizione…semplicemente fantastico tutto.
    Come al solito del resto!
    Tanti bacioni, buona settimana a te

  19. Tante cose da dire su questo post… Intanto mi piace la tua variazione della ricetta di jamie… poi mi fai venir ancor più voglia di comprare quel libro, che già avevo adocchiato… e i piatti della nonna sono bellissimi ;D Un abbraccio

  20. Questa è classe!!!!!
    Una ricetta così interessante, originale e vivace, non merita altro che.. il commento dell'ammmmmore tuo!!!!!
    Sensazionale!!!!!
    Un bacione bellissima!!!!!!

  21. Ciao Fede, come sempre fonte inesauribile di idee originalissime…io in religioso silenzio provo ad immaginarmi il sapore di questo delizioso piattino!!!;)

  22. E abbiamo un'altro libro in comune ;), mi piace molto il suo stile, ho già provato varie sue ricette. Anche questa mi sembra ottima, e con l'aggiunta della pasta diventa un piatto completo, come piace a me.

  23. Che bella ricetta! La dovrò provare.. chi ci rimane con la curiosità di sapere come camminano insieme speck, pesca e feta!
    Un abbraccio grande, ci ribecchiamo presto!

  24. …pasta alle pesche??!!ma Calimera mia, tu sei una meraviglia 🙂 ogni volta che approdo sulle tue pagine sai stupirmi! 😀 se poi accanto a quel piatto mi ci metti di mezzo anche Jamie…potrei svenire!! 😀 PS: mangiavo con gli occhi quel librone pochi giorni fa alla feltrinelli…lo devo prendere!abbraccio di buon martedì! 🙂

  25. Certo ke tu fai di quelle ricette che neanche nei miei sogni più profondi riesco ad immaginare…dirti ke sei bravissima è poco…troppo poco… kiss!

  26. Quanto mi sono mancatii titoli dei tuoi post Federica! Ma anche il loro contenuto, le ricette e le foto. Le pesche abbondano, non ci rimane che provare questo bel piatto!

  27. ma sai che questa pasta mi ispira un sacco!?
    in effetti jamie oliver lo adoro!! e se avevo qualche remora a comprare il suo libro, ho tolto ogni dubbio dopo questo tuo post, anzi sono già sul sito e non devo fare altro che fare click! baciiiiiiiii

  28. Wow, anche stavolta la tua scelta è geniale!! Questa pasta fredda è sfiziosissima e anch'io come te adoro la Feta, un pò meno il caprino, quindi approvo appieno la tua scelta, brava!!
    Un bacione tesoro!!
    Franci

  29. Ciao!

    A me l'abbinamento dolce e asprigno e salato piace da matti! Questo piatto deve essere stuzzicante e profumatissimo. Così invitante che quasi quasi mollo tutto e corro al supermercato a comprare il necessario per farla!

    Anche la presentazione del piatto è speciale: sa di casa, d'estate e spensieratezza!

    Bravissima!

    Ciao
    Arianna

  30. ho fatto un giro nel tuo blog, bellissimo! sei bravissima a cucinare, scrivi benissimo e fai belle foto. mi sa tanto che da questo momento "ti seguo"!

  31. Complimenti questo piatto è tanyìto insolito quanto invitante, ne prenderei al volo una forchettata,
    Alle prossime pesche ci provo!
    Grazie! 🙂
    Cle

  32. Mai provata la frutta in un primo, ma la cosa mi intriga parecchio, credo proprio che ci proverò! Bravissima come sempre, i tuoi piatti riescono sempre a stupirmi!
    Un abbraccio!

  33. Meraviglia!!!!!!!!!!!!!
    Immagino tutti i sapori di questo paitto e lo sai vero? Lo proverò prestissimo: a casa mia c'è un'invasione di pesche !!!!!!!!!!!!!

  34. 🙂 La tua "cavia" è stata fortunatissima ad assaggiare questa prelibatezza!! Bellissimo il binomio innovazione tradizione che coesistono insieme!! Un abbraccione 😀 Laura

  35. Che buono questo piatto! Un'acquolina pazzesca e a dire il vero ci sta tutta vista l'ora…Fossi a casa potrei provarla subito…E voglio vedere se anche la mia cavia se la papperà in religioso silenzio ;-)! Comunque ho buone speranze vista la sua passione per speck e feta! Un bacione

  36. Vi consiglio di visitare http://www.risparmiosuper.it
    Questo sito vi permette di comparare le offerte dei più grandi supermercati e grazie al servizio di geo – localizzazione, il sito vi suggerirà il punto vendita vicino casa più conveniente!
    Provatelo, potrete risparmiare fino a 1.000 € l’anno!

  37. Ciao, tesoro! Passo spesso dal tuo blog ad ammirare le tue genialate, anche se magari non ho il tempo di lasciarti un commento… Ma tu ricorda che sei nel mio cuore e nella mia anima culinaria 😀 Questa pastasciutta è tanto stravagante quanto invitante, sai? Nel web ci sono tantissime proposte che stupiscono per la loro "originalità", ma quando si tratta di passare ai fatti (cioè alla sperimentazione del piatto) si assiste a un "fuggi-fuggi" virtuale… Ahahahah! Tu invece riesci a non essere mai banale pur mantenendo una cucina gustosa e fattibile. Ma come fai? 😉 Baci, tesò! Tanti, ma tanti tanti!!!

  38. GRAZISSIME a tutti di cuore. La pesca in versione salata ha sorpreso anche me, era la prima volta che l'usavo e in questo piatto contrasta proprio bene con il saporito della feta. Ed ho capito una cosa, mi sono "innamorata" dello stile di J.Oliver. Ho già ordinato un altro libro 🙂 Un abbraccio, buona giornata

    @ dauly…ma sei sicura?!?!? E' la prima volta che la sento questa!

    @ Tania…che bello ritrovarti tesoro, un bacione

  39. Jamie non si smentisce mai 😉 Ma che bella questa pasta, Fede! Adoro le pesche grigliate, le trovo tremendamente belle e sfiziose, soprattutto se accostate a sapori salati decisi, come hai fatto tu. Mi piace molto questa ricetta ^^ E anche le foto, i piatti sono proprio azzeccati 🙂

    Un bacione!

    Agnese

  40. Eccomi qui carissima, per prendermi questa meraviglia di pasta! Davvero un'idea splendida che farò quanto prima (non appena trovo lo speck:-)) Grazie di cuore gioia, sei un tesoro! Bellissimi i piatti dei nonni! Baci***

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