Gateâu invisible. Quando capita che…

Delicious and light apple cake, called invisible because apple slices are so thin and cooked in so little dough, they blend together to virtually disappear.
Capita che, imprevisto vuole, tu stia in astinenza forzata da frutta.
Capita allora che la tua mega scorta di mele se ne resti pressoché “dimenticata” in frigo, in fondo al cassetto della frutta.
I giorni passano, le settimane passano e quelle povere mele, pur con tutta la loro buona volontà, cominciano ad avvizzire.
Tu le guardi, vorresti anche addentarne una…oh, se lo vorresti!
Ma non puoi!
Buttarle via non se ne parla, mangiarle anche meno, e allora?
La soluzione non può che essere una: torta di mele.
Quella torta che ami alla follia in tutte le sue mille e una declinazioni.
Quella torta che però fai sempre troppo poco, perché le mele, guarda caso, spariscono sempre prima!
Quella torta che stavolta è d’obbligo, sicuramente per la gioia di qualcuno.
Meno per la mia, ché non potrò assaggiarne neanche un pezzetto.
Ma torneranno tempi più “ghiotti”.
Si fa presto però a dire torta di mele.
Quale, nel mare magnum delle mille varianti?
Un appello su FB e la soluzione arriva: facile, veloce, melosa, deliziosa.
Ogni suggerimento vale un appunto sul quaderno.
Ogni suggerimento vorrei trasformarlo in realtà.
Ogni suggerimento sicuramente meriterebbe l’assaggio.
Ma una sola può essere la torta.
E su tutte, alla fine, ha vinto lei: il gateâu invisible, la torta invisibile.
Invisibile sì, perché di “torta” nel vero senso della parola c’è ben poco.
Le fette di mela sono così sottili e cotte in così poca pastella, da fondersi con questa e scomparire virtualmente.
Ricca, straricca, strabordante di frutta come piace a me.
La potrei quasi definire una millefoglie di mele alla crema perché, alla fine della fiera, quel po’ di impasto che lega la frutta, rimane con una consistenza budinosa che ricorda proprio la crema pasticcera.
Se poi ci si mette anche il nuovo a stampo a cerniera a fare i capricci e parte di quella pastella già scarsa si perde sul fondo del forno, goccia dopo goccia, per la “gioia” della sottoscritta, la torta si trasforma quasi un una grande mela cotta a fette!
Buona?
Parecchio, parecchio, parecchio di più.
A patto che come me amiate le torte di mele.
O forse dovrei dire…le mele in torta 🙂

gateaux invisible 6

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Gateâu invisible
Ingredienti per uno stampo quadrato da 20x20cm (o tondo da 23cm)
Tempo di preparazione 45 minuti
Tempo di cottura 50 minuti
Porzioni
persone
Ingredienti
  • 700 g mele già sbucciate
  • 80 g farina per dolci
  • 45 g zucchero di canna tipo panela
  • 25 g burro salato
  • 2 uova a temperatura ambiente
  • 100 ml latte intero
  • cucchiaino cardamomo in polvere
  • 1 limone bio scorza grattugiata
  • 10 g lievito per dolci
  • q.b. burro per la superficie
  • q.b. zucchero di canna per la superficie
Tempo di preparazione 45 minuti
Tempo di cottura 50 minuti
Porzioni
persone
Ingredienti
  • 700 g mele già sbucciate
  • 80 g farina per dolci
  • 45 g zucchero di canna tipo panela
  • 25 g burro salato
  • 2 uova a temperatura ambiente
  • 100 ml latte intero
  • cucchiaino cardamomo in polvere
  • 1 limone bio scorza grattugiata
  • 10 g lievito per dolci
  • q.b. burro per la superficie
  • q.b. zucchero di canna per la superficie
Istruzioni
  1. Setacciare la farina con il lievito e il cardamomo in polvere.
  2. Nella ciotola del mixer montare le uova con lo zucchero fino a che diventano gonfie e spumose.
  3. Aggiungere il burro fuso tiepido (42°C) e la scorza grattugiata del limone e mescolare.
  4. Unire il mix di farina, alternato al latte, mescolando a mano con una spatola il minimo necessario ad amalgamare gli ingredienti.
  5. Mettere da parte la pastella e preparare le mele.
  6. Sbucciare le mele, tagliarle in quarti ed eliminare il torsolo.
  7. Ridurre le mele a fette sottili usando la mandolina e aggiungerle mano mano alla pastella di uova per non farle annerire, mescolando bene in modo da ricoprirle.
  8. Tenere da parte mezza mela affettata per la superficie.
  9. Trasferire il composto di uova e mele nello stampo imburrato e infarinato (preferibile uno stampo a cerniera), livellando la superficie.
  10. Disporre sopra le fettine tenute da parte, spennellarle leggermente di burro fuso per non farle asciugare troppo e cospargerle con qualche pizzico di zucchero di canna.
  11. Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 50-55 minuti, fino a che la superficie è leggermente dorata e l’interno asciutto alla prova stecchino.
  12. Lasciar raffreddare la torta completamente nello stampo prima di sformare.
Recipe Notes

In mancanza del burro salato, aggiungere alla farina anche un pizzico di sale.

Ricetta leggermente adattata da qui

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Un abbraccio e buona torta di mele a tutti. Alla prossima…

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48 commenti

  1. ahahah… ma è bellissima!!! Mentre leggevo m’è venuta in mente una torta di mele limonosissima, fatta un sacco di tempo fa (‘na vita!), dalla descrizione sembrava proprio lei. Invece no, m’hai sorpreso. Quella fetta è spettacolare, si vedono gli strati e strati di mele… sarà che io le mele me le godo anche semplicemente cotte (che dessert prelibato, altroché), pure senza zucchero. Devo dirlo? Le torte di mela sono le mie preferite e le tue foto… beh, quelle “parlano” sempre! Baci bella 🙂

  2. Io adoro la frutta, mangerei solo quella soprattutto in estate, ma i dolci con la frutta non sono proprio la mia passione. Mi piace vederli perché sono sempre bellissimi e coloratissimi, ma di mangiarne non se ne parla.
    Per la torta di mele però ogni tanto devo fare qualche concessione perché a Tommy piace tantissimo.
    La consistenza che hai ottenuto per questa torta è davvero particolare. Hai ragione, ha l’aspetto di una millefoglie… 🙂

  3. Mi piace già dal nome, Fede! E non solo perchè è francese, ma perchè penso a un superpotere che a volte vorrei, il poter sparire e non essere vista, il fondermi con le cose belle (e buone) e l’essere leggera come se appunto non ci fossi… 🙂
    Di torte di mele esistono mille versioni, io le asseggerei tutte, senza stancarmi mai… questa sicuramente va a far compagnia alla mia collezione di ricette in archivio, amo farla crescere con idee insolite! Mi è stata simpatica già dalla prima foto, forse perchè quei quadrotti mi fanno pensare a pezzi di un puzzle da incastrare… 🙂

  4. sembra davvero spettacolare, amo le torte di mele e non farei mai a meno delle ricette di questo dolce, così in effetit mi mancava e pensa che invece domani ne posto una anche io!baci

  5. Questa non me la faccio sfuggire per nulla al mondo. Ho due belle mele gialle che stazionano nel frigo da giorni perchè sono troppo mature per me per essere mangiate “nature” e non riuscivo a trovare l’ispirazione giusta per utilizzarle. Quest’anno ne ho fatte talmente tante che non sapevo cosa provare. Ma poi arrivi tu, la mia sister dai poteri magici, che mi da lo spunto giusto al momento giusto. E che foto!!!

  6. Guarda io adoro le torte di mele (beh veramente adoro le torte punto!) E qualcosa di simile l’ho già fatta. ora non ricordo le dosi esatte, dovrei andare a vedere, però da come la descrivi ne ho fatta una anche io e me la sono anche mangiata tutta da sola! Buonissima e belle anche le foto. Tanti bacini tesoro, buona continuazione di settimana.

  7. Questa è la mia torta di mele (o mele in torta) preferita 🙂 Un ottimo modo x riciclare quelle povere mele..spero che potrai (ri)gioirne quanto prima 🙂

  8. Adoro le torte di mele in tutte le loro mille versioni e ne ho provate tantissime, ma questa così melosissima per me è una novità e visto che anche da me stazionano delle povere mele ultimamaente sopraffate dalle mie adorate fragole, la posso provare subito!
    baci
    Alice

  9. Mi prendi per la gola stamattina…la torta di mele è la torta del mio cuore…unica, sola, inimitabile, imprescindibile. La torta di quando ero bambina e che bambina mi fa sentire anche ora che sono grande…meravigliosa la tua ! Quelle fettine di mela messe così, una sull’altra, ordinate precise…sono un piacere per gli occhi…
    Leggerti è sempre un piacere enorme ! Baci <3
    p.s. io ho buttato uno stampo a cerniera nuovissimo, proprio perché mi faceva colare via tutto il dolce…che nervi…

  10. Tutte buone le torte di mele, ma la tua con queste meravigliose foto che lasciano intravedere quelle sottili fettine sormontate è splendida, assolutamente da provare….sperando in uno stampo a cerniera più stabile perchè la “gioia” della colatura sul fondo del forno la lascio volentieri tutta a te!!!
    Baci

  11. Nel trimiliardo di ricette di torte di mele che ho mi manca questa !!!!! Che deve essere superlativa ! Quindi la segno!
    Un grandissimo abbraccio di cuore

  12. Assente ingiustificata dal tuo splendido blog….da tanto troppissimo tempo. Uno dei primi che oggi ho voluto tornare a visitare….e sempre stupendo il primo impatto, la nuova veste grafica (magari l’hai così da tempo neh….)

    la ricetta che mi accoglie super deliziosa….per una amante delle mele come me!

  13. Mannaggia, Fede, astinenza forzata da frutta noooo io non resisterei!!! Spero ora sia finita 🙂 Amo le torte di mele, in tutte le versioni, ancor di più se si tratta di mele in torta.. e questa deve essere strabuona, mi ispira tanto! Bravissima tesoro, un abbraccio grande grande e buon weekend <3

  14. Un dolce assolutamente nelle mie corde, quando sento la parola “mela” chi mi ferma più!? Come sempre poi lo hai presentato in maniera impeccabile, tesoro….chapeau!
    Un bacione e buon we

  15. Passo così poco di qua…ah quanto vorrei avere tempo per tutto, e soprattutto per poter ammirare ogni tuo scatto come merita.
    Come vorrei ora quei mille strati qui sul mio tavolo, ad accarezzarmi il palato ed a regalarmi una morbida dolcezza.
    Mi piace tutto, dall’idea al risultato e poi -si te l’ho già detto, ma voglio essere ripetitiva!- le tue foto…ah che meraviglia!!!
    Sempre bravissima tu!

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