Salmone glassato con finocchi e melagrana. Something Red: E tu come sei?

“Pecora o salmone? A quale animale ti senti più vicino? Forse un po’ a tutti e due, come me. 
Un po’ pecora per il bisogno di non sentirsi soli o diversi, un po’ salmone perché stufi di sentirsi troppo uguali agli altri e costretti a “regole” che non ci vanno; un po’ pecora per non rischiare di sbagliare e un po’ salmone perché avvertiamo che qualcuno sta scegliendo per noi. 
Un po’ pecora perché siamo presi e distratti da troppe cose e non ci preoccupiamo di dove sta andando il gregge; un po’ salmone perché avvertiamo che le cose non vanno e soprattutto vorremmo sapere “dove vanno”; un po’ pecora perché in fondo è più comodo e facile; un po’ salmone per il gusto di una libertà da conquistare e di un senso da cercare. 
Ma il problema è un altro: c’è un pastore di questo gregge che è l’umanità? 
C’è una direzione per cui vale la pena, se necessario, staccarsi dal gregge e andare controcorrente? 
La mia risposta è SI. 
Potrò essere pecora o salmone, ma dovrò sapere dietro a chi sto andando e dove voglio andare. Sempre sveglio, attento, libero e coraggioso. 
Pecore dietro al bene, salmoni contro il male.” 
[fonte qui] 
 
In questo 2013 vorrei sentirmi molto “salmone” nel cercare di conquistare un senso di libertà per troppo tempo negato a me stessa, nel permettermi di sbagliare con la mia testa senza che nessun altro scelga per me ciò che è “bene”. 
Bene poi…per chi? 
Per me davvero? 
Essere “salmone” spesso non è facile, lo sarebbe molto di più lasciarsi trasportare e ritrascinare al mare dalla corrente. 
Ma un salmone che risale il fiume lo fa per deporre le uova e garantire alla nuova vita acque dolci e ben ossigenate. 
A dispetto della fatica e del dispendio energetico che tutto questo comporta. 
E forse questa “fatica” è un qualcosa che DEVO a me stessa. 
OSSIGENO!
Senza più aspettare oltre! 
E intanto che raccolgo le idee e le energie per essere un po più “salmone” e molto meno “pecora” , il salmone, quello vero, lo porto in tavola approfittando ancora di quei rossi chicchi spuntati inaspettati dalla borsa di Mary Poppins
Ecco, stavolta son finiti in pentola così!

Salmone glassato con finocchi e melagrana
Tempo di preparazione       30 minuti
Tempo di cottura               20 minuti
Tempo passivo                  40 minuti
Porzioni                           4 persone

Ingredienti per 4 persone
4 filetti di salmone da circa 150 gr
• 1 melagrana
• 1 finocchio grande o 2 piccoli
• 2 mandaranci
• miele di agrumi (o di acacia)
• rosmarino
• olio evo
• fleur de sal
• pepe nero

Procedimento
1. Emulsionare insieme 3 cucchiai di olio con il succo dei mandaranci (circa 50 ml), un cucchiaio abbondante di miele, un pizzico di fleur de sale (o sale normale) e pepe nero macinato fresco.
2. Disporre i filetti di pesce in un piatto fondo, spennellarli con la marinata e lasciarli riposare per una mezz’ora abbondante.
3. Lavare e mondare i finocchi, tagliarli a fettine e sbollentarli per 4-5 minuti, poi scolare le fette e tamponarle bene su carta assorbente.
4. Trasferire i filetti di salmone e le fettine di finocchio in una pirofila foderata di carta forno, spennellare i finocchi con la marinata rimasta, profumare il tutto con gli aghi di rosmarino, completare con i chicchi di melagrana e cuocere in forno caldo a 180°C per 10-12 minuti. Accendere il grill, portando la temperatura a 250°C e proseguire la cottura per altri 3-4 minuti circa.
5. Servire subito.

Un bacio e buona settimana a tutti ^_^

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113 commenti

  1. Che bel post! Condivido e capisco le tue riflessioni. Forse, la cosa migliore è sempre accettare ciò che si è, solo così si può essere in pace con se stessi; e poi, una volta raggiunta questa pace, questa serena consapevolezza, allora si può provare con tranquillità a cambiare, ma senza sforzi, senza "strappi" innaturali, che fanno più male che bene. E' un po' come cominciare a correre: bisogna farlo piano all'inizio, senza strafare, per non farsi male. E poi la corsa diventerà naturale, così come il cambiamento di noi stessi avverrà in modo naturale, semplice, fluido.

  2. Ma dove le trovi queste melagrane con questo colore rosso, vivo? Non dirmi che sono quelle che ti ha portato tua mamma!! Comunque, il salmone mi piace ma non lo cucino molto spesso. Mi piace questa tua versione.

  3. Ciao cara penso che sia giusto essere sempre se stessi anche se a volte ci può essere che ci sentiamo un po' pecore e anche salmoni purché siamo certi di agire nel giusto! Bello il tuo piatto complimenti e un abbraccio paola

  4. no, io sono assolutamente pecora…vorrei essere salmone, ma non ce la faccio…la strada da percorrere per risalire la corrente è ancora molto lunga, mi sa…
    bello questo piatto, leggero colorato e profumato…da provare assolutamente!
    bacio amica mia

  5. Oggi ci pono una domanda non semplice, quante volte avrai sentito dire : ah se allora mi fossi comportata in un determinato modo, oggi le cose sarebbero diverse! Quale direzione prendere bisogna deciderlo di volta in volta , cercando di essere sereni. il tuo piatto è delizioso. Un abbraccio Daniela.

  6. Ciao tesoro bello 🙂 Oscillo molto tra pecora e salmone… e mi piace tanto Pecore dietro al bene, salmoni contro il male… <3 Certo che li ricordo i chicchini spuntati dalla borsa di Mary Poppins! Eccoli! 😀 Questo salmone è delizioso, me lo pappo in settimana… si, si 😀 Segno la ricetta 😉 Bacio grande e buon lunedì! :** <3

  7. Tesoro l'intro di stamattina è davvero un grande spunto:* personalmente seppur ci sono volte che situazioni e persone tendono ad influenzarmi, sono fiera di riuscire poi sempre a percorrere la mia strada:) io non appartengo a nessuno, se non al mio istinto, cerco di non inserirmi in regole troppo serrate.. sarà forse il mio segno sagittario (condottiero) ma non mi faccio intrappolare raramente da giochi di ruolo:) insomma cerco di essere sempre me stessa nel bene e nel male.. sbagliando, capitobolando e prendendo anche sportellate in faccia ma pecora mai! tu però tesoro non mi sembri proprio pecora sai? hai carattere da vendere.. fidati! come questo salmone guazzante nel piatto… splendido!!! 🙂 ps c'era ancora qualche chicco nella borsa? :DD ti abbraccio tanto tesoro e ti auguro una serena settimana:**

  8. Pecora o salmone? Questo è il dilemma!
    Una domanda decisamente shakesperiana…
    forse a volte pecora ci fa stare tranquilli, ma l'importante è essere salmone al momento giusto!
    Un bacione,
    Cri

  9. Vorrei tanto essere salmone, e in parte lo sono ma credo che sia inevitabile essere anche pecora..e d'altronde dobbiamo accettarci per come siamo 🙂
    Questo salmone pure va accettato così com'è, perchè sembra proprio buono!! 😀

  10. Che bell'introduzione a questa bella ricetta con un salmone davvero ottimo!!Cerco di non essere pecora e di far sempre le cose con la mia testa e senza seguire chi mi vuole portare nella direzione opposta, anche se qualche volta senza accorgercene siamo tutti un po' pecore, ti auguro pero' di trovare la tua liberta' di salmone senza farti condizionare da nessuno, e di commettere tanti sbagli ma con la tua testa!!!Un abbraccio!!!

  11. Tesoro io mi sento sempre un salmone, vado sempre per la mia strada anche sbattendo in faccio al muro ma vado dritta per la mia strada anche se c'è smepre un pastore pronto a trasformarmi in pecora:-)…detto questo amica mia la tua ricetta oggi è di un buon e di un colorato che mi incanta e mi verrebbe voglia essere li seduta intorno a quel tavolo insieme a te raccontandoci tutti i nostri pensieri perchè forse è vero un po pecore lo siamo ma vuoi mettere trasformarsi definitivamente in salmone??!!Bacioni immensi e tanti tvbbbbbbbb,Imma

  12. Fede, anche io voglio essere un salmone…che alla fine è quello che mi sento di essere…ma lo vorrei essere senza paura…si però…chiariamoci….vorrei essere un salmone come questo, troppo chic!

  13. Credo di essere pecora per i sentimenti e salmone per i principi :o)
    Il tuo salmone fa una gran gola e si presenta così bene nella sua semplicità che farebbe figura anche sulla tavola di una ricorrenza importante.
    Ti abbraccio forte.

  14. Io penso di essere una 'pecora salmonata' perchè vado a momenti.. Tra i propositi dell'anno nuovo c'è anche quello di fare un po' più il salmone e meno la pecora, ho un anno per lavorarci su! Mi sembra di sentire il profumo di questo tuo piatto!
    Buona settimana! ^_^

  15. Ho sempre rifiutato energicamente il vello e il pastore e per questo a volte mi sono sentita sola ma quanto ho nuotato controcorrente per respirare quell'ossigeno che ti fa sentire vivo. Qualche volta ci sono riuscita, altre ho avuto la soddisfazione comunque di averci provato e di non aver brucato con gli altri. Ma l'importante per ogni essere umano è avere la consapevolezza di poter scegliere per il proprio bene se essere l'uno o l'altra.
    Bono però il salmone!
    Un abbraccio!

  16. Io da pecora avevo pensato che il melograno fosse pepe rosa… scontato no?
    Ti auguro che tu riesca nel tuo obiettivo, essere salmone è una sfida veramente difficile, ma sono sicura che tu avrai la forza per farlo! Un bacione!!

  17. cara Federica, io sono controcorrente da sempre e ti dirò che credo ne valga sempre la pena… beh da non confondersi con chi si nasconde dietro l' essere controcorrente per essere arrogante/sopra le parti/sempre con la verità in tasca…quel prototipo di persone per me sono insopportabili, come anche chi segue a testa bassa il gregge!…
    Bellissima la foto, ti auguro una bellissima settimana, un bacio

  18. Sarebbe bello poter essere sempre salmone, ma non credo sia possibile!!!
    Una via di mezzo??? ^_^
    Prendo la ricetta e ti auguro una felice settimana!!!
    Bacioni!!!!!!

  19. Ciao piccola salmoncina!!! Io credo in te e so che diventerai la regina delle salmoncine…fidati di me :)! Sei una tipa tosta, devi solo rendertene conto anche tu <3! Il tuo salmone è una meraviglia, con il miele e i finocchi mi piace tantissimo!!! Entra subito nella mia to do list!
    Sei speciale Fede! Non dimenticarlo mai <3!
    Ti abbraccio forte!
    p.s. non so se hai visto il mio nuovo contest, se ti fa piacere partecipare mandami una mail, altrimenti se hai mille cosine da fare, non preoccuparti cucciola. Ma sappi che per me sarebbe un onore averti in gara <3!

  20. ma lo sai che non mi sono chiesta se sono piu' pecora o salmone?!vorrei poter essere piu' salmone pero' e risalire quella corrente con tutta la forza che ho!!!
    spero che tu possa trovare l'ossigeno di cui hai bisogno…
    io intanto mi gusto questo salmone che trovo davvero molto gustoso e un'ideadiversa per cucinarlo:)
    ti abbraccio e buon inizio settimana

  21. Forse sono un mostro: un ibrido tra pecora e salmone ahimè!
    Che vuol dire che potrei finire in pentola e poi guarnito con quei magnifici chicchi rubino?

  22. In molte,hanno l'animo del salmone coi suoi sogni e quella meta da raggiungere,ma la vita spesso frena quella corsa e un pò la paura e un pò gli avvenimenti,non ci resta che seguire il gregge,sperando in un futuro diverso!Se invece dipende tutto dalla nostra intraprendenza,allora è bene farsi forza e provare e se poi non ci si riesce,farsene una ragione,senza avere rimpianti!Spero anch'io di essere più salmone,nell'attesa che sopraggiunga quel coraggio necessario,mi accontento di gustarlo nella tua deliziosa ricetta!
    Un baciotto piccolo Cali e o..dolce salmoncino!

  23. io sono un pò pecorone..a volte un pò salmecora..a volte mi confondo e mi perdo.a volte sono un salmone che cammina dietro alle pecore altre volte una pecorella smarrita che cerca di nuotare arrancando dietro al salmone..questione di prospettive;)che splendida ricetta!equilibrio ,gusto,colore…che gli manca?

  24. Bella domanda Fede!!!!!!!! Diciamo che mi senito più un salmone, ex pecora…. la maturità e el'esperienza di vita fanno grandi cose (almeno spero!). Piatto delizioso, bacioni!!!!

  25. allora ..bellisismo post e ti diro' adoro il salmone non solo fatto e finito nel piatto ma anche e proprio per il tipo e le abitudini che ha.e' vero dobbiamo essere un po' salmoni tutti e per noi stessi.deliziosa ricetta mi piace, è proprio come desidero mangiare in casa in giorni di festa.
    bello!

  26. Salmone salmone for ever! Sono stata pecora, ma la crescita e la maturità mi hanno dato la capacità e la forza per essere un salmone, non necessariamente sempre contro corrente, ma sempre nella corrente che decido io, senza subire mai le scelte degli altri. Per tornare alla ricetta questo salmone è una vera delizia … come ti invidio la borsa della mamma :))
    Bacioni e buona settimana
    Alice

  27. Bella domanda, pecora o salmone, anche molto originale nella sua formulazione. Di base siamo tutti pecore, è nel concetto stesso di identificazione, appartenenza ad un gruppo, ad una nazione e allargando il campo, all'umanità. Poi ognuno di noi per fortuna sviluppa tratti peculiari unici. Luca ed io ci sentiamo forse un po' più salmoni, incapaci di tradire la nostra natura per interesse, incapaci di mostrarci diversi da quelli che siamo e poi comunque andare controccorrente spesso è inevitabile e secondo noi anche molto salutare.
    Ricettina sfiziosa, wow la melograna mi piace troppo, ne ho mangiate così tante nei mesi scorsi (colte dall'albero della mamma di Luca). Luca non va matto per il finocchio lessato, ma crudo lo gradisce molto, a me invece piace comunque.
    Bacioni da Sabrina&Luca

  28. Salmone, forse più per istinto che per scelta, ma certe volte vorrei tanto non esserlo, oggi ad esempio sono così affannata e stanca……
    Mi piace accostare il salmone al finocchio, devo proprio provarci 🙂

  29. Non me la sono mai posta questa domanda, forse perchè in realtà ho sempre fatto quello che il mio istinto mi suggerisce.Non ti nascondo però, che mi hai fatto riflettere.
    Il tuo salmone ha un aspetto magnifico e quella nota di colore rosso, lo rende ancora più invitante. Complimenti.

  30. Ohhhh il salmone,il mio preferito in tutto! Dai,risaliamo la corrente insieme…l'unione fa la forza!…e la golaaaaa! Buonoooooo questo piatto!

    Ciao Lieta

  31. Salmone decisamente 😀 sono anche una pesciolina :-p vado sempre contro corrente sono sempre andata controcorrente sbagliando anche tanto ma non m'importa sono così :)buonissimo questo piatto!non amo i finocchi cotti lo ammetto perchè dolciastri però questa preparazione mi piace, se mi capita la provo, spero di trovare ancora melograni per questo tocco in più 🙂 ciao cara!

  32. Anch'io vorrei essere più salmone (che non mangio) che pecora (che neppure mangio) come spesso capita passando di qui si impara qualcosa e non solo in cucina!!!
    un bacio

  33. Direi salmone, e spesso lo pago molto molto caro, ma non riesco a stare nel gregge. Anche se, di tanto in tanto, trovo qualche lupo che mi sbrana.
    Perché la verità è che non si è mai del tutto una cosa o l'altra, ci sono sempre delle zone di insicurezza, dove chi vuole sa come affondare i denti.
    In ogni caso, il salmone lo mangio, gli agnelli sono troppo belli, non potrei mai mangiarli e i lupi, a meno che non affondino i denti nei miei polpacci, li adoro.
    Delizioso il tuo piattino! 🙂
    Un bacione

  34. Una volta ho visto un documentario sui salmoni e credo di essermi quasi commossa.
    Risalire i fiumi controcorrente, con ostinazione, ad ogni costo, per obbedire alla legge della natura della riproduzione e alla fine la prova più dura: superare i dislivelli del fiume e, come se non bastasse, scampare all'attacco efferato degli orsi che li attendono al passaggio.
    Il salmone quasi mi sembra un animale eroico nel suo sforzo di conservazione della specie. Andare controcorrente è un destino che paga anche con la morte.
    Salmone. Vorrei essere un salmone, magari senza orsi ad attendermi!
    Il tuo piattino è bello ma non lo mangerò anche se dicono che fa tanto bene.
    Baci

  35. Ti auguro tanto di trovare le forze per essere salmone finchè sentirai che hai lottato abbastanza controcorrente per poterti anche lasciare andare e seguire il flusso. Quando succederà,spero che lo farai con soddisfazione, perchè quella sarà la corrente da cui vorrai farti trasportare. Se ora senti che è il momento, fallo cara. Non c'è niente come il riuscire nell'impresa di risalire la china da soli per accrescere l'autostima e la fiducia in noi stessi. Ciao salmoncina 😉

  36. Sinceramente credo di essere salmone per alcune cose e pecora per altre. A volte è proprio difficile essere salmone. Ma non avrei alcuna difficoltà a farmi fuori questo salmone. Adoro i finocchi e ho ancora delle perle rosse in frigo 🙂

  37. Dopo aver ammirato questo piatto succulento,ti svelo il mio pensiero:sono decisamente salmone,anche se a volte,cantare fuori da coro,non piace a tanti,ma a me si!!e credo anche a te^___^complimenti,buona settimana e tanti baci,cara;0))

  38. Amo andare contro corrente…sono una pecora nera per natura..non amo le convenzioni..non mi piacciono gli schemi..vado a ruota libera..sempre e comunque nel rispetto degli altri perché sono fermamente convinta che la mia libertà finisce li dove comincia quella degli altri.
    Il tuo piatto, oltre ad avere dei colori meravigliosi, dev'essere buonissimo !
    Un bacino per te 🙂 Ciao tesoro !

  39. Anzitutto grazie di essere passata a trovarmi!
    Ma sai che troppo spesso mi sento Salmone,ma non è mica un bene,spesso dovrei fare la pecora e quando decido di farlo non è il momento giusto,insomma come sempre la via di mezzo è quella più giusta ma non è facile riuscire sempre a trovarla!
    Z&C

  40. Ciao Federica, mi sento pecora in tantissime situazioni, però ogni tanto esce fuori il salmone, ed è in questi momenti che mi piaccio di più!!!!!
    Delizioso il tuo salmone, gustoso e presentato benissimo!!!!
    Bacioni, buona serata :))

  41. non ho certo la presunzione di sostituirmi a te in questa sorta di "autoanalisi", ma io come pecora proprio non ti ci vedo. Almeno non più di tutti noi che brancoliamo un po' nel buio, alla ricerca ognuno della propria strada, spesso sfuggevole…
    E chiamami pure Freud… :))
    Meglio che commenti il tuo salmone, vah? Quello del piatto, s'intende!
    Quello che a quest'ora mi sta facendo venire appetito…
    Un abbracciome

  42. Io amo il salmone e non soltanto in cucina perchè ha il coraggio di andare controcorrente o meglio, cerca con tutte le sue forze di risalire la corrente che è l'aspetto che mi piace di più!
    Bello il tuo piatto così colorato! Buona settimana!

  43. Sicuramente è più facile fare la pecora, si viene accettati meglio, si passa più o meno inosservati, non ci si preoccupa troppo di dove si va, ma è così che si finisce nel burrone!
    Fare i salmoni è più scomodo , ma se si va da qualche parte ci si va di propria volontà. Quindi viva i salmoni…anche a tavola perché ricchi di proprietà salutari! :))))))

  44. ciao, dentro mi sento salmone anche se so che a volte,troppe volte, sono pecora, è molto difficile essere salmone, ci vuole coraggio che a volte per motivi diversi manca ma non bisogna scoraggiarsi e continuare a tentare di essere quanto più possibile salmone, almeno penso , spero e mentre lo scrivo me lo ripeto. Ciao, a presto comunque la ricettina è niente male. Un bacione

  45. Ciao Fede, sono così down stasera che mi metterei a piangere, non sono nemmeno pecora, sono una topolina spaventata, che cerca la tana…. speriamo che passi…. il tuo piatto mi piace molto, giusto ieri pensavo a un pesce con la melagrana ed eccomi servita! bacione

  46. Un po' pecora e un po' salmone… Oscillo.
    Però il tuo salmone me lo potrei preparare presto! Ti auguro di diventare un gran bel salmone che nuota controcorrente 🙂

  47. tra i due preferisco il salmone anche se a volte è un po stancante andare contro corrente!! ti auguro di poter scegliere sempre quello che è meglio per te.. il salmone è decisamente tra i miei pesce preferiti, devo provare questa marinatura, bello il cromatismo del piatto!!! un abbraccio

  48. anche io come te sono un po' pecora e un po' salmone…….quando ho letto il post pensavo volessi parlare di politica 😉
    ma quei chicchi usciti dalla borsa di Mery Poppins sono proprio magici, chissà che bontà quel salmone
    un bacione

  49. Purtroppo non so risponderti alla domanda….ci sono giorni in cui mi sento una pecora, si in quel gregge che mi condiziona, però per certo sono la pecora nera, perchè un pò di me è diverso dalle altre. Altri giorni in cui mi sembra di lottare controcorrente…peccato non riuscire mai nell'impresa….e alla fine forse mi ritrovo affettata ed affumicata ….come il salmone in busta….ecco.

    però la ricetta è da top ten!!!

  50. Che bel argomento che hai toccato.. Tu per me sei il salmone da seguire;-))
    Buono il tuo proposito che condivido in pieno anche se non è sempre facile espirsi o andare contro corrente o essere diversi dal gregge.
    Io? Io come sempre sono entrambi : a volte tanto salmone, coraggiosa , battagliera e guidatrice di rivolta ma altre volte poi indietreggio e allora torno pecora. Ma confesso che il mio essere pecora mi fa ancora conservare quello spirito di salmone 🙂
    A proposito giusto domenica non ho mangiato il salmone perché stufa di farlo sempre alla stessa maniera (prezzemolo e erbe). Grazie a te lo proverò con questa glassa agrumata e fruttata. Grazie tesorina!!

  51. Ma questo dubbio..pecora o salmone…da dove ti è ..partito? O.o
    che strano…
    ahahah
    ma lo sai queste tue ricettine con abbinamento degli agrumi mi stuzzica…. dovrei provare!
    buona settimana, sì lo so siamo già a martedì ma questa settimana son un po' a rilento…

  52. Una pecora con il cuore di una salmone, ma spesso troppo stanco 😉 Insomma una sorta di pecora "salmonata" 😉 Ottima e stuzzicante la tua proposta…

    bacioni

  53. io oscillo tra salmone e pecora anche se vorrei essere totalmente salmone e quindi totalmente libera :-)il tuo cara è un proposito meraviglioso ma anche difficile da seguire ma che ti auguro di cuore di raggiungere!mi piace l'abbinamento del pesce con il sapore degli agrumi e questo salmone è perfettamente riuscito 🙂 un abbraccio, Ros 🙂

  54. Probabilmente in ognuno di noi c'è un po' e un po'…io credo di essere stata spesso salmone…forse proprio quando avrei fatto meglio ad essere pecora…:) e vabbè!
    Passando al piatto…ottimo l'accostamento finocchi e salmone, però devo provare al più presto con l'aggiunta dei chicchi rossi!
    Un bacione grande grande! ciao

  55. Sono salmonissimo ma risalire la corrente molto spesso ci si trova da soli ed è difficile. Ma se sei salmone i panni da pecora sono stretti e allora vivi meglio la tua solitudine che non la tua pecoraggine.
    Basta solo iniziare (per davvero) con piccoli gesti ma che rivoluzionano la tua vita e anche un po' di quelli che ti stanno vicino (es. pratico: non festeggio più alcuna ricorrenza nelle date stabilite dagli altri e godo più di un 'non-compleanno'). Ma sono pure orso ma qui siamo in due 🙂
    Per ora il salmone lo facciamo finire in pentola visto che il tuo suggerimento è così invitante….
    bacioni

  56. Io dico che possiamo provarci insieme a fare il salmone quest'anno.. Andiamo contro-corrente e sono sicura che ci gioverà! Sai che soddisfazione? Per restare in tema il salmone è anche uno dei pesci che mangio più volentieri e tu hai sempre delle belle idee:D in realtà mandaranci e finocchi col salmone è un abbinamento collaudato e speciale, tu hai arricchito!
    A presto cara:*

  57. In questo periodo mi sento tanto leone e tigre, niente pecore e salmoni. Ho tanto voglia di graffiare, graffiare graffiare… Però poi alla fine sembra che venga messa sotto una macchina, sai di quelle fantastiche che riducono ai minimi termini, e esco sempre fuori come un "micio" con ancora gli artigli da affilare ben bene. (sempre per il quieto vivere… per chi non so, però!) Dovrò crescere e prendere lezioni da Mimmi e Cleo…
    Mi consolo e mi assaporo questo piattino delizioso, saporito, leggero, colorato… Direi che ci voleva proprio! Meglio una vita a colori, in ogni caso!!! Bacione baby!!

  58. Tesooorooo! Quanto mi sei mancata, in questo periodo non ho avuto il tempo neanche di respirare, piano piano spero di recuperare con il solito ritmo… Ho fatto un giro veloce, e ho visto tanti deliziosi dolcetti…mmmm guardo con calma quel ciambellone 😉 Per la verità io mi sento un altro tipo di animale, un maiale, per esattezza, credo che tu abbia già capito il motivo… Un abbraccio forte forte!!!

  59. Mentre a esser pecora posso immaginare come ci si sente, sinceramente faccio molta fatica a immaginare l'esser salmone. Mi suona nuovo! Non avrei mai pensato che fosse possibile immaginarsi salmone… anche perché quando penso a questo animale mi dico che fa una fatica immane a risalire la corrente per rischiare di essere mangiato con estrema facilità da un orso (non so se hai presente quelle classiche scene che si vedono sempre alla tv quando centinaia di salmoni saltano la corrente e ci sono degli orsi affamati che li aspettano al varco… praticamente gli fanno a finire dritti in bocca!).
    Va bene… mi sono dilungata anche troppo… forse è il caso che me ne vada a letto.
    Ma non prima di averti fatto i complimenti per il piatto che ci hai presentato.
    Buona notte.

  60. Non ci posso credere… ma quanto siamo in sintonia io e te anche così da lontano??
    Non ti dico nulla, perchè non ho bisogno di raggiri, so che mi crederai… ho appena finito di scrivere il mio post per certi versi tal quale… in ogni caso attualmente la mia voglia di essere "salmone" è davvero infinita Fefè… sarà che siamo a gennaio? Nuovo inizio?
    Non so, ma hai colto nel segno davvero e come sempre!
    Sai che ti dico? Che se fossi un salmone vorrei proprio eseere bellissimo come quella foto che c'è qui su!
    Ti voglio un bene dell'anima… un abbraccio stretto stretto!

  61. Io sono decisamente pecora!!!!!
    è inutile girarci attorno ….lo sono e lo devo essere
    ma capita delle volte in cui la vita e il giro fatto dal pastore bè non mi stanno bene e allora scatta il salmone che è in me!!!!! Brevi momenti in cui si può scorgere la pinna alzata ma per adesso mi bastano….o forse no…devo ancora decidere ….
    Il tuo piatto è davvero incantevole cara Federica!!!!!
    Colorato e raffinato e molto buono!!!!!
    Baci
    e sempre grazie!!!!!!

  62. No, non è affatto semplice essere salmoni: ma regala di quelle soddisfazioni! Poi per carità: ci si riposa sconfinando ogni tanto in un gregge, si pascola, si osserva, si cerca di mimetizzarsi, di passare inosservati… In fondo pure questo serve per ricaricarsi di nuove energie, che uno mica deve stare sempre a combattere. ma già riflettere su un post così bello e decidere di attuare qualche proposito significa aver macinato la metà dei km di questa strada faticosa!
    Grande fede. per tutto: ricetta e post! Me lo salvo per rileggermelo un po' di volte, guarda un po'!
    Abbraccio stritoloso e maree di baci: buona giornata!

    P.S.: me stavo a scordà!!!! Il salmone mi piace da matti, abbinato ai finocchi credo ancora di più (non l'ho mai provato ma credi sia giunta l'ora!) e con quel tocco di rosso delle mele della mamma risulta ancora più invitante! Ti copio pure la ricetta, che ti credi, mica solo il post!

  63. Ok, ti concedo di essere salmone, ma sei gia' un pulcino nero…. andrai mica in crisi d'identita'????
    E comunque questo vestitino che hai messo al salmone e' davvero bellissimo…. mi sa che prendo spunto!

    Un abbraccio
    Paola

  64. Splendido tesoro!!!! Io forse sono un po entrambi e ultimamente più salmone ma mi accordo che è la vecchiaia non sono più disposta a sottomettermi e belare per far piacere a qualcuno….
    Un piatto davvero molto gustoso e che preparerò di certo per le mie ricette light! Un bacione

  65. Io mi sento piuttosto salmone, ma sono certa che nel loro piccolo anche le pecore si incazzino! Scusa la parola, ma bisognerebbe davvero in certi momenti far sentire la nostra voce. Non solo andando contro corrente che alla fine fa bene a noi, ma non se ne accorge nessuno. Bisognerebbe risvegliare la pecora. Far urlare il gregge. Siamo purtroppo intrappolati in un recinto senza possibilità di scampo. Chiunque sia il nostro pastore, al momento non sta facendo un bel lavoro.
    Grazie per i tuoi pensieri sempre profondi, per i tuoi spunti di riflessione. Io non ti vedo né pecora né salmone. Per me sei un bellissimo delfino.
    Ti abbraccio fortissimo, Pat

  66. Non lo so… ci sono momenti in cui mi sento salmone e allora divento irrequieta, ansiosa e intollerante verso il mondo che va dalla parte opposta alla mia. E affaticata per lo sforzo di proseguire per la mia strada.
    Cedo alla stanchezza, mi affloscio e mi faccio trascinare dal gregge. E mi sento felice, serena, mi dico "vedi quant'è più facile? Si fa così perché si fa così, punto". Poi qualcosa, all'improvviso, dentro di me urla. E mi rispuntano le pinne.
    Non lo so, Fede, è tutto difficile e mi chiedo se lo sia altrettanto per gli altri. A volte vorrei non avere libero arbitrio, istruzione, sensibilità propria. Vorrei essere contenta di fare la vita che faccio "perché è così che si usa".
    E credere anch'io nell'esistenza di un pastore, che non dev'essere necessariamente un Dio, anzi, bando a queste superstizioni, ma vorrei credere che ci sia un senso. Ma non ci credo.
    Un bacio

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