Crostatine meringate con frolla ricotta e timo. L’avenir est … 2012!
Se dovessi fare un bilancio credo mi sentirei fortemente in imbarazzo!
Il primo istinto sarebbe quello di un anno da cancellare e da dimenticare, tanti pensieri, conquiste faticosamente raggiunte, rimangiate in un baleno a passo di gambero, ansia e tensione sempre in agguato, autostima ai minimi termini fino al black out improvviso e inaspettato.
Ma forse fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce.
La mia prima prova di meringata, ma non la classica e bellissima tarte al limone.
Curiosi? Via allora in cucina a scoprire cosa cuoce nel forno di Calimero!
CROSTATINE MERINGATE CON FROLLA RICOTTA E TIMO
Tempo di preparazione 50 minuti
Tempo di cottura 30 minuti
Tempo passivo 60 minuti
Porzioni 8-10 persone
Ingredienti 1 stampo da 28 cm
per la frolla alla ricotta
• 175 gr di farina 00
• 75 gr di farina di riso
• 2 tuorli
• 100 gr di ricotta ben asciutta
• 40 gr di burro
• 50 gr di zucchero Zefiro
• 1 cucchiaio di miele (circa 30 gr; io l’ho usato di timo, in alternativa miele d’acacia)
• qualche rametto di timo
• 1 cuchiaino raso di lievito
• sale
per il ripieno
• marmellata di mele cotogne (o altra marmellata dal gusto un po’ aspro, tipo ribes)
• 2 albumi (avanzati dalla frolla)
• 100 gr di zucchero Zefiro
• 70 gr di nocciole tostate
Procedimento
1. Tritare finemente le nocciole fino a ridurle quasi a farina.
2. Setacciare le farine con il lievito.
3. Preparare la frolla.
4. Con le fruste lavorare la ricotta (ben asciutta!!!) con il burro morbidissimo, aggiungere quindi lo zucchero, poi i tuorli e un pizzico di sale. Unire infine il mix di farine e lavorare velocemente compattando il tutto.
5. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigo almeno un’ora.
6. Stendere la pasta in una sfoglia di circa 3-5 mm, ritagliare dei dischi, foderare con questi gli stampini da crostatine (in alternativa foderare uno stampo unico da 26-28 cm di diametro), rivestendo anche i bordi, e bucherellare la base con i rebbi di una forchetta.
7. Preparare la meringa.
8. Montare con le fruste a bassa velocità i 2 albumi con un cucchiaino di succo di limone (NO SALE!!!).
9. Quando cominciano a schiumeggiare aggiungere lo zucchero in tre volte successive, aumentando gradualmente anche la velocità.
10. Continuare a montare fino a che la meringa diventa soda e lucida, quindi incorporare delicatamente la “farina” di nocciole, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto.
11. Ricoprire le basi di frolla con la marmellata, senza eccedere, stendere sopra uno strato di meringa alle nocciole ed infornare a 175°C per circa 30 minuti.
12. Se la meringa dovesse colorire troppo, coprire con un foglio d’alluminio.
13. Sfornare e lasciar raffreddare completamente su una gratella prima di servire.
Note
Per pigrizia, ma soprattutto per antipatia verso un cert’arnese (!), ho steso la meringa sulla marmellata con l’aiuto di un cucchiaino, ma il risultato sarà esteticamente migliore se per farlo utilizzerete la sac à poche con una bocchetta media (liscia o a stella).
Io sono pronta a fare le valigie. La breve vacanza in Abruzzo volge al termine, Siena mi aspetta e pure la cavia. Domani si parte.
Ora, con una crostatina virtuale vi saluto e vi lascio i miei più cari AUGURI per un 2012 che vi regali tutto ciò che più desiderate.
VI VOGLIO BENE ^__^