Brioche alle banane. ACHTUNG, gefahr!

Achtung…Warning…Vade Retro…NON TOCCARE…Pericolo!

…con tanto di teschio e bomba annesse. 
Stavolta il “cartello salva banane” ha funzionato. Emmenomale! 
Ma come mai tutto diventa così terribilmente invitante quando è “proibito”? 
Perchè la talpa ci ha riprovato, mica no? 
Ed io ero già lì pronta ad esplodere sul piede di guerra quando ha notato il cartello e ritirato la mano dall’ambita preda. 
E pensare che se quelle banane non fossero state destinate a ben altro scopo, non le avrebbe degnate del benchè minimo sguardo, ne sono sicura.
Tutto per dire che, se non si fosse ancora capito, la mia vena di dolci alle banane non si è ancora esaurita e stavolta, complice Adriano, il frutto del peccato è finito in lievitato (beccatevi pure la rima!!!) ^__^
In questa stagione mettere mano alle brioches è una soddisfazione doppia, lievitano che è una bellezza. Certo, se ricche di burro, i problemi d’impasto si fanno sentire, ma questa oltre ad essere buonissima è anche assai leggera, solo 70gr di burro, un uovo e tanta polpa di frutta a donarle morbidezza, sofficità e un profumo delizioso che invaderà la vostra cucina. 
Le ricette di Adriano sono sempre una garanzia e ancora una volta ne ho avuto la piacevole conferma.
Però però però…mica tutto è filato così liscio! 
Il minipimer ha pensato bene di mollarmi per strada, col risultato di dover lavare anche il frullatore, e il burro…”bontà (!!!) sua” ha deciso di espoldere letteralmente nel micronde e vi lascio immaginare che libidine ritrovarsi a pulire il forno dall’unto alle 22.00! 
C’è stato un momento in cui ho anche pensato di fondere il povero Ken, perchè l’impasto è andato per le lunghe più di quanto immaginassi ma alla fine, il mio fido aiutante ce l’ha fatta, per la gioia mia e della talpa. 
E anche stavolta è andata ^__^
Se avete delle banane che nessuno considera e non sapete cosa farne…provatela e non ve ne pentirete.
P.S. ho un dubbio! Gli imprevisti saranno mica stati frutto delle maledizioni della cavia al “divieto banane”?!?!?!

 

BRIOCHE ALLE BANANE
Tempo di preparazione      1 ora
Tempo di cottura             25 minuti
Tempo passivo                15 ore
Porzioni                          6-8 persone

Ingredienti per 6-8 brioche
500 gr di farina W300 o Manitoba di tipo non professionale
• 300 gr polpa di banane mature
• 90 gr zucchero
• 50 gr latte intero
• 1 uovo
• 70 gr burro
• 12 gr lievito fresco
• 8 gr sale
• 1 cucchiaino malto
• zeste grattugiata di mezzo limone e succo dello stesso
• fava tonka (mia aggiunta, del tutto facoltativa; in alternativa zenzero in polvere)
• albume e granella di zucchero (o zucchero di canna e miele) per la superficie

Procedimento
1. Ore 19:30 Sciogliere il lievito ed il malto nel latte appena tiepido, unire 40 gr di farina e lasciar gonfiare (ci vorrà circa un’ora).
2. Nel frattempo, sciogliere il burro a fiamma bassa, insieme alla buccia di limone e lasciar raffreddare.
3. Frullare la polpa delle banane con lo zucchero ed il succo di limone.
4. Ore 20:30 Unire al preimpasto l’uovo e una spolverata di farina, avviare l’impastatrice con la foglia, a vel.1 e lasciar compattare.
5. Aumentare la velocità ed aggiungere il composto di banane in 3–4 volte, alternato alla farina, facendo sempre ben assorbire e prestando attenzione a non perdere la consistenza dell’impasto.
6. Con l’ultima aggiunta di farina unire anche la fava tonka grattugiata (circa ¾), il sale ed incordare.
7. Incorporare il burro a filo ed impastare fino a che la pasta non si stacca con decisione dalla ciotola. Montare il gancio e far riprendere l’incordatura, coprire la ciotola con della pellicola, lasciar puntare 40 minuti poi trasferire in frigo fino al mattino.
8. Ore 7:30 Togliere la ciotola dal frigo e appena si notano i primi di lievitazione trasferire sulla spianatoia, dare un giro di pieghe di tipo 2 senza forzare e coprire a campana.
9. Dopo 20 minuti spezzare e formare a piacere (io ho fatto solo 6 brioches piuttosto grandicelle). Disporre le brioches sulle teglie foderate di carta forno, coprirle con pellicola e lasciarle lievitare a 26°C fino quasi al raddoppio.
10. Spennellare con albume o con miele sciolto in poca acqua (io ho preferito il miele), spolverare con granella di zucchero (o con zucchero di canna, nel caso si sia usato il miele) ed infornare a 170°C per circa 15 minuti o fino a cottura (a me ci son voluti circa 25 minuti visto che le pezzature erano più grandi).
11. Sfornare e lasciar raffreddare su una griglia.

Note
Reggono bene un paio di settimane di congelamento ma a me son finite parecchio prima.

Un bacio e buona settimana a tutti ^__^
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61 commenti

  1. Fede guarda che secondo me dovresti depositare i diritti d'autore, di te e la Talpa .. le vostre scene domestiche farebbero un successone e noi spettatori di divertiremmo non poco 😛
    Brava, hai fatto anche le brioche alla banana: c'è qlc altro che ti sfugge da provare? 😉
    Mi consolo non sono l'unica che fa sfacelo con gli elettrodomestici 😀
    uhm..dai briciola, buona buonissima settimana! un bacione grandissimo:X

  2. Tesoro immagino la talpa con davanti il divieto…sarò stato davvero durissima per lui resistere:D ma il pane alla banana è spettacolare!!!mai sentito prima ma quanto mi intriga!Bacioni e tvb tanto,
    Imma
    P.S. Il micro da pulire alle 10 di sera decisamente non è il massimo:D!!!!

  3. ..questa talpa sempre pronta al saccheggio!!!
    E' vero le cose proibite hanno il loro fascino!!
    ..questa brioche è veramente invitante e originale!
    Felicissima settimana e un grande bacio!!!!

  4. eh si sa che il gusto del propibito attrae sempre!!! ;)) queste brioche devono essere deliziose e poi, visto che hai detto che sono "leggere" si mangiano con ancor più gusto!!! :))

  5. devo sempre provarla ma passano davanti sempre altre cose…ora non ho più scuse…vedendo la tua viene voglia di addentare lo schermo!!! bravissima Federica!!!!!!!buona settimana!

  6. sei un geniaccio e meno male per la cavia che rischierebbe il linciaggio!questo mi dispiace ma non sono in grado di farlo sicuramente, potrò solo sognarmelo!

  7. Oggi nei nostri post due bellissime ricette e una sola garanzia… Grande Adriano ma anche tu con i tuoi divertenti racconti e deliziose proposte!!!!! Buona settimana, bacioni Fede!!!

  8. Fede cara, le tue preparazioni lievitate sono strepitose, piene di fantasia e di sapore… ti cimenti in imprese da gram maestro e ci riesci benissimio!!! Una super brioche…pazienza per i "piccoli" inconvenienti di percorso!! Bacioni. Deborah

  9. Oh che meraviglia! E brava per il post, adoro l'ironia e i tuoi iter in cucina assomigliano molto ai miei soliti 🙂
    La mia talpa felina ieri ho rubato e spazzato un bel pezzo di pancetta, con lui non bastano i cartelli 🙂 dice di non saper leggere!

    A presto e passa una ottima settimana
    Mari

  10. Muoio dal ridere ogni volta che ti leggo e mi si apre un languorino ogni volta che passo da te…..così non vale!!!!!Deliziosi croissant! Bacini la stefy

  11. Ma no dai, non credo che ti abbia "tirato i piedi" la cavia! anche perchè immagino che poi si sia spazzolato la brioche alla banane :))) gli "imprevisti" durante la preparazione possono capitare, io ne sono un esperta 🙂 complimenti per la brioche cara e buon inizio di settimana

  12. Beh se la tua talpa non rispettava il "divieto banane", non avrebbe potuto mangiare questa delizia. Insomma la talpa è fortunata(o).
    Buona settimana.

  13. Ma dai, la brioche alle banane. NOn sai quanto mia hai incuriosita.
    Ma davvero hai dovuto mettere il cartello di divieto alle banane??? Povera talpa!

  14. pero' quante peripezie..alla fine il successo e' assicurato infatti la voglia di addentarla e' davvero tanta…brava Federica sei un vero portento!!!!baci

  15. wow! l'interno ha un aspetto spettacolare, ha proprio l'aria di essere una briochina soffice soffice! Si sa Adriano è una garanzia in fatto di lievitati ma devo dire che che ne hai dato un'ottima interpretazione 🙂

  16. Che originale questa brioche, da provare assolutamente, anch'io dovrò mettere il cartello perchè le banane sono diritto acquisito di mio papà!!!
    Baci

  17. che bella esperienza pulire il micro dal burro!!!!!!!!!!! non avrei mai pensato che in quella delizia ci sarebbero state le banane, sei mitica, baci.

  18. Appena ho letto il titolo ho pensato.. "ok il caldo ha colpito!".. ahahahaah ed invece.. ancora banane?? mi starai mica diventando una scimmietta?! aahahahah.. Ok..ok.. ma un pane con banane mi mancava.. che sapore avrà? appena appena dolce? baci e buon lunedì 🙂

  19. Po' esse! Che il divieto abbia scatenato l'anatema intendo.
    Oppure sarà stata l'invidia della vicina di casa che sentiva l'odorino succulentissimo spandersi per le scale…certo è che niente t'ha fermato, manco l'esplosione del burro nel microonde (!!!se non immaginassi la tragedia della ripulitura e non ti fossi solidale, m'ammazzerei liberamente dalle risate..).
    E allora che altro dire?
    questa brioche deve essere assolutamente SPECIALE e obbligatoriamente DA PROVARE!!
    (ho l'acquolina solo a guardarla)
    baci, buonissima settimana a te

  20. ehehe…dal titolo mi sono un po' preoccupata! mi rassicurava però quella fotina dal blogroll 😉

    mamma mia che sofficità!!! deve essere buonissima!!
    bacioni

  21. Che curioso questo lievitato con le banane, e sì, si vede, Adriano è sempre una garanzia e, nonostante tutte le tue peripezie il risultato, è una bomba

  22. Adoro la tua simpatia e il modo accattivante che hai di raccontare le cose, fortunata chi ti ha come amica e quotidianamente può farsi due chiacchiere con te!
    Posso fare io la talpa con questa meravigliosa brioche, la tua foto è stra invitante e mi ha fatto ripensare a quando da bambina appena vedevo il filone di pane caldo gli facevo il "buco" rubandone un pezzo! Te la rubo …non posso resistere!!! Un abbraccio Alice

  23. Secondo me il divieto stuzzica l'appetito. E' sintomatico, il frutto proibito è sempre il più ambito, e m'è scappata pure la rima!
    Deliziose le tue brioche, mi piace la minima quantità di burro.
    Immagino che colazione strepitosa!

    Bacioni e buona settimana

    Giovanna

  24. Ciao Fede, allora abbiamo riaperto il capitolo banane??? sono contenta, i dolci alla frutta sono sempre così saporiti e profumati!!! Questa brioche è particolarmente fragrante ed invitante, e, devo ammettere, che il fatto che ci sia così poco burro mi attira molto…A casa mia è bandito, ma una quantità così piccola è più che accettabile!!! Complimenti per questa delizia tesoro!!! un abbraccio e buona giornata :))

  25. Ahahaah, leggendo il tuo post, carissima Amica mia, mi sono consolata… allora non sono l'unica sfigata in cucina! A me ne capita sempre una! Mio marito dice che non è sfiga la mia, ma solo sbadataggine…convinto lui…però quando ci si mette mica arriva da sola, si porta sempre dietro una buona compagnia di altre sfighe, una dietro l'altra, col risultato di dover ripulire la cucina da cima a fondo! Però quando si hanno risultati come questo che vedo, gli inconvenienti (chiamamoli così) ti scivolano addosso…Ebbrava Fede! ;-D

  26. Caspita, che meraviglia! Adoro i lievitati briosciosi come questo 🙂 Immagino il profumo! Sei proprio brava, sai? Io quando c'è da lasciar lievitare rimango sempre un po' titubante… dovrò iniziare a sperimentare seriamente ^^
    Un bacione!

  27. Che avventura…….anche a me in cucina me ne capitano di tutti i colori! Se solo potessi avere una fetta di questa deliziosa brioche…..
    Uno di questi giorni mi troverai sotto al portone di casa tua!
    Un abbraccio!

  28. Ciao Fede,questa brioche con la banana e' davvero una svolta golosissima,io ci spalmerei dentro anche una dose generosa di crema di cioccolato.
    Che ne dici?.
    Un bacione e buona serata.
    Ciao,Fausta

  29. Leggendo i tuoi racconti mi sembra di rivivere alcune puntate di Casa Vianello… siete una coppia perfetta!!
    Meno male che sei riuscita a salvare qualche banana, altrimenti ci avresti private di questa delizia dolce.

  30. Le maledizioni delle cavie sono pericolosissime quando sono in astinenza da banane!
    Hai ragione, le ricette di Adriano sono una garanzia ma anche le tue mani per realizzarle! Ti è venuto una favola, si vede la leggerezza dell'impasto. Mi piacerebbe provarlo, è un po' lungo il procedimento, devo solo recuperare tranquillità e qui ogni giorno ne esce una nuova!
    Il dolcino che ho fatto io lo vendono a tranci, forse non l'hai notato perchè non attira molto l'attenzione, è un po' rustico, quasi bruttarello!
    A presto! Ti abbraccio!

  31. GRAZIE a tutti! Alla fine ha ringraziato anche la talpa per aver messo il divieto alle banane :))

    @ chaillrun…ce ne sarebbero tante di cose che vorrei provare, ma non mi basterebbero 3 vite!!!

    @ Imma…decisamente non lo consiglio! Togliere tutto quell’unto…lasciamo perdere :((

    @ Valentina…puoi impastarla anche a mano, non credo ci siamo problemi

    @ Natalia…m’è toccato sì!!! E non era neanche sicuro che funzionasse, conoscendo il soggetto!

    @ Acquolina…non ce la farei mai a mandare il forno in vacanza, neanche con 40 gradi all’ombra!

    @ Fabiola…è un’esperienza che va fatta almeno una volta nella vita!!! Ecco…ho già dato!

    @ Claudia…mica sbagliato però! Né per il caldo né per la scimmietta :)) Il sapore è appena dolce sì, sofficissima e ideale per essere spalmata con un bello strato di Nutella. Tanto per non farsi mancare nulla :D!

    @ Esme…sai che avevo anch’io la stessa abitudine da piccola? Quando andavo a prendere il pane alla mamma puntualmente facevo un bel buco alla crosta in un posto nascosto, sperando che lo notasse nessuno. Peccato che a volte invece di un semplice buco era un cratere :))

    @ Luciana…la minima quantità di burro è un altro dei vantaggi di questa ricetta. E secondo me si potrebbe sostituire che con 30-35gr di olio. Anzi, la prossima volta che la rifarò proverò proprio così 😉

    @ Kiara…io sono un po’ sbadata a volte e me lo riconosco. Ma che ci sono giornate in cui la sfiga perseguita è indiscutibile! Almeno la brioche s’è salvata, ci mancava solo che non lievitasse dopo quel che era successo e stavamo a posto!!!

    @ Your Noise…a dirla tutta, quando ho un lievitato di mezzo sono sempre in ansia e se addirittura lo lascio per la notte, è matematico che non dormo e ogni paio d’ore mi alzo per andare a sbirciare. Però alla fine danno troppa soddisfazione. Se inizi a sperimentare poi te ne innamori…fidati 😉

    @ Dana…sembra lungo perché va impastato la sera prima ma in realtà la lievitazione di notte io la trovo comodissima perché “impegna” dei tempi morti e alla fine il risultato è anche migliore che con una lievitazione più rapida. Appena puoi provala, ne vale davvero la pena. Grazie per l’informazione sul dolce, proverò a guardare ma solo per curiosità. Mi ispira più fare il tuo a casa :D!

    @ veronica…benvenuta 🙂 Passo sicuramente a trovarti con molto piacere, anche se non credo di saperti aiutare per l’home page :(!

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