La brioche di Julia Child. Sorvegliato speciale!

Buondì ragazzi, buon inizio settimana!
“Sorvegliato speciale” il titolo del post di oggi…vi state chiedendo il perchè? Perchè quella brioche è birbantella e basta distogliere un attimo lo sguardo che si rischia il collasso (il suo…s’intende!)
Sto parlando della “Brioche di Julia Child” di cui mi ero innamorata tempo fa dopo averla vista da Tinuccia e che poi Sarah mi ha richiamato alla mente facendomi tornare la voglia di provarla.
Ma il tempo è quello che è, i giorni passano, le idee si susseguono sempre senza tregua e ancora una volta era passata nel dimeticatoio, fino a che venerdì il sempre “domani” è diventato “oggi” e mi sono decisa. 
Visto che domenica sarebbe stata la festa della mamma e avevo anche la fortuna di avere mamma con me, avevo deciso che le avrei fatto una sorpresa per la colazione.
Rileggo per bene la ricetta, me la studio nei dettagli e vado per la lievitazione lunga, anche se quel 4-6 ore…max tutta la notte…mi lascia un po’ perplessa.
Sarà stato il sesto senso?
Inizio il lavoro con il fido ken, lo seguo amorevolmente, trepidante e curiosa per la tecnica diversa dal solito (e chi l’aveva mai sentito…l’èponge!), aggiungo il burro un micro pezzetto alla volta, pian piano…sembra non finire mai…ecco..evviva l’ultimo…impasto bellissimo, lucido, elastico…che soddisfazione…dopo 45 minuti di sfinimento ken, tutta gongolante lo metto in frigo alle 22.45 e considerando che è abitudine alzarmi presto, dovrei stare abbastanza tranquilla…dovrei (il condizionale è d’obbligo)!
Alle 02.30 mi alzo e do una sbirciatina in frigo…accidenti quant’è cresciuto…praticamente al bordo della ciotola (quella del ken, presente?)…che faccio, reggerà? o sarà meglio formare le brioches? certo però che a quest’ora tanta voglia non ce l’ho mica! 
Me ne torno a letto un po’ titubante, mi giro e mi rigiro pensando a quell’impasto in frigo fino a che mi riaddormento dopo aver contato non so più quante pecore!
Meno male che alle 05.15 mi sveglio di colpo e corro al frigo…noooooooo! Panico totale!
Quella bella pasta gonfissima stava pensando bene di cominciare a collassare…una mini fossetta qui, una lì…non è possibileeee! Ripresa per il rotto della cuffia!
Con l’agitazione alle stelle giro su me stessa come una trottola, senza sapere da che parte cominciare. Alla faccia dell’intera notte…almeno, per stavolta ansia e insonnia son servite a qualcosa!
Mi metto all’opera in fretta e furia (ho saltato ovviamente il risposo per riportare la pasta a temperatura ambiente), tutte le idee carine che mi erano passate per la testa il giorno prima vanno a farsi benedire e mi arrangio un po’ alla meglio con qualche flash che a sprazzi mi passa sotto gli occhi (che per caso trovi i fogli stampati quando servono? certo che noooooo! a quell’ora poi…) e per velocizzare un po’ alla fin decido per 4 brioche-ine e 2 brioche-one da affettare.
In fondo è il sapore che conta no?!?!?! 
E te pareva, per una volta che volevo fare la ganza…
Beh, la formatura lascia un po’ a desiderare, la mia manualità è quanto meno scarsa e ridotta.
In compenso le brioches erano davvero ottime.
E considerando com’è andata…ancora più buone!
La mamma ha gradito.
Però Julia…questi scherzi non si fanno! Ahi ahi ahi…


BRIOCHE di JULIA CHILD
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Author:
Ingredienti
  • - per l'èponge
  • 360 gr di farina 0
  • 85gr di latte intero tiepido
  • 18 gr di lievito di birra fresco
  • 1 uovo
  • - per l'impasto finale
  • èponge
  • 200 gr di farina 0 (180 gr + 20 gr da aggiungere all'occorrenza)
  • 170 gr di burro morbido
  • 70 gr di zucchero
  • 4 uova sbattute
  • ½ cucchiaino di sale (ho messo 6 gr)
  • scorza d'arancia e di limone grattugiate
Procedimento
  1. Preparare l'èponge: nella ciotola della planetaria versare il latte tiepido e scioglierci il lievito. Aggiungere l'uovo e mescolare con una forchetta.
  2. Unire 180 gr di farina e impastare con il gancio K per 5 minuti.
  3. A questo punto, far cadere sull'impasto i restanti 180 gr di farina, coprendolo del tutto, e lasciar lievitare per 40 minuti.
  4. Lievitando, l'èponge "creperà" la farina con cui era stato coperto l'impasto.
  5. Una volta pronto l'èponge, versarvi sopra lo zucchero, il sale, le uova sbattute e 180 gr di farina e avviare l'impastatrice con il gancio K.
  6. Lasciar impastare per circa 20-25 minuti, fino a quando l'impasto si staccherà completamente dalle pareti.
  7. Se dovesse avere difficoltà, aggiungere poco alla volta i restanti 20 gr di farina (io li ho utilizzati): l'impasto dovrà essere ben incordato per poter reggere l'aggiunta del burro.
  8. Montare il gancio e incorporare il burro morbido un pezzetto alla volta, facendolo assorbire gradualmente: NON ne andrà aggiunto altro fino a quando quello precedente non sarà stato assorbito del tutto.
  9. Ci vorranno circa 20 minuti per incorporare tutto il burro.
  10. Impastare fino ad avere un impasto ben incordato, liscio, lucido ed elastico.
  11. Far lievitare l'impasto fino al raddoppio NON di più.
  12. Una volta lievitato l'impasto, formare le brioche a piacere.
  13. Spennellare le brioches con un mix di acqua e tuorlo d'uovo (ho usato solo latte) e lasciar lievitare al raddoppio (circa 1h-1h 30min.) ben distanziate sulla placca del forno.
  14. Appena prima di infornare, spolverare la superficie con dello zucchero di canna.
  15. Cuocere a 180°C per circa 20 minuti, a seconda delle dimensioni , coprendo con un foglio d'alluminio se tendono a scurire troppo.
  16. Devono risultare belle dorate.
Note
* Una volta incordato e pronto l'impasto si possono seguire 2 vie:
1) far lievitare a temperatura ambiente per per circa 2h-2h 30min. nella ciotola coperta con pellicola, al riparo da correnti d'aria, fino a che l'impasto risulta raddoppiato di volume;
2) far lievitare nella parte meno fredda del frigorifero per un periodo di tempo di 4-6 ore, massimo tutta la notte. Una volta lievitato, l'impasto andrà riportato a temperatura ambiente per un'oretta prima di formare le brioche.

* Io ho scelto la seconda via (lievitazione in frigo) ma, fortuna l'insonnia, ho ripreso l'impasto per un pelo. Dopo 5h 30min. cominciava a dare segni di cedimento e in tutta sincerità ho avuto un attimo di panico, difatti, non l'ho lasciato nemmeno riposare a temperatura ambiente ma ho direttamente formato le brioche.
Secondo me tutta la notte non regge, a meno di ridurre la quantità di lievito a circa 12 gr. Direi che va SORVEGLIATO A VISTA!!!!

Un abbraccio e buon settimana a tutti…

 

 

 

 

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68 commenti

  1. è da tempo che cerchiamo (io e Michele)di realizzare questo tipo di brioches,con buoni risultati ma non esaltanti..ora proviamo le tue.La foto comunica che sono deliziose!Buon inizio di settimana

  2. Fede, ho seguito passo passo il racconto del tuo post, CARINISSIMO! Ed ho anche immaginoato il tuo panico (a volte l'insonnia serve?!), ma il risultato è ciò che conta no? e le tue brioches… SONO STUPENDE :)! Ci credo che la mamma abbia gradito! Fortunata lei ad averle assaggiate ;)! Bravissima! A presto! Any

  3. Vedi che ci avevo visto bene? Qualcosa che lievita ne week end c'è, meno male che hai fatto un operazione di recupero!!!!!Sono meravigliose!!!Perfette, quasi finte!!!Sei veramente un mito del lievitino!!!Non ce la farò mai!!!!Mi sa che faccio prima a mangiarmi le tue!!Bacione cara

  4. Alla fine è venuta benissimo, però a costo di perderci il sonno!
    Dici che andrebbe modificata in qualcosa nel processo di lievitazione?
    Io avrei dormito tutta la notte, al mattino mi sarebbero venuti i capelli dritti e avrei butato via tutto! 🙁
    Per una volta ringrazio la tua insonnia 😉

  5. Ciao cara! Come al solito allieti la mia giornata con un racconto davvero divertente!! Beata te che hai tutta questa fantasia!! Comunque nonostante la nottata in bianco mi sembra proprio che sia riuscito un meraviglioso cannolo gigante!! ..A giudicare dalle foto dev'essere una delizia1! Bravissima!! Bacioni.

  6. Ciao Federica, ma che buona questa brioche! Avevo adocchiato anch'io questa ricetta di Julia Child, ma ancora non ho avuto modo di provarla. Hai visto anche il film? A me è piaciuto, una commedia veramente godibile, e poi la Julie, la blogger protagonista del film, ricorda un pò tutte noi aspiranti cuochine. Ho scaricato anche il tuo pdf con le ricette allo zafferano, hai fatto veramente un bel lavoro. Complimenti! Un bacione

  7. No,non dormirei sonni tranquilli con quel bimbo chiuso in frigo,magari in pieno inverno e con meno lievito.Te la sei cercata,hai voluto sfidare la sorte.Tu e Ken siete una coppia infallibile però,anche questa è andata.Una briochina a me,non mi tocca?Un bacio bellezza,a domani!

  8. Ecco, questa volta resto a godermi le tue favolose brioche con gli occhi, però un po' mi viene da piangere, perché senza un'impastatrice resterà un sogno. Notte da incubo ma un risveglio dolcissimo.

  9. Azz****** alla vista delle briochione grandi sono quasi svenuta…potrei quasi uccidere per poterne assaggiare una 🙂 hai avuto un po' il tuo dafare notturno ma hai fatto proprio una bella sorpresa alla mamma!!! non è che esiste la festa delle amiche così mi autoinvito a casa tua per colazione?
    Un bacione, elena

    PS: grazie per il nuovo PDF ma non c'era mica bisogno che facessi la fatica di metterlo a posto.

  10. Ti vuoi vendicare!!! mi tenti!!! vorrei provare a farla ma con i lievitati non sono un granchè… io neanche avrei dormito!! Avevo visto la ricetta tempo fa.. ma… forse un giorno ci proverò:)
    Baci!
    Patricia

  11. il risultato è ottimo, una splendida brioche valeva proprio la pena sorvegliarla a vista!! complimenti!!! 😀
    e complimenti anche per le foto, molto carine in bianco e nero 🙂
    bacioni :-*

  12. Formare una brioche alle 5 del mattino è quanto di più traumatico riesca a immaginare (beh, forse preparare il cinghiale per la marinatura alla stessa ora è peggio), ma il risultato finale mi pare che ti ripaghi di ogni sacrificio, no?

  13. buondi' cara oggi ho saltato il mio caffe' ma dovevo far fila dalla pediatra…cmq se la prossima volta non vuoi impazzire con la pasta per brioss,che a me sembra essserti venuta abbastanza bene,fai una cosa vieni da me cosi la tua insonnia la trasformi in balia per i miei cuccioli che la notte non ne voglion proprio sapere di dormireeeeeee..ok???baci cara e complimenti secondo me non e' la forma ma la sostanza e tu ne hai tanta in ogni tuo post…ciao!!!

  14. che meraviglia meravigliosa 😛
    io ho appena fatto i croissants e mi sono divertita un sacco, ma visto che sono una dormigliona mi sa che queste brioche le dovrei fare di giorno, neh?
    complimentissimi!

  15. Fede nonostante le vicissidutini sono venute super favolose!!!sai è capitato anche a me con l'impasto della pizza l'ho lasciato un po di piu e pluff presa al volo che era arrivata talmente su che si stava sgonfiando secondo me forse i tempi si riducono con l'alazrsi della temperatura esterna anche se stando in frigo….fai di testa tua la prossima volta appena l'impasto arriva al suo massimo procedi come ti dice la tua testa che nn sbagli mai!!!bacioni imma

  16. Pulcina Calimera non mi posta più i messaggi perché??E in quello che mi ha eliminato ti dicevo che alla prossima vorrei che mi invitassi per mangiarli ;D. Io sono per le brioch-one eh!! ;D Senti un pò, ma su GZ dove ti trovo? Baci

  17. ma come hai fatto?!Se mi dovessi alzare alle 5 di mattina avrei gli occhi chiusi dal sonno e la manualità di uno zombie!!!E invece queste brioches ti sono venute una delizia!!!Altrochè!!!

  18. ciao fanciullina.. sarai distrutta dalla notte faticosa… ma credimi tanta fatica ha portato ad un risultato meraviglioso!!! come una mamma che cura i suoi bimbi tu hai curato questo impasto con cure amorevoli.. e guarda che popò di briochine hai sfornato…. un bacio

  19. Tes brioches sont magnifiques et les photos superbes !
    merci beaucoup pour le lien vers mon blog
    Je prépare plusieurs billets sur d'autres formes de pain
    Je t'avertirai
    A bientôt

  20. Carissima, son certa che le brioche erano deliziose e poi il resoconto della preparazione mi ha fatto trepidare. Ti immagino scalza, nella cucina al buio, col tuo sguardo terrorizzato illuminato soltanto dalla luce del frigo aperto… Quasi roba da film di Hitchcock!
    Complimenti per il tuo lavoro e non azzardarti mai più a dire che la tua manualità è scarsa, le brioche erano bellissime e perfette.
    Bacione e buona giornata.

  21. "DOLCEZZA"….ou te trove????

    Ahhhhhhh eccoti…ti ho visto!;o)

    Sei lì dietro a queste "leccorniose leccornie"! ;o)

    Accidenti…certo che la "torta grandina grandò era proprio buona"! ;o) …che incalliata GOLOSASTRA che sono…e tu sei GRANDEEEEEEEEEE!!!

    Mi sono "sbaffata" anche le briokes…e la tua nottata?….MITICA FEDE!!!

    TI ADORO!!!

    Il tuo blog per me è: "la casetta di Marzapane"…ma la proprietaria…non è la stregaccia della favola…ma una romantica fatina/donzella che fa MERAVIGLIE.

    Non lo dire in giro…ma io sono la tua prima FAN!

    BACIOTTI in adorazione con sitanta "sbavatura"!!!:o)

    KISSES and have a wonderful day and week! Ciau"s", NI

  22. Che roba Fede è stupenda, non so da quanto tempo devo provarla ma non ho avuto modo ancora e ora aspettero' ancora l'autunno, con la temperatura della mia casa neanche in freezer la fermerei!! ahahaha
    Complimenti sei bravissimaaaaaaaa!!

  23. Ammapate tesò! E ti lamenti???? Ma se sono bellissime e dietro il primo piano ne vedo un'altra con una bellissima alveolatura! E' vero che non hai dormito…però ne è valsa la pena…hai le manine d'oro…sei riuscita a farle la respirazione bocca a bocca! ^_^
    bacioni tesurè!

  24. …Che voglia di mordere! Adoro le paste lievitate anche se mi cimento difficilmente nel farle. Queste sono eccezionali!… Carino anche il tuo racconto, la passione alle volte ci porta proprio per mano! Ti abbraccio. Deborah

  25. GRAZIE a tutti 🙂 E' stata una nottata un po' agitata ma per fortuna è finita bene e mamma è stata contentissima della sorpresa. Un'altra volta però seguirò l'istinto e metterò meno lievito, almeno alla mattina ci sta che ci arrivi 😉

    @ Ale…anche a me spaventano sempre un po' i lievitati, specie dopo una serie di fischi clamorosi lo scorso anno. Buttati senza pensarci troppo e vedrai che uscirà qualcosa di molto buono dal tuo forno 😉

    @ Ambra…ormai conosci il tuo pollo, non ho più segreti :))

    @ Castagna…l'unica cosa che proverei a modificare è ridurre la qt di lievito per lasciarlo in frigo tutta al notte, in modo da stare più tranquilla. Un bacio

    @ Italians Do Eat Better…il film non l'ho visto, ma mi riprometto di farlo presto. Grazie a te per aver partecipato alla raccolta 😉

    @ Damiana…chi è causa del suo mal…però dai, qui vale più chi non risica non rosica e alla fine ho rosicato :)) Un bacione

    @ elenuccia…festa delle amiche…potrebbe essere una proposta interessante! Ti faccio trovare le brioches e mi porti gli stracadenti..se pò fa' 😉 ?

    @ Patricia…vendicare?!?!? nooooooooo! stavo pensando che ci si potrebbe infilar dentro il tuo goloso dulce 😉 Un bacione :X

    @ Onde99…no no no, il cinghiale è decisamente peggio b-(

    @ Scarlett…tutto ok dalla pediatra? Chissà se i pargoletti si addormenterebbero tranquilli dopo una briochina 😉 ! Un bacione

    @ Imma…hai regione tesoro mio; è che alle 2.00 proprio non ce l'ho fatta! La prossima volta però riduco il lievito 😉 Un abbraccio

    @ Pagnottina…come non ti posta più i msg :-o? Alla mia dolce pagnottina? NOOOOOOOOOOO! A GZ sto accedendo poco ultimamente ma sono"pulcino"…che fantasia :)) Un bacione

    @ UnaZebrApois…la manualità infatti ci ha rimesso parecchio. Ed era già scarsa in partenza…Un bacione :X

    @ Fabiana…mi è sembrato davvero di avere un figliolo 😉 Un abbraccio

    @ Cristina…passerò di sicuro a dare un'occhiata. Grazie della segnalazione 😉

    @ piroulie…thank you. Your instructions and pictures helped me very much :X

    @ Fabi…film di Hitchcock…c'eravamo quasi! Mancava solo il cigolio della porta del frigo :))

    @ "bear's house"…ecco chi è stato allora! Mi sono girata un attimo e non c'era più nemmeno una briciola! Golosonaaaaaaaaa =)) Ma la mia casetta di marzapane è sempre aperta 😉 Un bacione

    @ chabb…=)) bello il freezer "bollente" =)) A casa mia per ora mancano solo i pinguini, posso azzardare ancora per un po'…

    @ pagnottella…vedi che il corso di pronto soccorso è servito a qualcosa :)) Un abbraccio

    @ Danea…benvenuta, grazie 🙂

    @ Deborah…peccato, perchè con la tua bravura verrebbero brioches meravigliose. Io mi ci metterei anche più spesso se solo avessi tempo…Un bacione

    Ancora grazie, grazie, grazie per la vostra presenza. Un bacione :X

  26. Io le sto vedendo soltanto adesso,sei stata bravissima!!!Evidentemente Julia stava in alaska quando le aveva fatte…Sono bellissime ,come tutto quello che fai del resto.Bacioni oni oni.

  27. Accidenti sono rimasta a bocca aperta di fronte a questa eraviglia. Mi garba l'eponge…. mi sa di immensamente soffice e coccoloso 🙂 Le proverò presto! Un bacio

  28. @ Dual…grazie, benvenuto 🙂

    @ Mammazan…visto che l'insonnia e sempre fine a se stessa, almeno stavolta ha avuto frutti 😉 Grazie :X

    @ Nadji..thank you :X

    @ nitte…l'Alaska potrebbe essere una bella spiegazione, oppure era il mio frigo ad avere la febbre :)) Un bacio

    @ elenuccia 😀

    @ Lauradv…sai che mi fatto lo stesso effetto! Quella copertina di farina aveva davvero un che di caldo e coccoloso :X

  29. Tesoro…arrivo tardi ma arrivo!!! giorni pieni pieni!!!
    ma un commento a sta meraviglia devo lasciarlo!!!
    Quando vedo ste cose mi vien voglia di planetaria!!!

  30. wow…ti diro che anche la forma mi piace…come gusto come l'hai trovate? anch eio le ho viste un sacco di tempo fa e ancora non le ho provate…me l econsigli? sai io adoro il lievitati owero impatsarli ma anche mangiarli,se sono sofficiosi o morbidosi, soprattutto per piu tempo:p 🙂

  31. @ terry…cara mia, facci seriamente un pensierino! Non te ne pentiresti 😉 Un bacione

    @ Sarah…grazie cara :X

    @ Marianna…a me è piaciuta tantissimo, sofficissima e dolce al punto giusto. Per la conservazione a lungo non ti saprei dire: ho un falco a casa che spazzola tutto alla velocità della luce! Però credo che le potresti tranquillamente congelare anche cotte e scaldarle appena al mattino a colazione una volta scongelate 😉 Un bacione

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