Trippa al pomodoro. Misterioso “quinto quarto”…

…che sarà mai? 
Ecco cosa mi sono chiesta la prima volta che ho sentito questa definizione che mi richiama alla mente titoli da romanzo giallo. Anzi, ho addirittura pensato, nella mia mente matematicamente deformata, ad una burlesca presa in giro: i quarti sono quattro e a me il quinto ci stava decisamente di troppo!
Ho invece scoperto che il quinto…l’intruso…altro non è che l’insieme dei tagli meno pregiati di un animale macellato (che detta così…non è proprio accattivante), primi fra tutti le frattaglie e quindi anche la trippa, protagonista di questo post pre week end, che in verità era in lista d’attesa da un po’ e che se aspetta ancora rischia di andare fuori stagione!
Ora, da mooooolto poco carnivora, vi racconterei una grossa baggianata se vi dicessi che della trippa vado pazza. E infatti non è così!
Però…una tantum (molto “una” e poco “tantum”)…un assaggino…della trippa che prepara la mia mammina…non mi dispiace e allora, approfittando della sua prestazione culinaria l’ultima volta che è venuta a farmi visita qualche settimana fa (in questo caso mi sono limitata solo a qualche CLIIIIICKE!) vi lascio in compagnia della sua ricetta.
Chissà che a qualcuno non interessi e stuzzichi le papille…
E con la ricetta, provvista di cornetto scacciaguai, collanina di peperoncini al collo, dita incrociate (mani e piedi…s’intende) e ferro di cavallo (potrà bastare?!?!?) auguro a tutti di poterci godere un fine settimana di sole e tepore primaverile…che sarebbe anche l’ora! 

 

LA TRIPPA di mamma Gina
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Per 5-6 persone
Author:
Recipe type: Seconti piatti
Serves: 5-6
Ingredienti
  • 1 kg di trippa mista (rumine, reticolo, foiolo, lampredotto)
  • 1 carota piccola
  • 1 costa di sedano
  • un pezzetto di cipolla
  • 2 spicchi dìaglio
  • 2 foglie secche di alloro
  • 1 rametto di rosmarino
  • 3 folgie di salvia
  • 1 limone non trattato
  • ½ peperoncino (facoltativo)
  • 300-400 gr di passata di pomodoro
  • 2 bicchieri di vino bianco secco
  • olio evo
  • sale
Procedimento
  1. Lavare molto accuratamente la trippa e sbollentarla per 5-10 minuti in una pentola in cui sarà stata portata ad ebollizione abbondate acqua con una foglia di alloro e uno spicchio d'aglio. Scolarla, "sciacquarla" con un bicchiere di vino bianco, risciacquarla con acqua e tagliarla a stricioline abbastanza sottili.
  2. Preparare un battuto di sedano, carota e cipolla e lasciarlo appena appassire in un ampio tegame con un po' d'olio, uno spicchio d'aglio (vestito), il peperoncino, salvia e rosmarino (legati insieme , così sarà più facile eliminarli).
  3. Unire la trippa e far insaporire per qualche minuto.
  4. Sfumare con il vino rimasto e una volta evaporato salare, profumare con la scorza di limone e le foglie di alloro.
  5. Coprire con un coperchio, abbassare la fiamma e lasciar cuocere per circa un'ora, aggiungendo un po' di acqua calda nel casi in cui asciugasse troppo.
  6. Unire la passata di pomodoro (o 1 cucchiaio abbondante di concentrato), aggiungere acqua calda sufficiente a coprire a filo la trippa e cuocere sempre a fuoco lento per un'altra ora circa. Alla fine la salsa dovrà risultare non troppo ristretta ma neanche eccessivamente brodosa.
  7. Servire subito accompagnando a piaere con fette di pane tostato.
 Un abbraccio, buon week end…
 
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45 commenti

  1. a me piace molto la trippa,non da uscirci pazza pero' se c'e'e in tavola la mangio senza problemi,la versione della tua mamma e' stata subito copiata,brave!!Felice week end cara

  2. Insomma…un bel piattino tradizionale il tuo!! ci credi che non l'abbiamo mai mangiata? diciamo che non ci attira moltissimo…ma nostra nonna apterna la prepara apposta per nostro papà!
    complimenti!!
    un bacione

  3. nemmeno io ci vado matta pero devo dire che questa è moooolto appetitosa la preparerò per mio marito che invece ne va ghiotto e le ricette della mamma sono sempre infallibili quindi mi segno la tua!!!bacioni imma

  4. Cara Fede, anch'io la trippa l'ho sempre mangiata cucinata dalla mia mamma!!Non ho mai osato cimentarmi nella preparazione!! Devo essere sincera non ne vado pazza ma la tua ricettina mi sembra particolarmente gustosa!!Un bacione e buon week end speriamo..come dici tu di sole..ma dubito!!!!!;) :-*

  5. Io invece vado davvero pazza per la trippa, una di quelle cose che non ammetti in pubblico se non obbligata con relativo coretto di blea…che schifo…annesso! Io a casa non la cucino perchè sono l'unica della mia specie però quando la fa la mia mamma è davvero una festa per me!!Quella di mamma Gina devo dire che ha una faccia strepitosa!!Ma perchè sono qui in ufficio con la mia insalatina?!!Bacio

  6. Io ogni tanto me la faccio. Trovo che sia un po' pesantuccia ma molto gustosa. La ricetta di tua mamma però mi sa che sia molto più gustosa e appetitosa della mia. Alla prossima la provo.
    Ti sei limitata ai cliccke ma ti sono venuti benissimo, le foto fanno voglia 🙂

  7. Non mangio la trippa, però a sentirla raccontare da te, da nanninanni che ci ha fatto le polpette, mi è venuta voglia di assaggiarla…! Buon fine settimana !!!!

  8. Complimenti alla tua mamma questa trippa e' cucinata in modo eccellente, l'unica cosa e che proprio non riesco a mangiarla e' uno di quei pochi alimenti a cui ho detto"no" ancor prima di assaggiarlo!!! Buon fine settimana bacioni!!!

  9. Ehi, e brava mamma Gina! Effettivamente una tantum ci sta questa squisita trippa! Per il week-end, qui da noi sarà bruttissimo! Sigh sigh! :(( A te invece un mega in bocca al lupo per il meteo ed in ogni caso: Buon week.end! Bacio ^_^ Any

  10. Anch'io quando ho letto il titolo del tuo post ho pensato a cosa potesse entrarci il quinto…se è quarto è quarto!!!Comunque ora ho capito.Un abbraccio carissima e buon fine settimana e soprattutto 1° Maggio

  11. Ohi ohi cosa vedono i miei occhi?! Io non vado proprio matta per la trippa, ma ogni tanto un assaggino (quando la fa mia mamma) me lo prendo!! W la trippa…alla fiorentina!!! ^__^

  12. Non volermene: passo giusto per augurarti buon weekend, ma per quanto riguarda la trippa… sono una toscana atipica, non l'ho nemmeno mai assaggiata!!!

  13. Non è uno dei miei piatti preferiti, ma si presenta davvero bene, quel piatto farebbe la felicità di mio padre! Ciao Fede , ti auguro un fine settimana soleggiatissimo! Qui 32 gradi!Baci Manu.

  14. da piccola mi piaceva da morire la trippa però a casa mia non l'ho mai preparata da sola.. mi fa un pò senso a dire il vero.. però se la trovassi bella e pronta la mangerei volentieri! un bacione e buon weekend!

  15. Gina è una grande e le mando un grosso bacio ,ma io e le frattaglie siamo ai ferri corti.Ciao bellezza e buon w.e. e ricorda di dire a gina che le da un bacio una napoletana ciaciona!

  16. Ciao cara come stai???
    Finalmente ritorno anche sul tuo blog..quante delizie mi sono persa eh..hai postato ricette buonissime e gustosissime in questo periodo..la trippa non la amo molto..la preparazione di tua mamma è interessante…bravissime a tutte e due!!!
    Un bacione grande e buon week end!!!

  17. La trippa è uno di quei piatti ch efa mamma, non spesso…. ma che amo moltissimooooooo fin da piccola… ed è meno grassa e fa bene …più di quanto il nome inganni! 🙂
    ottima la tua ricettina …profumata!!! me la papperei ora!

  18. Sarò controcorrente, ma ne vado pazza, per quanto anch'io non sia una carnivora!Solo che a casa mia posso farla solo una volta all'anno, come tradizione , la vigilia di Natale!!! La mia ricetta è identica a questa,però non ho mai provato con il peperoncino!
    Ti auguro un buon fine settimana e un buon 1° maggio!

  19. Ma sai che invece io, pur essendo poco carnivora, la trippa, quando mamma la prepara (una volta ogni 10 anni) la gusto con piacere?
    Mi sa che domanica qui da me non è così bello 🙁
    bacioni tesoro mio!
    Sei tenerissima ^_^

    p.s l'avevo detto che trovato un pò di tempo, sarei passata…ne approfitto, prima che arrivi il periodo caldo in tutti i sensi ^_^

    ti abbraccio foooortissimo…

  20. Ciao Fede,neanche a me piace la trippa ,mai assaggiata in vita mia,la mia mamma la cucina in modo simile,ma è un piatto che non mi ha mai attirato,se la vedesse il mio papà invece…Ti auguro un weekend soleggiato!!!

  21. Beh! Come te non sono una patita per carni e sopattutto i 5/4 ;D. Quindi mia cara Calimea visto che di trippa non ne ho bisogno, faccio i complimenti alla mamma e basta ;D
    Un bacio e buona domenica!

  22. @ tutti…GRAZIE a tutti per i vostri commenti sempre graditissimi e sempre simpatici, anche da parte di mamma Gina :X Immaginavo che questo post sarebbe stato un po' controverso e a quanto pare gli amanti della trippa sono gli uomini (con qualche femminile eccezione!) e a cucinarla…le mamme!

    @ Onde99…perchè volertene? Anzi! Un bacione cara, grazie dei saluti :X

    @ Micaela…anche a me fa un po' senso al'idea di prepararla, ma ancora di più mi farebbe senso il fegato!

    @ Damiana…mamma Gina ringrazia e contraccambia con una bacio pure lei ciù ciù 😉

    @ terry…in questo hai ragione, la trippa è più magra di quanto si pensi a dispetto del nome. Però mi fa effetto uguale !!!

    @ Solema…come mai proprio la vigilia di Natale, se è vigilia 😮 ? Curioso…

    Un bacio a tutti e buona domenica…tempo permettendo! E qui permette poco :((

  23. Federica, io ogni giorno inizio (mentalmente !!!) un tentativo di dieta…. Ma, come in un vecchio film di Renato Pozzetto '7 chili in 7 giorni', in cui falliva una clinica per dimagrire e invece sfondavano con una trattoria, com'è che quando postiamo delle ricette leggerine i commenti sono tiepidi e invece si infervorano quando mettiamo ricette come questa? E' inutile, la trippa è sempre la trippa….. io l'adoro, ovviamente la centellino, ma quando la mangio non posso che provare brividi di piacere!!!!
    Brava e grazie per i tuoi sempre graditi commenti sul mio blog.
    Anna

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