Sardenaira: stasera pizza…ma che pizza. E col premio!

Adoro la pizza, bianca o rossa, alta e soffice o sottile e croccante la mangerei a tutte le ore. Da sola o in compagnia la pizza è uno di quei piatti che fa sempre festa a patto che sia buona, il che per me significa non troppo condita, digeribile e senza quell’odioso retrogusto di lievito che purtroppo a volte capita di avvertire. Sono stata per anni e anni senza più farla in casa, un po’ per pigrizia un po’ per mancanza di tempo (alias ancora pigrizia, perchè se vuoi…il tempo lo trovi!) ma da quando ho ripreso il via diciamo che è diventato appuntamento fisso o quasi del sabato sera e pare quasi come il vino che migliora invecchiando: più la fai e più sembra riuscire meglio, tanto che ora la pigrizia si è spostata sull’uscire per andare in pizzeria!
Circa una settimana fa, curiosando sul blog di Maetta ho avuto un colpo di fulmine! 
“O che vuoi che sia” potreste pensare, “un’altra delle infinite ricette di pizza sparse per il web!”Eh no miei cari!!!!
Pizza sì, ma NON una pizza qualsiasi (!), una pizza che mi ha evocato le piacevoli sensazioni ed i bei ricordi di quando, da bambina, andavo in vacanza a Sanremo e il pomeriggio a merenda c’era la SARDENARA ancora calda, appena sfornata.
Erano secoli che non l’assaggiavo più!
Come potevo sottrarmi alla fortissima tentazione di provarla ?!?!?!
No che non potevo ed ho fatto benissimo, perche questa pizza è davvero qualcosa di fantastico.
Io e il pupo non l’abbiamo mangiata, l’abbiamo divorata litigandoci l’ultimo pezzetto fino alla fine, un morso ciascuno.
GRAZIE Maetta per avermi fatto riscoprire questa “pizza” deliziosa, dedicarle un post era il minimo che potessi fare.
Vi riporto di seguito la ricetta di Maetta, con qualche piccolissima modifica.

 

LA SARDENAIRA
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Per 3-4 persone
Author:
Recipe type: Lievitati salati
Serves: 3-4
Ingredienti
  • - per la pasta
  • 320 gr di farina 00 (ho usto la farina 0)
  • 40 gr di maizena
  • ½ cubetto di lievito di birra
  • 320 gr di latte
  • 60 gr di olio (ne ho messi 50 gr)
  • 1 cucchiaino di sale
  • - per il sugo
  • un barattolo di pelati (ho usato polpa di pomodoro)
  • 1 cipolla
  • 4-5 filetti di acciuga sott'olio
  • una dozzina di capperi
  • erbe aromatiche (timo, origano, maggiorana)
  • olio evo
  • - per la copertura
  • il sugo preparato
  • olive taggiasche (io olive nere normali snocciolate)
  • capperi dissalati
  • 2 spicchi d'aglio
  • filetti d'acciuga sott'olio
Procedimento
  1. Mettere il latte appena tiepido in una ciotola e scioglierci il lievito mescolando (ho aggiunto anche una puntina di zucchero di canna e lasciato riposare una decina di minuti).
  2. Aggiungere la farina, la maizena e l'olio e iniziare ad impastare con le fruste da impasto.
  3. Dopo qualche minuto aggiungere il sale e continuare ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, che dovrà risultare piuttosto molle e molto appiccicoso (ho setacciato insieme le farine, aggiunto il lievito sciolto e cominciato ad impastare nella planetaria con il gancio a foglia; quando la farina è stata assorbita ho unito l'olio a filo e per ultimo il sale).
  4. Ungere la leccarda con dell'olio (l'ho foderata con carta forno), quindi con le mani sempre unte di olio stendervi la pasta (l'impasto si potrà quasi versare! il mio era appena più consistente perchè per sbaglio ho usato farina 0, ma sempre molto molle) e lasciar lievitare fino al raddoppio, circa un paio d'ore.
  5. Nel frattempo, preparare il sugo: soffriggere la cipolla tritata finemente con un filo di olio. Quando è colorita aggiungere le acciughe ed i capperi tritati.
  6. Quando le acciughe saranno quasi sciolte, unire i pelati col loro sugo e disfarli, un barattolo (quello dei pelati) di acqua ed una manciata di erbe secche (nella salsa di pomodoro non ho aggiunto le acciughe, che il pupo non gradisce molto, ed i capperi, che invece non piacciono a me!).
  7. Deve cuocere a lungo (anche un'ora e mezza) e rimanere abbastanza liquido (se tende ad asciugare troppo, aggiungere altra acqua).
  8. Passate le due ore abbondanti, la pasta sarà bella gonfia.
  9. E' arrivato il momento di condirla e nel farlo occorre fare attenzione a non sgonfiarla. Distribuire delicatamente il sugo sulla superficie lasciando un po' di bordo, aggiungere olive e capperi a piacere, le acciughe spezzettate (o arrotolate) e, volendo, degli spicchi d'aglio schiacciati con le mani (io come Maetta non li ho messi).
  10. Cuocere in forno caldo ventilato a 220°C per circa 15-17 minuti fino a che il bordo della sardenara risulta bello dorato (per la cottura ho usato forno statico al max, circa 10-12 minuti prima tacca in basso e poi altri 5-6 minuti seconda tacca dall'alto).
  11. Dare un giro di olio crudo a piacere e servire!

GRAZIE ancora Maetta e se accettate un suggerimento…PROVATELA!!! E’ davvero ottima.

UN PREMIO INATTESO
di cui mi ha fatto dono la carissima Sandra di Le Padelle Fan Fracasso 


La regola è semplice: basta donarlo a 10 persone ed io lo dono volentieri a:
1. Daniela di Daniela & Diocleziano
2. Manuela di La via delle Spezie
3. Manuela di Crea & Cucina…con Fantasia
4. Dauly di Cucchiaio & Pentolone
5 Lady Boheme di Hyperica
6. Anna di C’è di Mezzo il Mare
7. Rossella di Le Delizie di Casa Mia
8. Ambra di Il Gatto Ghiotto
9. Terry di Crumpets and Co.
10. Marifra79 di Menta e Liquirizia

Occorre inoltre citare 10 cose che ci rendono felici
1. I miei genitori
2. Il mio amore
3. Fare nuove amicizie
4. Ascoltare musica
5. Leggere sotto le coperte
6. Viaggiare
7. Fare lunghe passeggiate nel verde
8. Pasticciare in cucina
9. Scoprire l’arcobaleno dopo la pioggia
10. Essere di aiuto a chi ne ha bisogno
Non è piacevole fare delle scelte, anche se a volte ci siamo costretti, quindi mi piacerebbe dedicare questo premio a TUTTI voi che ogni giorno mi fate compagnia.

 

CON AFFETTO ^__^




 

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55 commenti

  1. Ciao Fede!!! che meraviglia questa pizza!! sta bucando il monitor!! e sento perfino il profumo!! complimenti sei bravissima!! un bacio a presto carissima!!

  2. Primo GRAZIEGRAZIEGRAZIE per il premio!!!! Secondo questa pizza per me è una vera e propria tentazione!!!!Anch'io la mangerei a tutte le ore e a casa mia l'appuntamento fisso è la domenica…tesoro grazie ancora UN ABBRACCIONE

  3. Evviva, ce l'ho fatta!!Sono la prima!!!Sono la prima…sono la prima…evvai!!!Innanzitutto non ho parole per il premio che mi commuove un po'(la lacrimuccia che vedi è solo un moscerino che girava ed è finito nel mio occhio…) E' il primo premio che ricevo e non ho parole!!!Fede…sei una amica…maquesto l'avevamo capito!E la pizza…visione celestiale…anche io la facevo ogni sabato sera ma da qualche tempo ho dei problemi con il lievito chesto curando…il mio obiettivo è tornare ad assaporare questa delizia!!!Bacio e grazie di cuore

  4. Ciao tesoro, sei gentilissima e ti ringrazio di cuore per aver pensato a me! La tua pizza è talmente goduriosa che mi fa venire l'acquolina in bocca soltanto a guardarla! Un abbraccio forte forte e buona giornata

  5. Per prima cosa GRAZIE…GRAZIE…GRAZIE per avermi donato il premio per me davvero inaspettato!! Secondo la tua Sardenara è venuta spettacolare!! Mi hai fatto venire voglia di provarla!! Un bacione!!

  6. Beh…….che dire….per me è un vero onore sapere che hai provato una mia ricetta, e soprattutto che tu l'abbia gradita!!! Davvero, sono proprio felice!!!
    E poi…..bravissima! ti è venuta devvero bene!
    Brava Brava Brava e ancora grazie!
    Un bacio MARA

  7. La voglia vien mangiando,qui ci accontentianmo di guardare e proviamo ad immaginare.Sono d'accordo con te sul lievito,meglio usarne poco e giocare d'anticipo!

  8. Tesoro caro..intanto grazie del premio! sei sempre così cara!:) posso rigirartelo;))) …e poi grazie perchè non conoscevo questa sardenara…vengo a cena e me la fai?…ok…dia …dovrò farla io;)
    baci

  9. @ Federica…detto da te che sforni una delizia dietro l'altra è un onore. Un bacione

    @ luxus…anche il mio pupo non ama le acciughe, così le ho messe su una metà. Potrebbe essere però un sistema per non farsela rubare 😉

    @ katty…grazie tesoro, un bacicone anche a te :-*

    @ Scarlett…te le manderei volentieri se fosse rimasto! Neanche una briciola 😀

    @ marifra79…grazie a te cara per essere sempre qui a tenermi compagnia. Un bacione :-*

    @ Alem, Manu & Silvia…grazie, un abbraccio

    @ Ambra…sei un tesoro di ragazza 🙂 Se hai problemi con il lievito potresti provare la pasta madre. E sarebbe anche tutt'altra cosa di gusto. Certo…avercela e farla vivere! Io l'ho stroncata in 3 settimane prima ancora di poterla usare ~x( Un abbraccio grande :-*

    @ Ely e Stefy…grazie mille, un bacio

    Lady Boheme…sei sempre un amore. Grazie, un bacione

    @ Manuela…la pizza era fantastica e grazie a Maetta che me l'ha fatta scoprire.
    Un bacione cara :-*

    @ Maetta…GRAZIE a te! Appena l'ho vista ho avuto una folgorazione, e di solito il fiuto non mi tradisce. Credo che il sabato sera sarà spesso protagonista in tavola 😉 Un abbraccio

  10. @ cleopatra…benvenuta! Il nome non è stato scelto a caso 😉 A presto

    @ Daniela…grazie a te cara! Sei stata tra le prime a seguirmi in quest'avventura e averti qui è sempre un gran piacere. Un bacio :-*

    @ Dolcetto…:D attenta però a non mordere il monitor! Forse non è altrettanto soffice =))
    Un bacio

    @ Tepperella…copia copia, non te ne pentirai! E poi facciamo insieme la ola a Maetta 🙂 Baci

    @ chabb…tu che sforni pizze super deliziose non puoi non provarla. Un abbraccio

    @ Damiana…benvenuta! Immaginando immaginando alla fine arriva la voglia di mettere davvero le mani in pasta! Un bacio :-*

    @ terry…quando arrivi? Dai che la facciamo insieme 😉 Un abbraccio grande

    @ Luciana…che mondo sarebbe senza la pizza :))
    Un bacio

    @ nicole c…la pizza in effetti è sparita alla velocità della luce ma garantisco che era super. Un bacio

    @ Barbara e Alice…il "pizza fan club" vedo che è parecchio nurtito. Dovremo rifarla tutte insieme 😉 Un bacio :-*
    Barbara benvenuta! A presto

  11. …mamma mia che bontà, ha un colore stupendo!!me la immagino appena sfornata 🙂 questa sì che è una cena come si deve…complimenti anche per il premio! :):) un abbraccioneee!

  12. ciao federica volevo ringraziarti per avermi inviato altre ricette saranno pubblicate nei prossimi giorni….grazie ancora….comunque quando vuoi….. non è che ti è avanzata un pezzo di quella pizza fantastica??? è l'unica cosa che a me non viene bene…..quindi vedendo la tua pizza mi è venuta una sana invidia……ciao e buon week end

  13. Uuuuh che meraviglia il tuo blog, l'ho appena scoperto grazie al sito Giallo Zafferano(che seguo con passione!), anch'io ho un blog ma non di cucina, ma amo chi si diletta con allegria e creatività tra fornelli e quant'altro!
    Tra imiei amici lettori ci sono splendide persone creative, una di queste potresti essere anche tu…(ti sto invitando sfacciatamente, eh, eh!)
    Intando mi gusto con gli occhi la tua bellissima PIZZAAAA!!!!Anch'io ne vado matta, la mangerei anche a colazione…
    Non mi resta che aggiungermi ai tuoi lettori e seguirti, a presto Ciaoooo!!!!

  14. @ la cuoca pasticciona…prova prova! Non sembra solo, lo è 😉 Baci

    @ Tiziana…questa purtroppo è sparita ma appena la rifaccio fischio 😉 Un bacio, buona domenica

    @ Maetta…:D

    @ Lady Cocca e Paolo…grazie, un bacione a voi :-*

    @ stefania…grazie, ci dò subito una sbirciatina 🙂

    @ Morena e sciopina…pizza party?!?!? Da me o da voi?!?! Un abbraccio :-*

    @ AnnaLuisa e Fabio…la Sardenara è davvero una pizza fantastica. Mi fa piacere aver riscoperto la ricetta con Maetta. Un abbraccio

    @ Alessandra…grazie carissima, buona domenica

    @ Miriam…benvenuta 🙂 Sai che seguo anch'io GZ? Chissà se ci ritorviamo anche lì…Appena ho un attimo passo da te, promesso.
    Un bacione, a presto :-*

  15. Grazie Federica, bellissimo premio! Sei stata gentilissima!
    Caspita che pizza goduriosa, vien voglia di entrare nel computer e mangiarsela.
    Bacioni!

  16. ciao fede…senti ma sbaglio o questa pizza ops sardenara vine sofficissimaaaaaaaaaaaaaa dentro e un po friabile fuori…? sai somiglia ad una che vorrei imitare che però chiamo pizza,quella dei fornai…ed io la vorrei fare cosi…owero sofficissima tipo ovatta cioè senza occhielli…o con pokissimi alveolini…ma sempre sofficissimaaaaaaaa…sai sono le due pizze in teglia che adoro…quasi simili…tu hai qualcosa da consigliarmi???te ne sarei grata…

  17. @ marianna…di sicuro tra tutte le pizze che ho fatto è risultata quella meno "occhialuta" ma lo stesso sofficiosissima e credo contribuiscano molto il latte e la maizena. La base però era molto piacevolmente croccantosa 😀 Provala, secondo me ne rimarrai molto soddisfatta; dovrebbe avvicinarsi molto a quello che cerchi 😉 Un bacio…fammi sapere :-*

  18. :(( fede uffa ricopiando la ricetta mi sono venuti dei dubbi…
    -non è che è troppo il lievito???
    -se lo diminuisco e faccio fare una lievitaz all'impasto e una in teglia?
    uffi sai è che io devo cuocerla nel pomeriggio e mangiarla alla sera…non vorrei che si facesse piu duretta…anche se la riscalderò
    ma tu hai detto che è croccanate fuori,quindi non friabile?non so se mi sto facendo capire,scusa e grazie :-*

  19. @ Marianna…:-t piano piano, niente panico! Allora, il lievito puoi sicuramente ridurlo allungando i tempi di lievitazione. Anche per la doppia lievitazione penso non ci siano problemi, anche se io ho seguito pari pari la ricetta di Maetta. Di sicuro mangiata appena sfornata è meglio che riscaldata. Ma perchè devi cuocerla nel pomeriggio :-/? Se riduci il lievito o la fai lievitare in frigo potresti arrivare direttamente alla sera e cuocerla per cena. Che ne pensi?
    L'ultima domanda mi mette un po' in difficoltà! Che intenti per friabile e non croccante? Scusami ma non ho ben capito…Per qualsiai altra cosa sono qui 😉

  20. fede ho deciso
    -uso 6 gr lievito
    -uso il tuoprocimento
    -faccio lievitare solo in teglia ma il doppio
    speriamo bene…
    devo cuocerla nel pomeriggio…perchè parto per il week'end e li dove vado non c'è il forno…sai sono delle casette che fittano, dove passiamo questi periodi….ti farò sapere!!! BACI E GRAZIE

  21. ciao fede scusa per il ritardone…cmq la pizza venne buona buona ma non come dicevo e il fondo era croccante non friabile,ma cmq per il tempo che c'ho messo era buonissima,ma siccome feci lievitare il doppio l'alveolatura era diversa…
    l'unica cosa è che non so se ho sbagliato io, è che l'impasto era proprio molle molle…il fatto è che proprio quel giorno il gancio della planetaria si blocco (owero io non riuscii a toglierlo)e quindi feci col frullino senza owiamente incor5dare,tu hai incordato???grazie ciao :-*

  22. @ Marianna…ehm, io forse non ho ben chiara la differenza tra base friabile e croccante! Mi fa piacere che però ti sia piaciuta lo stesso. Io l'impasto l'ho incordato ma era comunque parecchio molle. E se leggi la ricetta originale di Metta non si parla di impastatrice quindi non credo tu abbia sbagliato più di tanto 😉 Un bacione, alla prossima :X

  23. beh ti spiego…friabile è quando la base è bella dorata biscottata e che è appunto fiabile cioè è sempre sul croccante ma che è delizioso e non fa male i denti ciò capita spesso con la corosta del pane ed è difficile trovarla friabile pè un po difficile da spiegare…croccnate invece è piu comune ed è a volte fastidioso spero di averti fatto capire qualcosa. :-*

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