Conoscete il pane senza impasto?
E’ un pane con pochissimo lievito e che, come dice il nome, NON si impasta!
La strepitosa idea pare sia di Jim Lahey della Sullivan Street Bakery di NY ed il risultato è favoloso: un pane leggerissimo, dall’aspetto rustico, “campagnolo” e dalla mollica ben alveolata, e il bello è che non richiede olio di gomito, nè impastatrici o mdp, solo la pazienza di aspettare e…fa tutto da sè!!
Va’ iniziato il giorno prima e richiede 18-24 ore di lenta lievitazione, ma è proprio la lunga fermentazione, insieme all’alto grado di umidità (siamo all’80%) a permettere la formazione della maglia glutinica senza la necessità di impastare.
L’altra particolarità è la cottura in pentola, che permette di sfruttare il vapore prodotto dall’impasto senza la necessità di umidificare il forno durante le prime fasi della cottura del pane.
Da quando l’ho scoperto, l’ho rifatto spesso (è quasi diventata la tecnica di routine per la sua praticità), anche variando i mix di farine, visto che ho poca predilezione per il pane bianco, e il risultato è sempre stato molto gradito.
Questa è la versione con farina integrale di farro, per un pane molto saporito che si sposa bene con prosciutto e formaggi stagionati.
- 125 gr farina di farro integrale
- 125 gr farina manitoba
- 1,5-2 gr di lievito di birra fresco
- ½ cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaino raso di sale
- 185 ml di acqua
- una pentola con coperchio adatta per la cottura in forno
- Verso le 19.00 del giorno prima sciogliere il lievito in 30 ml di acqua tiepida presa dal totale insieme allo zucchero.
- Lasciar riposare per una decina di minuti.
- In una ciotola capiente riunire le farinesetacciate con il sale.
- Aggiungere l'acqua rimasta, quella con sciolto il lievito ed impastare velocmente con una spatola, giusto il tempo per amalgamare bene il tutto. L'impasto è molto idratato e quindi appiccicoso.
- Coprire la ciotola con un foglio di pellicola trasparente e lasciarlo nel forno spento per
- circa 20 ore: l'impasto è pronto quando la superficie è piena di bolle.
- Verso le 15.00 del giorno successivo, rovescaire l'impasto sulla spianatoia ben infarinta con della semola.
- Spolverare di farina e dare due giri di pieghe.
- Coprire con un foglio di pellicola e lasciar riposare per un quarto d'ora circa (ma non è indispensabile).
- Trascorso il riposo, cospargere abbondantemente di semola un canovaccio pulito e, con le mani ben infarinate, rovesciarvi sopra l'impasto, facendo in modo che la piegatura capiti sotto.
- Cospargere la superficie con altra semola, richiudere il canovaccio e lasciar lievitare per circa 3 ore.
- Mezz'ora prima del termine della lievitazione, accendere il forno a 230°C e mettervi dentro la pentola in cui cuocere il pane (ho usato una pentola di pirex con coperchio, del diametro di 18 cm).
- Una volta che il forno è andato bene a temperatura, tirar fuori la pentola (attenzione...brucia!!!!) e rovesciarvi dentro l'impasto lievitato (operazione che deve essere piuttosto rapida), riportando la piegatura in alto.
- Coprire con il coperchio e infornare per 30 minuti, poi togliere il coperchio e proseguito la cottura per un'altra decina di minuti, fino a che la pagnottina risulta bella dorata.
- Una volta cotto, trasferire il pane a raffreddare su una griglia.
Ciao Federica, ti ho scoperta ora grazie alla raccolta AAA..cardamomo cercasi. Hai delle ricette che mi stuzzicano proprio, un bel blog. Che meravilgia il pane senza impasto,di' la verita', lo faccio anch'io da alcuni anni,variando tipi diversi di farine, non ti tradisce mai. Ti e' venuto proprio bene. Ciao
Grazie Barbara, sei molto carina. Eh sì, il pane senza impasto è stata davvero un bellissina scoperta e con nessuna fatica è anche quello che mi riesce meglio 😉
A presto
Che voglia di farmi un "paninozzo"!!!
Panino per te e favette al cacao per me…che ne dici, si può fare?!?!?
Si può fare!!! Una buona giornata cara "compagna di merende"….anzi "compagna di lussuosi banchetti"!!!
Federica…ho iniziato a spulciare il tuo blog solo da 5minuti e ho trovato già una ricettina che fa al caso mio…questo pane al farro…devo stare lontana dale farine bianche e integrali per un po'…mi piace tanto quella mollica con le bolle…e pensare che non richiede impasto ;););)
non avendo aiutanti in cucina…questa la provo sicuro!
una domandina…quando dici che va in forno spento la sera prima…spento spento…o con la luce accesa per un minimo di calore?
la ricetta non prevede olio,vero? (ottimo direi!!!!)
grazie per la ricettina
@ giorgia…NIENTE olio, solo acqua, lievito e farina. La ricetta è facilissima; forse la prima volta può sembrare un po' difficoltoso ribaltare l'impasto nella pentola ma non lo è. Bisogna solo fare attenzione a non scottarsi, questo sì!!!!
Per il forno…era proprio spento. L'ho messo lì per evitare correnti d'aria o spostamenti ma puoi lasciare la ciotola con la pasta a lievitare dove preferisci. Con il caldo in arrivo (si spera) non ci sono problemi di temperatura e considera che 20 ore sono comunque tante 😉 Se lo provi fammi sapere, ok 😉 ? Un bacio
Che bella ricetta, la voglio provare subito!!
Adesso ti seguo ufficialmente! Complimenti per il tuo bel Blog!
Ciao, Monia da Bologna.
@ Monia…benvenuta, grazie della visita 🙂 Questo pane è davvero comodissimo e molto buono. Fammi sapere se lo provi, a presto
Ciao, ho trovato questa ricetta cercando un pane al farro… è esattamente ciò che cercavo. Io sono una neofita della panificazione, ma mi sto appassionando tantissimo. Ho una perplessità sugli impasti (non impastati 🙂 ) a lunga lievitazione. A me capita, con questa ricetta, ma anche con altre, che dopo circa 3 ore l'impasto sia una meraviglia, più che raddoppiato di volume pieno di splendide bollicine, poi lo lascio tutta la notte e buff… lo ritrovo sgonfiato… 🙁 cosa sbaglio? Ogni volta che mi capita penso, beh, la prossima volta lo lavoro dopo tre ore e non aspetto le 12-18 indicate, ma non mi fido troppo e finisco sempre per seguire i tempi indicati..
Non faccio più da tanto il pane senza impasto ma non ho mai avuto problemi con la lievitazione. Quanto lievito metti e su che dose di farina? Forse è un po' troppo se l'impasto raddoppia così velocemente. L'alternativa è farlo lievitare in frigo in modo da allungare i tempi
[…] con fette di pane ai cereali, magari anche fatto in casa, o un pezzo di saporita […]
Buongiorno, vorrei chiedere se questo pane si può cuocere nel fornetto Versilia..se secondo lei è fattibile proverei 60 minuti, cosa ne pensa?grazie
Buongiorno Simona, conosco il fornetto Versilia solo di nome ma non l’ho mai sperimentato. Credo comunque sia una cosa fattibile. Non so bene che differenze di tempi ci siano rispetto a una cottura in forno normale, ma forse per questa pezzatura 60 minuti è un po’ tanto.